Sono al mare da mamma. Mamma e il mare, connubio assoluto. Stamattina sono stato
in spiaggia, sotto un cielo minaccioso, con la mia videocamera, e ho ripreso un pescatore
solitario sul molo del Cinquale, qui in Versilia. Ogni volta che riprendo la realtà
che entra nel campo visivo del mio obiettivo cerco sempre di riprenderla come se
fosse la prima volta. Era l'insegnamento di Flaubert al giovane Maupassant, lo portava
davanti a un albero e gli diceva di fissarlo per due ore di seguito e poi di iniziare
a descriverlo. Descriverlo dopo avere purificato dal proprio sguardo tutti gli
elementi estranei alla visione, tutti i pensieri stratificati, tutte le parole sentite
sugli alberi, e rivederlo per la prima volta, in una accecante nudità di sguardo,
in una purezza battesimale. Si tratta in sostanza di una prefigurazione letteraria
di quello che in filosofia sarà l'approccio fenomenologico di Husserl, andare cioè
"alle cose stesse", mettendo tra parentesi il giudizio, l'incrostazione mentale,
qualsiasi cosa si frapponga tra me e l'oggetto, per coglierlo nella sua purezza,
nella sua violenta contingenza. Brutalmente. Si tratta di un esercizio liberatorio.
Come spiegò Sartre, giovane seguace del metodo fenomenologico, non si tratta
più di digerire la realtà con lo stomaco della mente, ma di schizzarsi fuori, di
eiacularsi nel mondo, Bresson parla della "forza eiaculatrice dell'occhio".
Ed è quello che cerco di fare ogni volta che riprendo il mondo e le cose del
mondo, i suoi abitanti. Quindi quando tornerò a Milano monterò il mio pescatore
fenomenologico! A un certo punto, mentre riprendevo, ho sentito alle mie
spalle un vociare di bambini, era una scolaresca in giro, e ovviamente sono
entrati nel mio film, come personaggi evocati dalla mia semplice apertura
al mondo, è come se il mio sguardo chiamasse a sé le cose, gli esseri, in una
sorta di magnetismo filmico. E mi sono detto: "Ricky, questo è il significato
profondo di quello che fai, ti muovi sulla superficie del mondo, sei uno
specchio che riflette, in ogni senso, e riflettere significa scavare, e si scava
sempre sulla superficie delle cose, ogni superficie è sintesi di abissi, ed
è la pelle la cosa più profonda che abbiamo, come ci ricordano i poeti".
Sono un poeta dello sguardo. O almeno ci provo. Tra i prossimi ritratti
che ho in mente ci sono Giuseppe D'Ambrosio Angelillo, uno scrittore
ed editore indipendente, grande amico di Alda Merini, e anche un ritratto
a Bernardo Bertolucci, ma su Bertolucci la vedo più dura, non è semplice
avvicinarlo. Comunque la Chisciotte è sempre "al lavoro" per voi e per
la storia! Nonostante spesso ci siano commenti indecenti su questo blog,
fatti da persone indecenti che meriterebbero una sfilza di calci in culo,
calci in culo fenomenologici, s'intende. La filosofia ci insegna a lottare.
E lottate anche voi per migliorarvi, è un consiglio spassionato.
53 commenti:
sì, Ricky,
devo ripetere (e non mi stancherò mai di farlo) che sei il mio poeta delle immagini preferito.
i tuoi sguardi in esterna sono quelli che ho sempre preferito da sempre, perché attraverso essi mi pare di percepire la tua anima nella sua più totale Bellezza e nella sua espressione più Pura.
salutami le onde del mare, dì loro: "Attimi vi saluta", loro capiranno..
.attimiricercatricedianimebelle
>mettendo tra parentesi il giudizio, l'incrostazione mentale,
>qualsiasi cosa si frapponga tra me e l'oggetto, per coglierlo nella sua purezza,
>nella sua violenta contingenza. Brutalmente.
.......................................
>commenti indecenti su questo blog, fatti da persone indecenti che meriterebbero una sfilza di calci in culo,
Fenomeno-logista ad intermittenza, aka paraguru.
