giovedì 4 maggio 2017

CONFESSIONE DI UN BLOGGER PERVERSO

Prima di tutto: ho molta stima di tutti voi. Se tutti i generali fossero come Giulio sarei
un militarista. Mi sono divertito a prenderlo in giro, ma era solo un gioco. Rispetto molto
la sua sensibilità e le sue idee, e anche quelle di Chicca che è una cha ha il cervello sempre
acceso. Ed è umana. Per non parlare della sensibilità di Attimi e di tutti gli altri.
Per natura difendo sempre chi è sotto attacco, come ho fatto con Freddy Fosca.
Nel caso di Diego si aggiunge l'amicizia. Quando in quei tristi giorni leggevo
titoli come "Professore pedofilo arrestato" mi venivano i brividi d'orrore. Diego
non è e non sarà mai un pedofilo. Ha sbagliato, ha pagato. Ora è innamorato di
una bellissima ragazza maggiorenne, e forse si sposeranno, gli auguro tanta felicità.
In tutta questa storia anche io ho rischiato. Ho avuto la Finanza in casa con un
mandato di perquisizione. Credevano fossi un regista porno che filmava minorenni
perché Diego telefonava spesso anche a me, ed eravamo sotto intercettazione.
Per gioco, un gioco forse demente ma che ci divertiva, le nostre telefonate erano
piene di oscenità. E si era anche ventilata l'ipotesi di un filmino. Nella mia
ingenuità, nel mio fosco candore, mi immaginavo di filmare Diego e la ragazza,
e mi dicevo: potrei farne un capolavoro di poesia, tutto quello che filmo diventa
poesia, non temo l'argomento osceno. Se l'avessi fatto ora sarei in carcere.
Non l'ho fatto. Ma...chissà. Se fossero venuti a casa mia quel giorno, chissà.
Fatto sta che mi sono trovato tre finanzieri in casa con la pistola, molto gentili
ma armati. Hanno rovistato in ogni angolo. Mi hanno sequestrato cassette e
computer. A un certo punto trovano una cassetta con la scritta POMPA.
"E questa signor Farina?". "Questa è una cassetta dove ci sono le immagini
di un poeta che di cognome fa Pompa!". Ci hanno creduto, anche se poi
hanno controllato. Sapete come è finita l'ispezione? Con Ricky Farina che
autografava tre suoi libri di poesia(fatti stampare a spese di papà) ai tre
finanzieri. Mi guardavano incuriositi. Veramente incuriositi. Quasi affascinati.
Guardavano tutti i miei libri e sicuramente pensavano "Ma con tutti i libri
che questo ha letto non si è reso conto che stava rischiando il culo?".
Ho rischiato grosso, e immagino i titoli dei giornali: REGISTA PEDOFILO
ARRESTATO, DA ALDA MERINI AI FILM PORNO CON LE BAMBINE.
Ecco perché l'argomento mi tocca così da vicino. Mi metterò al servizio
del mio amico Diego, gli farò un film, non per riabilitarlo, ma per dire
che non si tratta di pedofilia, per chiarire le cose. L'amicizia per me è
un valore altissimo. Se vi ho deluso vi chiedo scusa, non amo deludere.
Un abbraccio.









61 commenti:

Anonimo ha detto...


Riccardo, ma vaff... .
Ti confesso che la tua presa in giro l'ho vissuta come un espediente retorico-tra l'alto vecchio come il mondo- per far passare la tua opinione ridicolizzando chi dissente. E mi sono chiesto: possibile che Riccardo pretenda ipocrisia da chi lo segue?
Per quanto riguarda il tuo amico (e non ritornerò più sul'argomento perchè ritengo sia un bene per lui)credo che nessuno abbia voluto farlo passare per quello che tu dici. Per quel che mi riguarda sono stato chiaro: naturale l'attrazione fisica verso una ragazza dall'aspetto 20enne, meno la concretezza dei fatti. E men che meno ho voluto rifargli il processo (anzi, ho detto che m'impiccherei pittosto di farlo). Ha pagato, anche duramente soprattutto per il contaccolpo psicologico favorito dai media, e basta è finita. Se poi interviene nella discussione ed io non apprezzo, non condivido il suo modo di porsi e di proporre l'argomento, con lo stesso suo diritto glielo faccio notare e ribadisco le mie convinzioni.
Vedi, può anche darsi che la mia opinione, e quello di altri come me, dipenda (o se vuoi è viziata) dal fatto di essere genitori (spero che ancora non sia una colpa), ma è altrettanto vero che quella di chi non è genitore possa essere condizionata dal "vizio" opposto, dal non avere mai affrontato questo tipo di responsabilità.
Quindi, se vogliamo contrastiamo pure l'opinione avversa, ma non ridicolizziamola con facili luoghi comuni, soprattuto con l'abusata formula del moralismo: troppo facile, roba da "età del consenso".

