giovedì 25 maggio 2017

UN PESCATORE SOLITARIO

5 commenti:

Paoly ha detto...

Bello bello bello! Bello!
Sapiente taglio essenziale... lindo, lirico ed evocativo.
Poche visioni hanno il fascino nostalgico di spiagge, stazioni balneari e moli semideserti sotto un cielo grigio di nuvole spettinate.
Vecchiaia e solitudine, corale e giocosa infanzia... quel muretto mi ha subito ricordato i resti del muro di Berlino, chissà perché... forse perché da quel mare arriva anche disperazione, respinta dal muro dell'indifferenza... muretto, mare e cielo, stratificazione di grigi e blu, niente via di fuga... e l'aprirsi improvviso dello sguardo sul molo, sul bagnasciuga e poi sull'orizzonte...
E bella l'apertura sul libro bianco da cui parte la narrazione visiva, come se fosse ancora da scrivere, da riempire di immagini e suoni. Colonna sonora foriera di pace interiore.
Un video da ricordare. Complimenti Riccardo.

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
rickyfarina ha detto...


Grazie a tutte e due.

Anonimo ha detto...

Belle inquadrature, bei colori, suoni da incanto. Rivedrò il video ogni qualvolta avrò bisogno di rilassarmi...cioè spesso...^____'...

Anonimo ha detto...

Mi ha ricordato la canzone che ti dedicai appena entrata nel blog. Guardandoti nei video e leggendoti mi ispirasti .....il pescatore di asterischi di Samuele Bersani. A ripensarci.... mi accorgo di quante cose e mutazioni sono successe nel blog, nel tuo aspetto, nel tuo modo di porti e nella tua vita privata. Tutto ciò mi ricorda anche il film "Qualcosa è cambiato" con Nicholson. Chicca