>è un consiglio spassionato
"Si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio"
Fenomenologo. Non sentitevi troppo al sicuro nelle vostre casette. Vi avverto. La mia pazienza è vasta ma ha un limite. A buon intenditor...
Fenomenologo. Non sentitevi troppo al sicuro nelle vostre casette. Vi avverto. La mia pazienza è vasta ma ha un limite. A buon intenditor...
Uao.
Minacce come i mafiosi o gli ex galeotti.
Un classico quando gli argomenti latitano...
Interessantissima riflessione. Ed espressa con tanta purezza... bella.
Mi fa pensare a Gregory Bateson e alla sua "Ecologia della mente". E a sua moglie Margareth Mead antropologa, e a quel gruppo di genialoidi studiosi psicanalisti/filosofi che si incrociarono in quel di Palo Alto e diedero la vita alla psicanalisi sistemica. La psicanalisi sistemica sostiene che esistano diversi gradi di percezione (ora non ricordo il numero preciso... cinque o sei... ) Il grado più alto e assoluto di percezione, che pochissimi individui riescono a raggiungere -un istante di assoluta... catarsi- porta l'individuo a un tale livello di percezione e comprensione dell'oggetto che sta osservando da... divenire per una frazione d'istante l'oggetto stesso. Quell' individuo cioè si percepisce in tutto e per tutto come una molecola di quell'oggetto, si scinde totalmente da se stesso identificandosi anche fisicamente in ciò che vede... wow... L'approccio sistemico alla realtà è terribilmente affascinante, così come la metodologia sistemica nella psicanalisi: porta l'individuo ad una comprensione più ampia e profonda delle complessità, è un'indagine umile e profondamente "sociale" della mente umana. Ho avuto la grande fortuna di seguire una conferenza di Catherine Bateson, figlia di Gregory e Margareth, una donna splendida... raccontava di quando da piccina mamma e papà la utilizzavano come "cavia" per i loro studi... e ha raccontato della loro vita quotidiana dedita alla continua ricerca di quella "mente ecologica" a cui questa riflessione "fariniana" anela, dal mio punto di vista.
sì, Paoly, io penso che sia proprio così.
quando ci si trova in quella condizione ci si proietta al di fuori del sé e ci si immerge nel circostante, e devo dire che ho sempre trovato Incredibile il fatto di come Ricky riesca così bene a trasmettere queste sensazioni attraverso le sue immagini, condividendo gli istanti senza tempo in differita con chi è sensibile alla percezione di tutto ciò.
anche nel campo della fotografia succede questo: osservi una foto e ci vedi dentro l'anima di chi l'ha scattata, e ti immergi nel soggetto, e quasi ti sembra di essere lì nel momento preciso in cui è stata scattata. è quasi un tuffo nel tempo dell'altro, un tempo che smette di essere tale, che si dissolve quando si guarda l'opera, perché succede che il tempo non esiste.
ma, ritengo - dal mio punto di vista - che sia più difficile trasmettere questo infinito che si attorciglia al nostro piccolo infinito attraverso immagini in movimento. ed è per questo motivo che Ricky, per me, è Incredibile
:-)
non penso che occorra avere qualche facoltà particolare per apprezzare tutto ciò, io penso che sia solo una questione di sensibilità che va stimolata proprio con l'esercizio suggerito da Wilde (e qui ritorno su un argomento già mostrato), e cioè che è il pubblico che deve rendersi artistico.
io penso che il nostro "compito" (gradevolissimo)
sia penetrare le opere che RF ci regala con il suo spirito
unico e inconfondibile.
è sempre una gioia leggerti, Paoly. ma, ti prego, non prenderlo come un complimento. è solo l'emozione che mi trasmetti e che ti comunico in tutta semplicità, null'altro. ok?
tutto ciò che scrivo mi parte da una specie di congegno che batte nella gabbia toracica, che non riesco a tenere a bada più di tanto. spesso litiga con del materiale grigio che abita nei piani alti e pare che i due non abbiano ancora deciso di arrivare ad un compromesso. ed io devo subire.
ma, sto bene così, in verità, ormai mi ci sono troppo affezionata a quel piccolo congegno..