Giulio

Anonimo ha detto...


P.S. Passi che tu possa (gioco di parole del menga) diventare militarista, ma io non lo sono.

Giulio

attimiespazi ha detto...

chi la fa l'aspetti..

.attimichelavendettavaconsumatafredda

attimiespazi ha detto...

ci accorderemo in gran segreto per renderti pan per focaccia. già il sorriso sadico albeggia in me..

attimiespazi ha detto...

i miei addii erano terapeutici. perché avevo capito che non li sopportavi. ora ti ci sei abituato ed hai capito che non esistono addii.
il mio compito, qui, è finito.
addio..

.attimi

Anonimo ha detto...


attimi dai, forza, chiamiamo a raccolta gli altri, aggreghiamoci e promuoviamo una class action contro Farina (Freddy no, lui è anarchico).

Giulio

Unknown ha detto...

Si è già smerdato abbastanza da solo. Non mi pare il caso, di infierire, su un povero mongoloide...

Anonimo ha detto...

Non è questione di deludere ....ma capirai che se uno fiuta un pericolo per il prossimo ....trattasi di parente, amico, amico virtuale da web o anche sconosciuto.....ognuno di noi in coscienza sente di dire la sua per far vedere la cosa da vari punti di vista e frenare l'altro se percepisce o vede un pasticcio. Io aspetto il filmato ....voglio vedere come Diego si esprime a voce e col corpo ...perché a scrivere per spiegarsi è un pasticcione (mio punto di vista) ...quanto te. Poi ci sarà modo di analizzare meglio l'accaduto, le sue emozioni e le eventuali conseguenze se va avanti con la linea che mi è sembrato di capire. Chicca

Paoly ha detto...

Non si tratta di delusione o meno, essere delusi da uno scambio di commenti via web mi pare insensato. Figuriamoci.
L'uomo adulto che ragiona coi gingilli, alla ricerca di conferme riguardo alla sua prestanza e dell'elisir di eterna giovinezza nelle mutandine di una piacente fanciulla è storia quotidiana, trita e ritrita, e sempre lo sarà. C'è chi si limita a guardare e chi no. Gli occhi sono fatti per guardare, anch'io guardo con piacere una bella ragazza... è bella e incantevole, non mi stupisce che un uomo la ammiri, la ammiro anch'io! E ammiro un bel ragazzo ma mi incanta un bell'uomo, un uomo adulto su cui gli anni scivolano senza riuscire ad intaccarne il fascino... io chiamo questo tipo di uomini i "sempre giovani". Non hanno bisogno di elisir, è proprio il loro invecchiare a renderli ancora più irresistibili. E non c'è ragazzino che possa raggiungerne il sex appeal! Chi non ammira la giovinezza e la bellezza? Diverso è però toccare quella bellezza, quella giovinezza che credo abbia solo bisogno di... giovinezza! Purtroppo le conseguenze sono molto spesso devastanti... ne vale davvero la pena (o il pene, detto con cruditè)? Fate vobis, libero è l'arbitrio.
Ed è infinitamente più semplice conquistare una bella fanciulla che conquistare una bella donna. Questo è certo.
Meditate uomini, meditate...
ah... per le donne presenti cadono a fagiolo: "sceglietevi uomini giovani!!! Tanto non maturano mai" e "non lasciate divagare la mente di un uomo, tutta sola là fuori potrebbe perdersi". (ihihih)

Anonimo ha detto...

"...don't stand so...don't stand so...don't stand so close to me!".
Kat

Anonimo ha detto...

https://m.youtube.com/watch?v=KNIZofPB8ZM
kat

Unknown ha detto...

Chicca ma com'è sei così comprensiva? S'è capito che questi due vecchi mocciolosi, se la ridevano sulle porcate che il primo compiva, (dando prova di una totale mancanza di affettività, per la ragazza; che persino una belva selvatica, ne ha di più per la partner sessuale), e il secondo un totale mentecatto (il cui sviluppo mentale e morale) è rimasto alla pubertà, approvava? (Tanto da pensare di farci un filmino porno)...E pure tu Attimi sempre pronta a inorridire per i miei turpiloqui, e i VAFFANCULO...ma possibile, che non trovi tutta questa storia, di cui stanno uscendo fuori i particolari, come rivoltante per la tua sensibilità?
Mbeh...che dire di questi due "professoroni"? Che, uno è un miserabile porco malato, e che l'altro è un povero infantile microcefalo!! Ecco...mo andate AFFANCULO.

Anonimo ha detto...

Due pederasti...che schifo!

rickyfarina ha detto...


Fosca, moderati. Ti capisco, ma moderati. Se sei venuto a conoscenza di tutto è perché io l'ho voluto. E l'ho voluto perché non mi vergogno delle mie pulsioni che vanno in giro libere. Non conosci il contenuto delle intercettazioni. Due amici al telefono ne dicono di tutti i colori e giocano. Poi c'è stata la domanda centrale, ho chiesto a Diego: "Ora, a parte tutto, ma vi volete anche bene, vero?". E la risposta è stata affermativa. Al telefono dico porcate, le dico anche parlando delle mie ragazze, delle mie donne, e anche le donne tra loro chissà che cosa si raccontano. Quando sono al telefono sono come al cesso, non immagino che ci sia qualcuno a vedermi o a sentirmi. Ti è chiaro Foscuccio? Fammi il piacere, moderati.

rickyfarina ha detto...


Per la cronaca: sono incensurato. E non mi censuro. La limpidezza è il mio stile e l'onestà. Un autore deve essere così o non vale un cazzo. Io valgo. Sono il più grande videoritrattista vivente. E i Fosca come te me li zuppo a colazione.

attimiespazi ha detto...

Freddy,
comprendo la tua indignazione, ma quello che è stato fatto è stato fatto e noi non possiamo cambiare la storia degli eventi accaduti.
come ha scritto qualcuno:
"È la confessione, non il prete, a darci l'assoluzione"
pertanto, io non mi assurgo a titolo di giudice di nessuna anima perché non ne ho titolo. posso esprimere la mia opinione secondo una mia morale e una mia coscienza che è mia; posso elargire dei consigli secondo il mio modo di vedere l'accaduto senza nulla a pretendere e, soprattutto secondo le mie esperienze dirette e indirette di vita vissuta sulla mia pelle, secondo la mia sensibilità, secondo il tipo di rapporto e di confidenza che ho instaurato con l'altro, secondo il luogo in cui mi trovo. è attraverso i propri errori che si impara a vivere e gli amici, anche virtuali, servono anche a mandarti affanculo quando notano qualcosa di veramente sbagliato nei messaggi scritti che vengono lanciati sul web.
mi allaccio momentaneamente alla prima frase di Paoly, dicendole che le parole che scrive un blogger sul proprio spazio personale sono importanti, molto importanti, e questa responsabilizzazione da parte di Ricky a volte è stata latitante in certi frangenti. Ricky deve rendersi conto che riveste un ruolo pubblico e visibilissimo qui e sul FQ e questa responsabilità risiede negli spiriti maturi. lui sta crescendo e sono certa che si raffinerà perché ne ha grandi capacità.
ritornando al tuo discorso, Freddyno, siamo al mondo per crescere insieme e sono del parere che la forza di un uomo stia nel protendere la mano verso un altro uomo, quando pensiamo che abbia sbagliato, per cercare di soccorrerlo fin là dove viene accettato un aiuto mascherato anche da un disappunto mirato.
Ricky Farina è un Artista e vedo che molti non hanno ancora bene in testa cosa vuol dire essere Artista. non posso spiegarlo io, dovete entrarci voi con il vostro cervello.
Tu Freddy, non hai ben capito perché ti contestavo, ma fa lo stesso.

.attimi

Unknown ha detto...

"Un coglione senza speranza...!" Questo pensavano increduli, i tre finanzieri che ti hanno fatto la perquisizione! Ahahaha! Mo libera le tue pulsioni, vai allo specchio e pisciati addosso. Poi se ti vuoi liberare di più: cagati in mano e prenditi a sberle! Povero Mongoloide.

rickyfarina ha detto...


Grazie Attimi. Apprezzo le tue parole. Fosca evidentemente si sente un giudice, una carriera potenziale che non ha vissuto, ha preferito i tubi e gli scarichi del cesso. A me nonostante tutto è simpatico, ma a volte si meriterebbe calci nel sederino.