.attimi
Riccardo, quando ha la telecamera in mano, si mette a servizio della realtà, che, se lasciata in pace da giudizi e pensieri stratificati, si svela nella sua verità.
A volte, tale verità, profuma di prato fiorito, altre volte di cacca fresca e fumante.
Solo che l'odore che avvertiamo non è la verità di quel prato ma una nostra stratificazione mentale.
Da qui l'invito di Riccardo: già che la crescita dell'individuo impone, che lo si voglia o no, al pensiero una certa stratificazione, cerchiamo di stratificarci al meglio.
L'esercizio proposto da Flaubert, spinge chi lo compie a tornare indietro nel tempo con la memoria, a tornare a quel periodo della nostra vita in cui si guardava ciò che abita nel mondo per la prima volta, con sguardo pulito.
Difficilmente saprò cosa ho provato la prima volta che vidi un fiore o un gatto o un semaforo o una strada o una macchina o il volto di mia madre.
Allora per non perdere il contatto con quel modo di guardare la realtà, vedo i film di Ricky, che mantiene intatto il suo stupore, emozione primaria.
Così mi sembra di tornare ad essere saggia come solo un bambino sa esserlo.
E per questo amo Riccardo, la bambina che fui e... il semaforo!
Ricky, te ne sei accorto ora che esiste anche l'indecenza?
A Maude non bastava scrivere cacca, doveva aggiungere per forza fresca e fumante... Maude devi essere una donna proprio raffinata. Tutti questi complimenti da parte di Maude, Attimi così stucchevoli mettono i brividi...
In una società ipocrita e perbenista ... i veraci sono i cattivi. Viva Freddy Fosca.
Ricky, a Maude rilasci interviste vero?
Ihihih
mai nascosta la mia ammirazione per Ricky regista, e se ne è stata occasione non mi sono mai risparmiata a comunicarglielo pubblicamente in diverse maniere, qui sul web.
quindi, lo scrivo e lo dimostro come piace e pare a me.
questo post ne era ulteriore occasione; questo post è un pezzo di vita che Ricky ha regalato ai suoi affezionati, condividendo alcuni piccoli momenti dei suoi pensieri intimi.
a me pareva di essere in spiaggia, mentre leggevo.
inoltre, penso che nel SUO sito possa aver libertà di fare le sue personali considerazioni, come ne hanno facoltà i suoi ospiti (anonimi e non),
o no?
.attimiche- vivi e lascia vivere -
Anonimo 17,55 ...sti slogan finto anarchici li trovi nel sacchetto delle patatine? Che la società sia ipocrita ...ok, il perbenismo tanto decantato ormai è limitato al singolo più che alla società (che comunque è fatta da singoli individui). In quanto ad affermare che i veraci sono i cattivi (elogiando Freddy)....mi fa ridere. Stai semplicemente affermando che chi sbraita più forte, più volgarmente ed in modo reiterato ...sia persona vera e sincera. Ma lo sbraitatore ormai è una figura dozzinale ....sia in televisione che nel web, tutti che scopiazzano il "vip" di turno che viene invitato appositamente per movimentare una trasmissione moscia e poter far elevare gli ascolti. Ascolti che appunto gli amanti come te "del verace dozzinale" fanno tanto alzare. Vorrei vedere il Fosca se facesse il verace cattivo nel quotidiano della società perbenista ....quanto lavora e se non finisce piastrellato a parete. Mo' se ti dò dello stronzo/a .....divento verace pure io? E per chi a messo il commento alle 20,27 .....se è un'allusione sessuale su Maude .....ma va da via i ciapp viscido!!! Chicca
Brava Chicca, vedo che hai colto, hai sale in zucca, ti stimo alla fine, sai? Le altre colgono altre cose ... e fanno pure la scarpetta, poverine...come stanno messe.
Anonimo,
non ti preoccupare, smetterò di scrivere così avrai il blog tutto per te e potrai vomitare quello che ti va, fino a prova contraria.
le mie priorità sono altre.
tanto, quello che avevo da comunicare a Ricky l'ho già fatto: è tutto scritto in questo blog, e se ha dimenticato qualcosa potrà riesumarlo tra le pagine di questo suo web-diario.
è stato gentile ad accogliermi così come sono, con tutti i miei difetti e qualche piccola virtù.
gli auguro di seguire sempre la sua voce interiore che gli indica la strada che deve essere solo sua e di chi gli stara' accanto con amore. anche sbagliando, perché è sbagliando che si impara a vivere.
ciao, ombra anonima..
.attimi
A quanti addii siamo arrivati con questo.. ho perso il conto, Attimi, per i fazzoletti rivolgiti direttamente ai grossisti tessili, almeno risparmi su percentuale.
@Attimi
:-)))) Il piacere è tutto mio... la tua empatica delicatezza mi colpisce sempre. E sono onesta, credimi, sono una pessima bugiarda... quindi evito, se ci provo mi beccano sempre. Eppure saper mentire a volte nella vita eviterebbe tanti momenti spiacevoli... ma tant'è.
@Anonimo
Ipocrisia, perbenismo, veracità... veraci per me sono le vongole. Oddio, le vongole... delizia assoluta! Sono così sinceramente gustose! Non mentono mai.
Se incontrassi... Stefano Bollani... prenderei uno slancio e gli salterei in braccio urlando: amo le tue dita, amo la musica, la vita è amore al suon di pianoforte! Angelo riccioluto, ispirami! Ipocrisia? Sto par di giuggiole! Pure un bacio alla Casablanca gli stamperei, fottendomene con gioia di bon ton e perbenismo! Se invece incontrassi... Anonimo "verace"... e dubito fortemente che sia edibile come una vongola... bhe... potrei allora con sincerità estrema snocciolare il farcito vocabolario di uno scaricatore di porto a cui è arrivata da pagare l'INPS... ne sarebbe tanto lieto peraltro! Vero, caro?
E tutti felici e contenti si vive in equilibrio su un filo di odi e bestemmie... e vongole.
Paoly, dubito che lei un giorno possa incontrarmi, sono un solitario, e i solitari si sa che sanno scegliere molto bene con chi stare, si rassegni.
Paoly, può sempre incontrare Attimi, Ricky e Maude, è chiaro pure alle pietre che appartenete alla stessa specie. Addio.
Nnnooo.... Anonimo, non la incontrerò mai...
come arrendersi a questa ineluttabile verità...
dovrò farmene una ragione...
ma come fare...
ah, trovato! Spaghetti alle vongole!!!
Buon appetito. Con veracità.
Anonimo 02:40
evidentemente segui il blog da lungo tempo se non riesci a tener dietro al conto dei miei saluti.
bene, appurato questo
ora, te lo spiego una volta per tutte, chiunque tu sia:
il gioco che ti piace tanto intavolare a me non piaceeeee!!!!
lo vuoi capire che non mi piace mettere l'armatura e combattere contro le ombre??? te lo vuoi ficcare nella cucuzza????
è totalmente fuori dai miei interessiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!
ci può stare che capiti qualche volta, e magari posso anche concedermi al singolar tenzone con delle firme riconosciute come è successo con Freddy, ma sappi che, a casa mia, il gioco è bello quando dura poco.
se devo confrontarmi per scendere a livelli di cinismo che non mi appartengono
io sto maleeeeee, lo vuoi capireeeeeee!!!!!!!!!!!!!
è totalmente fuori dalla mia visione di vivere, in qualsiasi luogo io mi troviiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
inoltre, il fatto che tu ti nasconda dietro anonimato mi fa scendere proprio la catena.
se volete giocare ad "amici miei e ralativi atti e repliche eterne",
stile anni '70, vi faccio presente che quegli anni si son superati da parecchio tempo, cari i miei vecchietti anonimi nostalgici.
ma, che io non sia di impedimento e voglio con tutto il cuore
lasciarvi posto per potervi sfogare nelle vostre scorribande che vi piacciono tanto, e vi prego di continuare appassionatamente se è ciò che cercate e se tutto questo vi crea soddisfazione, divertimento e vi riempie gli immensi spazi vuoti.
per me non sussiste nessunissimo problema, eh!
figuriamoci, il mondo è vasto e non esiste certo solo questo sito dove passare del tempo piacevole scherzando intelligentemente con altri come più si avvicina al mio temperamento, quindi, so dove andare e cambio aria.
la mia allegria, i miei sorrisi, i miei pensieri so a chi regalarli.
concludendo,
prendi la mia azione come atto di gentilezza,
perché mai mi sognerei di impedire il divertimento a cui aspirate con tanto ardore,
facendo la guastafeste. dio me ne scampi.
saluti.