Unknown ha detto...

Ma sta zitto A MORTO DI FAME!

attimiespazi ha detto...

Ricky, devi essere fiero di avere il RE dei Troll nel tuo blog.
io lo adoro e a voltelo trovo tremendamente cuccioloso.
è del segno del toro. fra due giorni è il suo compleanno, ed io non so che ca**o di regalo fargli..
;-)

.a

attimiespazi ha detto...

beh, gli regalerei le intere opere di Jorge Luis Borges,
ma costano un patrimonio e, attualmente, le mie finanze piangono.
magari gli regalo qualche link in pdf che costano meno.
ciao, ci vediamo domenica per gli auguri in pompa magna..

.attimi

Paoly ha detto...

Mi riallaccio ad Attimi. Un Artista... difficile per me definire un Artista! Eh... come si riesce a de-finirlo?
Mi piace davvero molto il lavoro di Ricky Farina, e trovo la sua pura e candida onestà davvero rara e preziosa. Sarà che "Onestà" è la qualità alla quale per prima rivolgo lo sguardo. Non lo conosco abbastanza, l'ho letto sul FQ e mi ha molto incuriosita. Scrivere su un blog per me è rarissimo, manco uso Facebook, per il fatto che deploro il suo creatore e la lucrosa manipolazione delle vite altrui che attua, e si, mi butta nel cervello le immagini del bellissimo film "Le vite degli altri". Quindi Riccardo sappi che hai incontrato il favore di una che ama visceralmente il faccia a faccia e spesso manco risponde al telefono. Mica poco eh! E tutti voi mi fate sentire a mio agio, mi incuriosite e mi piacete, e sono onesta.
Artista... l'Artista per me è in primo luogo un artigiano (nel senso etimologico del termine), un essere che mai è sazio di penetrare la realtà, e di farsi penetrare dalla realtà, un essere mai sazio di irrealtà, un "esploratore di mondi possibili", definizione data dalla geniale Marianella Sclavi per definire un buon "Ascoltatore". Quindi un Ascoltatore senza pregiudizi di tutto ciò che è materiale e immateriale. Da tutto ciò parte il suo istinto primario e insopprimibile di prendere in mano un "attrezzo" e creare i suoi mondi possibili e impossibili, con la materia e con l'antimateria. L'artista si sporca le mani, ha le mani e il cuore sporchi di creazione e lo sguardo pulito e immaginifico. E... è un Artista solo se lo sa fare bene, altrimenti rimane una persona creativa. Ecco... si, credo di pensarlo più o meno così.
Freddy mi fa pisciare dal ridere, e questo me lo rende simpaticissimo, nonostante a volte travalichi ogni confine. Sei romano, vero? Ah... solo i romani mi fanno pisciare così, c'è l'hanno nel sangue l'umorismo spietato e preciso come un bisturi... li adoro. E sono pazza di Roma, mi manca sempre sempre sempre.
Vi lascio con un Artista splendido: https://m.youtube.com/watch?v=GRpWqV9zQN0

Paoly ha detto...

Non è stupendo Bernard?! E' una creatura... fatata.

Anonimo ha detto...

Comprensiva?? Veramente...(va a rileggere)... ci sono andata giù piuttosto duramente ed anche terra terra nei termini...tanto che Riccardo mi ha tacciato inizialmente di vaneggiamenti. Ho accennato, visto cosa Riccardo sciorinava bel tranquillo sulle telefonate, persino ad una ipotesi di filmatini ed infatti ora ha confermato che c'è stato il rischio, anche per un banale ripresa di loro due, che finisse nei casini...ed io già a suo tempo gli avevo fatto presente di fare attenzione a riprendere persone senza loro autorizzazione (specialmente se minorenni). Io ero quasi convinta che il racconto fosse una provocazione per sondare il terreno su tale argomento e provocare reazioni con continue controbattute per me assurde. Quindi è lampante che non sono una fan di tale orientamento...visto che ho anche precisato che quando ero adolescente vedevo gli adulti, che ci provavano, come vecchi bavosi. Poi a sorpresa l'interessato esiste veramente e decide di scoprirsi, leggo qualche trafiletto in merito su di lui. Chiaramente i nostri commenti hanno alimentato ulteriormente la sua frustrazione, è arrabbiato per gli anni di galera e per gli innumerevoli prevedibili attacchi mediatici e più scrive più rischia di attirarsi addosso le ire di quelli che lui considera solo moralisti sessuofobici. Ed allora a questo punto ...è meglio sedare un attimo gli animi tutti e cercare di ragionarci assieme...perché, secondo me, se intende porsi nel libro con gli scatti rabbiosi che ha avuto qui e se intende seguire la linea che ha fatto trasparire, per raccontare la sua verità, rischia veramente un secondo autogol ...oltre a dare messaggi discutibili e che è meglio discutere con calma. Chicca

Anonimo ha detto...