.attimi
https://www.youtube.com/watch?v=SjbjcrO3t1U
Se basta una mia frase a farti avere una crisi ...non sei degna lettrice di Oscar Wilde e del suo stile. Tranquilla, non ti ho gustato la festa... continuate a celebrarere il vostro "capitano"... lui apprezza molto l'alzabandiera ahaha
Anonimo, ma perché devo risponderti per le rime se non è nel mio stile o non ne ho una mezza voglia?
perché insistere?
lo vuoi capire che a me non mi va?
tu non puoi immaginare con quale fatica io risponda quando vengo coinvolta in botta e risposta di un certo livello. mi si stringe il cuore, non so come spiegarti. mi è capitato di ribattere, con quella amarezza che mi ha graffiato il cuore, proprio recentemente sul FQ -
episodio che ho confidato pubblicamente proprio ieri a Paoly.
e mi si è stretto il cuore anche leggere le parole che mi ha rivolto Freddy, sempre ieri. non perché mi sentivo offesa da FF, no, assolutamente no. è che lo vedevo lì solo che scriveva, e allora avevo pensato di fargli compagnia facendogli due domande marzulliane, per scherzare anche, ma lui ha scherzato pesante.
ho incassato, ho ribattuto e l'ho presa come lezione che ha rimarcato la mia inedeguatezza a stare sul ring del web. non voglio indossare i guantoni,
no, non ce la faccio, è come chiedermi di andare contronatura e, per questo, ho capito da tempo che non sono adatta a questo internet.
non sono adatta perché non voglio conformarmi a questa moda terzo millennio che imperversa sul web nei rapporti interpersonali.
come vedi, forse, la vera anarchica individualista sono io, e non chi segue la corrente e la moda del trash a tutti i costi perché fa figo e per dimostrare di avere le palle. le palle si dimostrano altrove, non in un luogo virtuale di reciproco incontro di idee.
per me tu non sei una figurina e avrei il sogno che anche tu non mi considerassi tale come pure avrei il sogno che non considerassi figurine le Persone che partecipano a questo forum. ognuno è fatto alla sua maniera, con le sue debolezze e le sue forze.
io sono fatta così, io non posso tradire me stessa.
e proprio perché ognuno è fatto alla propria maniera, non posso pretendere che venga compreso appieno il mio punto di vista, e tu non puoi pretendere che io capisca il tuo modo di far baruffa, che forse per mia ipersensibilizzazione per gli episodi accaduti a me ieri considero fuori luogo in alcune esternazioni (non tutte).
e se non c'è alcuna possibilità di incontro - inaugurato, promosso e incentivato più e più volte in questa piccola piazza virtuale - penso che sia il giusto che vada a cercare altrove quello che fa al caso mio, per non impedire di esprimerti come più ritieni giusto.
ok?
questo è tutto..
.a
e se devi dire la tua,
sforzati ad argomentare su un post, questo di RF, che è da incorniciare per i messaggi intrinsechi che ha lanciato. impara ad essere un Vero lettore e conseguente commentatore. sforzati, almeno una volta a penetrare i pensieri che offre RF con gli occhi di quell'intelletto vivo e pulsante che hai silenziato per dare precedenza a critica sterile e senza senso.
quando si presenta il post per cazzeggiare cazzeggia ma, di fronte a questi post, rifletti.
"riflettere significa scavare, e si scava
sempre sulla superficie delle cose, ogni superficie è sintesi di abissi, ed
è la pelle la cosa più profonda che abbiamo, come ci ricordano i poeti". (Ricky Farina)
ora, sì, è davvero tutto per me..
.attimi
.......( sbadiglio).....
..come ci ricordano i bambacioni de mammà..altro che poeti
Oltre a essere idiota sei sgradevole. Che tristezza vedere un antipatico arrampicarsi sugli specchi. La vita ti ha già punito abbastanza o punita. Ti consiglio però di calibrare le tue esternazioni. Mi sono fatto spiegare dai miei amici del Fatto come arrivare tramite indagine al tuo nome e cognome e indirizzo. Non stuzzicare troppo.Non voglio limitare la tua libertà ma la tua sgradevolezza. Sono gli ultimi avvertimenti. Pou fai tu. Ognuno è libero.
Ehi Ricky!!!... Dai avvertimenti? Ma sei proprio un finocchio fallito, un culattone, un ridicolo impotente ed eiaculatore precoce, un cornuto fatto, e amico di pedofili mancati e pregiudicati. Che fai dopo che hai cognome e indirizzo?
Anonimo: ti dono i miei rutti e le mie scorregge
Ricky: fai pure, dopo apro le finestre
.attimiarabafenice
Tu sei invece un finocchio riuscito carissimo Freddy?
Tu sei invece un finocchio riuscito carissimo Freddy?
Attimi, quella che ha osato scrivere "cacca fresca e fumante" è stata Maude, non io. Non sei un attenta lettrice, Oscar Wilde si starà rivoltando nella tomba.
Anonimo 03:08
sei vuoi compagnia possiamo parlar d'altro. più che di cacca a me piace parlar d'amore, di musica e promuovere argomenti che avvicinino le persone, anche se si discute animatamente, ma senza offese personali.
certo che se si scorreggia in continuazione diventa difficile avvicinarsi, eh!
:-)))
Attimi, ancora con queste "offese personali", in un contesto anonimo nessuno offende nessuno, ci si può solo sentire offesi, e allora son problemi vostri. Ps.: l'anonimo che ha dato del mafioso e bamboccione al Farina non sono io. Io ho scritto solo le battute ironiche da trattoria, se non avete senso dell' humor non è colpa mia.Ciao.
dietro ogni anonimo c'è un cuore che pulsa,
sangue che scorre, cervello che macina.
io non lo dimentico mai.
non ci sono dei robot.
i messaggi non si autogenrano da soli.
e poi,
ma, se non vi distinguete fra voi anonimi, come si può scherzare?
cioè, se io conosco una persona che mi mostra il suo modo di prendere in giro qualcuno, una persona con cui si è instaurata una confidenza o una relazione anche di reciproci dispetti giusto per far caciara, allora sì che c'è scambio e confronto.
Freddy Vs Ricky insegna
ma, anonimi che si mescolano fra di loro, e che forse non si riconoscono neppure loro stessi, che appongono uno straccio di firma, non fanno altro che emettere puzzette che si dissolvono alla prima folata di vento.
se dovete dire delle cagate, se non ne potete fare a meno anche in post che meriterebbero ben altro tenore, almeno firmatevi e magari mostrate orgogliosamente un avatar come fa Freddy Fosca. Freddy è il Re dei Troll e dovrebbe esser d'insegnamento a chi aspira a tale traguardo.
insomma, distinguetevi!
Ricky accoglie tutti, ma abbiate rispetto per i suoi pensieri e per quello che ci offre: uno spazio dove, principalmente, apprezzare e anche criticare (perché no?) i suoi lavori. uno spazio dove incontrarci, discutere, confrontarci, conoscerci anche nei nostri difetti (perché, chi è senza difetti e senza debolezze scagli la prima pietra - libera reinterpretazione da Gesù Superstar).
ma dove cavolo lo trovate un blog così?
portatemi le prove del contrario.
ed ora un break musicale.
guardate un po' dove vanno a suonare questi qui!?!
https://www.youtube.com/watch?v=jzF_y039slk
ciao gente..
.attimiche adoraimmensamenteilmareelamusica
E.C.
*autogenerano
*che *NON* appongono uno straccio di firma
Anonimo, che poi tanto anonimo non sei, (dato che attraverso il tuo modo di scrivere ti definisci eccome!), ti auguro una veloce guarigione...lo sai vero di aver palesato chiari segnali di squilibrio mentale?