Il 5 maggio si celebra la Giornata Nazionale per la lotta alla pedofilia e la pedopornografia.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05/05/giornata-nazionale-contro-pedofilia-e-pedopornografia-una-vittima-su-due-di-abusi-e-bimba-con-meno-di-11-anni/3565082/

"I casi gestiti dal Telefono Azzurro sono aumentati del 3,4% rispetto al 2015. Nel dossier ‘Abuso sessuale e pedofilia. Storie, contesti e nuove sfide’ anche le storie delle richieste di aiuto dei minori. E le nuove tecnologie rappresentano un terreno fertile in cui il fenomeno dell’abuso sessuale trova nuove forme di espressione
Le storie - Nel dossier ci sono le richieste di aiuto, le storie.
Come quella di Riccardo, 14 anni...
Come nel caso di Alice, anche lei 14 anni..."

Anonimo ha detto...

Siamo entrati in un altro sacco di culo..cul de sac

Anonimo ha detto...

Allora attendiamo il video con Diego..e badi bene che dovrà convincere tutti noi scrittori Farinosi ..dovrà dimostrare di non essere un PEDO. Ciao coccoliniii
Frocin frocetto

altrimentipresente ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
altrimentipresente ha detto...

Qualche mio personale appunto:

L'artista è il creatore di cose belle.
Rivelare l'arte e celare l'artista è la mèta dell'arte.
La più alta e la più bassa forma di critica sono entrambe una maniera di autobiografia.
Coloro i quali trovano nelle cose belle significati brutti sono corrotti senza essere attraenti. Questa è una colpa.
Coloro i quali trovano nelle cose belle significati belli sono persone colte. Per questi c'è speranza.
Non esistono libri morali o libri immorali. I libri sono o scritti bene o scritti male: nient'altro.
La vita morale dell'uomo costituisce per l'artista una parte del soggetto, o materia; ma la moralità dell'arte consiste nell'impiego perfetto di un mezzo imperfetto. Nessun artista desidera dimostrare alcunché. Anche le cose vere possono essere dimostrate.
Nessun artista prova simpatie di ordine morale. Una simpatia etica in un artista è un'imperdonabile affettazione stilistica.
Nessun artista è mai morboso. L'artista può esprimere qualsiasi cosa.
Pensiero e linguaggio sono per l'artista strumenti di un arte.
Dal punto di vista della forma il prototipo di tutte le arti è l'arte del musicista. Dal punto di vista del sentimento il prototipo è l'arte dell'attore.
Vizio e virtù sono per l'artista materiali di un'arte.
Tutta l'arte è a un tempo superficie e simbolo.
Tutta l'arte è perfettamente inutile.

Oscar

Anonimo ha detto...

Mio personale punto di vista.......l'artista è creatore di cose che rispecchiano il suo modo di vedere/pensare/sentire nel momento stesso della creazione.... ma che può essere soggetto in seguito a revisioni e mutamenti in base al mutare dei pensieri/emozioni/sentimenti dell'artista stesso. "Cose belle"....dipende.....il dato oggettivo di bellezza è inficiato dalla soggettività di chi guarda. Spesso l'artista è più rivelato dell'arte stessa.....nel senso che opere di sconosciuti...benché ottime...rimangono celate, se non ignorate, solo per il fatto di non essere di artisti pubblicizzati/acclamati/rivelati. Proprio per la soggettività nel valutare "cose belle da cose brutte" non si può parlare di persone "corrotte o colte" o "di colpe o di speranze". Si ...ci sono libri scritti bene e libri scritti male .. con ottica del cultore del bel e corretto scrivere.....e ci sono libri che piacciono o non piacciono a seconda del gusto personale. Ma definire "inesistenti" i libri morali ed immorali ....non è corretto. I libri sono un "messaggio trasmissibile" che viene assorbito da chi legge ed a seconda della morale dell'epoca, oltre che del privato sentire e dei limiti di ognuno, possono essere considerati sia morali che immorali. Se uno scrittore rifiuta questa valutazione logica ...è come se si considerasse superiore e superpartes ...rifiutando le sue responsabilità di essere un meme per dei messaggi/orientamenti/ideologie che possono essere acquisiti da altri. Un artista vuole sempre dimostrare qualcosa di suo nell'arte, in caso contrario non ne sarebbe così attratto e non ne sentirebbe il bisogno. L'espressione artistica dipende dall'essere umano ...l'espressione della natura ..da qualcun'altro non ben definito. L'artista proprio perché "umano e non nella condizione di essere superpartes" può avere simpatie, essere morboso, avere una sua morale e dei limiti, .....e deve sentirsi responsabile e prendersi le responsabilità del messaggio che trasmette. L'utilizzo nell'arte , quali materiali da plasmare, di "vizi ..orientamenti....ideologie....morbosità....oscenità...violenze....assassini"...non è scevro di responsabilità per la coscienza dell'artista. L'arte da simbolo.....può diventare, e diventa, anche uso/consuetudine e azione. Tutta L' Arte perfettamente inutile? Se si intende l'arte solo come lo scritto, la musica, pittura, scultura, cinematografia, recitazione, canto e danza .....guardandoli con occhio molto pratico ....."SI" sono inutili alla sopravvivenza. Ma come ho già espresso "l'arte" sta anche nelle utilità del quotidiano. Ci vuole capacità, conoscenza ed arte .....per far arrivare nelle case di tutti noi ciò che ci serve per sopravvivere, come il cibo ...l'acqua ...luce....riscaldamento. E per farci utilizzare tutto ciò che ci rende la sopravvivenza più piacevole. Insomma .... "all'arte" legata alla sopravvivenza ed alle comodità ....avremmo veramente grosse difficoltà, ora come ora, a rinunciarvi. Chicca

altrimentipresente ha detto...

L'Estetica è più elevata dell'Etica. Essa appartiene ad una sfera più spirituale. Distinguere la bellezza in una cosa è il più alto grado che possiamo raggiungere. Persino il senso del colore è più importante, nello sviluppo di un individuo, del senso della ragione e del torto. L'estetica, in realtà, sta all'Etica nell'ambito della civiltà cosciente, come nell'ambito del mondo esterno il sesso sta alla selezione naturale. L'Etica, come la selezione naturale, rende possibile l'esistenza. L'Estetica, come la selezione sessuale, rende la vita piacevole e bellissima, la colma di nuove forme, le dona progresso, varietà e cambiamento. Quando arriveremo alla vera cultura, che è lo scopo degli artisti, raggiungeremo la perfezione di coloro per i quali il peccato non è possibile, non con rinunce da asceti, ma perché possono fare qualsiasi cosa vogliono, senza ferire l'anima, e non possono desiderare niente che la possa danneggiare, essendo essa un'entità così divina capace di trasformarsi negli elementi di un'esperienza più ricca, di una sensibilità più raffinata, o di un nuovo modo di pensare. E' pericoloso? Sì, è pericoloso - tutte le idee lo sono.
L'Arte è immorale poiché la creazione scaturisce da un impulso troppo primitivo e naturale e sono incline a pensare che la creazione abbia i giorni contati.
Dovremmo cercare di sviluppare nella nostra mente una qualità di apprendimento e discernimento più sottile. I Greci lo fecero, e quando veniamo in contatto con l'intelletto critico greco, dobbiamo essere consapevoli che, mentre i nostri argomenti sono sotto ogni punto di vista più ampi e variati dei loro, è da attribuire a loro il metodo per l'interpretazione di tali argomenti.
Il critico come artista è quello che, non riconoscendo nessuna posizione come quella definitiva, rifiutandosi di legarsi con sciocche parole d'ordine di sette e scuole, crea quella serena disposizione filosofica che ama la verità per se stessa e non l'ama di meno perché sa che è irragiungibile.

Sì, sono un sognatore. Poiché un sognatore è colui che vede il suo percorso solo al chiaro di luna, la sua punizione è vedere l'alba prima del resto del mondo. E la sua ricompensa.

Oscar

Paoly ha detto...

http://dai.ly/x3s53q
(Thursday's child- Il Duca Bianco... il "sempre giovane" per eccellenza)
Credo che questo video, di estrema delicatezza, rappresenti in modo poetico il desiderio di giovinezza e la coscienza di invecchiare, e l'accettazione infine dell'invecchiare con amore.