Consiglio non richiesto: esci dalla tua gabbia mentale e godi.
In questo periodo io adoro il mango, lo mangio con gli occhi chiusi per assoporarmelo tutto. Consiglio non richiesto: ecco inizia dal mango, godi e lascia che anche gli altri lo facciano senza angustiarti troppo.
Saluti.
Anonimo, che poi tanto anonimo non sei, (dato che attraverso il tuo modo di scrivere ti definisci eccome!), ti auguro una veloce guarigione...lo sai vero di aver palesato chiari segnali di squilibrio mentale?
Consiglio non richiesto: esci dalla tua gabbia mentale e godi.
In questo periodo io adoro il mango, lo mangio con gli occhi chiusi per assoporarmelo tutto. Consiglio non richiesto: ecco inizia dal mango, godi e lascia che anche gli altri lo facciano senza angustiarti troppo.
Saluti.
Maude, devi essere una persona molto giù di morale se reputi offesa l'ironia e ti senti offesa da uno sconosciuto, quindi è chiaro che puoi solo godere del mango, capisco perfettamente anche la tua risposta: il solito slogan becero di farsi curare, che noia, Dio mio... il mio gatto ha più ironia di te e risposte più pertinenti, che persona triste che devi essere.Poverina...
@ Anonimo (quello solo "ironico")
Ho due gatti: Fritz (detto Fitz), narcisista visionario e Woody, turbato psichico paranoico. Pur essendo agli antipodi danno la stessa identica risposta agli umanoidi che fanno uno scherzetto di troppo... ne ho giusto una sul braccio sinistro. Per non parlare della loro sadica ironia mefistofelica... Credo sia meglio non interpellare i gatti!
Ah, per la cronaca, ho un solo "capitano": la mia capa tosta.
Signorina/o Anonimo, cosa le fa pensare che mi sia sentita offesa?
Rileggendo i suoi commenti anche a qualche post precedente, mi è venuto spontaneo rivolgerle un consiglio non richiesto, ossia quello di farsi curare, da uno bravo però... Lo credo bene che le sia venuto a noia sentirselo dire chissà quante volte gliel'avranno ripetuto...ma ci sarà un motivo, e che diamine!
Aggiungo che di poverino ho solo il conto in banca ma...chi se ne frega...mi basta un mango per godere!
Signorina/o Anonimo, cosa le fa pensare che mi sia sentita offesa?
Rileggendo i suoi commenti anche a qualche post precedente, mi è venuto spontaneo rivolgerle un consiglio non richiesto, ossia quello di farsi curare, da uno bravo però... Lo credo bene che le sia venuto a noia sentirselo dire chissà quante volte gliel'avranno ripetuto...ma ci sarà un motivo, e che diamine!
Aggiungo che di poverino ho solo il conto in banca ma...chi se ne frega...mi basta un mango per godere!
Ripeto: Se non avete senso dell'umorismo e dopo addiriittura accusate gli altri di malattie mentali, i consigli davreste darli a voi stesse, non a me, siete voi gli unici responsabili delle vostre lacune, a buon inteditor poche parole ma già è la seconda volte che lo ripeto chiaramente, e non posso fare miracoli, ok?! Più chiaro di cosi...poi c'è il nulla, o i, mango appunto.
A scoppio ritardato, dato che la mia vita è piena di cose da fare, di poverino ho solo il conto in banca, ma ciò nonostante qualche buon mango (non costano mica poco!) posso ancora permettermelo.
In caso contrario c'è chi me li fa trovare sul tavolo di casa sua.
Più ricca di così...!!!
A scoppio ritardato, dato che la mia vita è piena di cose da fare, di poverino ho solo il conto in banca, ma ciò nonostante qualche buon mango (non costano mica poco!) posso ancora permettermelo.
In caso contrario c'è chi me li fa trovare sul tavolo di casa sua.
Più ricca di così...!!!
Un uomo mantenuto dalle donne...Siamo al livello più basso della scala sociale. Forse peggio è solo Roy-puttana.
Ricchissima...una regina del bon ton!
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