@Oscar
"Dal punto di vista della forma il prototipo di tutte le arti è l'arte del musicista. Dal punto di vista del sentimento il prototipo è l'arte dell'attore"
Questo tuo pensiero è splendido. E così la tua immagine di sognatore.
"Si è un Artista quando gli altri lo dicono, altrimenti non lo sei. Quindi io lo sono" ... il mio maestro diceva questo... bel muso tosto! Ma credo avesse ragione.
Credo anche però che un Artista debba avere un forte senso etico, sociale e morale. Le sue opere inoculano e veicolano messaggi ed egli ne è responsabile. Penso ad un fotografo: egli deve scegliere, in determinati frangenti, se scattare quell'immagine o lasciarla andare e deve poi scegliere se renderla pubblica o meno. Deve essere cosciente di cosa comporta guardare quell'immagine, cosa essa può scatenare nello sguardo collettivo... è il suo senso etico a guidarlo in questa scelta, il suo essere un animale sociale che pensa a cosa è bene della sua società, nel momento storico in cui vive.
Il Bello si trova ovunque, anche nel brutto. Il mio maestro mi diceva che il mio brutto era altamente più bello del mio bello. E credo avesse ancora ragione.
Un Artista vive di implosioni ed esplosioni, come le stelle. E come le stelle è senza utilità. Per questo è puramente Bello.

Anonimo ha detto...

Hehehe bel discorso filosofico del tutto e del niente, sempre molto soggettivo perché legato al pensiero di chi lo scrive, che si frantuma contro la realtà di ogni epoca e la logica/diritto altrui. Vera cultura ...quale? Ma quali artisti esattamente vogliamo incoronare dell'autorità di raggiungere tale scopo? Ma quale è la perfezione di coloro per cui non vi è più peccato tanto che possono agire senza ferire anima e non desiderano nulla che possa danneggiarla? Anche perché dell'anima ...neanche della propria, non mi pare che siano in molti ad essere interessati.....sono troppo distratti dal corpo e dalla "sua estetica". Noi umani ...neanche da morti non facciamo più danni .....se rimane il "meme" difettoso. In quanto al discernimento sottile dei Greci (i profeti religiosi della filosofia) ....per carità tanto di cappello ....però mi pare, visto il reiterarsi ci certe "bruttezze" ......o che il loro "pensiero critico" non ha attecchito nei loro allievi di tutte le epoche .....o che hanno trasmesso dei bachi celati fra le sottili verità. Ecco ...le interpretazioni .....che divergono a seconda dell'utilizzo a proprio favore. Certo che ritrovarmi a controbattere ..con un defunto resuscitato senza credenziali da medium ......è tutta dire. La sua punizione e ricompensa è stato vedere l'alba prima del resto del mondo? Sarà ....ma la sua disgrazia è stata di non possedere la lungimiranza di capire che voler vivere il suo orientamento nell'epoca sbagliata ......lo avrebbe portato ad un misero tramonto. Ok sognare .....ma cercar di mantenere i piedi a terra è consigliabile ......non siam divini per voli pindarici con ausili raffazzonati e tempi incerti. Chicca

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
attimiespazi ha detto...

Oscar è venuto meno al suo secondo punto
"Rivelare l'arte e celare l'artista è la mèta dell'arte."
facendo di sé un personaggio e offuscando così le sue splendide opere teatrali.
ma, chissà, forse, lui non si riteneva un artista e, nel suo appunto, non parlava per sé ma per l'amore verso l'Arte nel termine più puro del termine. ha avuto un percorso di studi classici con ottimi risultati e questo ha senz'altro influenzato la sua visione estetica molto pronunciata. era un abile conversatore e Gide, che lo ha conosciuto, ha scritto che
"Il meglio dei suoi scritti è soltanto un pallido riflesso della sua brillante conversazione. Chi lo ha ascoltato parlare ha trovato deludente leggerlo".

.attimi

altrimentipresente ha detto...

L'arte non dovrebbe mai cercare di rendersi popolare. E' il pubblico che dovrebbe cercare di rendersi artistico. C'è un'enorme differenza.

Oscar

attimiespazi ha detto...

comunque, Chicca, rileggi attentamente il pensiero di Wilde e analizza solo esso che più sotto ti riporto, in cui Oscar coniuga Etica ed Estetica per partorire una nuova idea di esistenza. Wilde nei suoi scritti è bifronte..

ciao Chicca Medium :-))))
*
L'Etica, come la selezione naturale, rende possibile l'esistenza. L'Estetica, come la selezione sessuale, rende la vita piacevole e bellissima, la colma di nuove forme, le dona progresso, varietà e cambiamento. Quando arriveremo alla vera cultura, che è lo scopo degli artisti, raggiungeremo la perfezione di coloro per i quali il peccato non è possibile, non con rinunce da asceti, ma perché possono fare qualsiasi cosa vogliono, senza ferire l'anima, e non possono desiderare niente che la possa danneggiare, essendo essa un'entità così divina capace di trasformarsi negli elementi di un'esperienza più ricca, di una sensibilità più raffinata, o di un nuovo modo di pensare. (Oscar Wilde)
*



Unknown ha detto...

Comunque Ricky...Vediamo! Fagli il ritratto al pregiudicato...all'abusatore di minori e al realizzatore di pornografia minorile. Vediamo come ve la cavate a surfare sulla merda, ad arrampicarvi sugli specchi e a mentire spudoratamente a tutta forza. Cronache di triathlon dell' immoralità! Dai dai dai! Famme ride!

Unknown ha detto...

Alla fine non farai niente. Sei un inconcludente.

-farinomane- ha detto...

Che dire...aspettiamo questo film per scoprire finalmente di che si tratta

attimiespazi ha detto...

che dire? che Wilde era avanti anni luce augurando un Estetica del pensiero e dell'azione legate all'Etica. siamo tutti artisti se abbiamo capito che la vera Bellezza risiede nei cuori puri che sanno quali sono i confini da non superare, perché la Bellezza che hanno dentro di loro ha già ben delineati questi confini naturalmente, senza bisogno di insegnamenti. è quell'eticaestetica che fa di ognuno di noi artisti della propria vita. fare della propria vita un'opera d'arte è il nostro compito..

.attimi

Anonimo ha detto...

Col pensiero filosofico si pensa di toccare concetti simildivini di perfezione...gli uomini del passato e noi stessi lo formiamo ....ci gongoliamo di essere avanti anni luce perché siamo consapevoli dei vari confini da non superare e poi? E poi ...capita che il tutto frana come una ennesima Torre di Babele. Pure i Sommi .....bravissimi in teoria ......crollarono sulla pratica. Ecco ....è il mettere in pratica ....che ci frega da millenni. Chicca

attimiespazi ha detto...

sì, Chicca, ineccepibile il tuo "nos culpa", ed è proprio da questa confessione che bisogna ripartire e prender esempio dagli errori passati di esseri perfettamente imperfetti quali siamo, con quell'amore che ha significanza nel tendere una mano a chi ha sbagliato perché, come ha detto qualcuno "chi è senza peccato scagli la prima pietra".
naturalmente, non dimenticando che "sbagliare umano è, perseverare è diabolico".
le letture dei grandi pensatori possono contribuire a formare quella cultura della Bellezza e della consapevolezza precedentemente presa in causa, secondo me..

.a

-farinomane- ha detto...

Forse mi sono persa qualcosa. Dalla mia interpretazione di quanto scritto dal blogger, pare che qui ci sia bisogno di "chiarire" le cose...con un film e con un libro. Per cui non ci resta che attendere...questo intendevo.
Leggendo ora i commenti a questo post mi accorgo che il tema è diventato l'arte ( come da un video tutorial di cucina il tema è diventato la pedofilia). Forse perché ad un certo punto dello scritto si parla di poesia, a cui anche un "argomento osceno" può elevarsi? Non so, ma a me è sembrato che più che sulla poesia Ricky abbia messo l'accento sulla parola "gioco" confessando che si è divertito a prendere in giro i commentatori ora...e all'epoca dei fatti a condividere oscenità al telefono....sempre per gioco. Poi non perchè Si parli di "filmino" e non di film. Forse il tema è: -come per gioco si può arrivare per "ingenuità" o debolezza a "rischiare grosso"-

attimiespazi ha detto...

perché l'Artista non vede l'osceno in ciò che crea ma ricerca eternamente la verità (irraggiungibile) e desidera ardentemente scandagliare l'animo umano. è questa, secondo me, "l'ingenuità" di Ricky, il percorso che sente come un richiamo dentro di sé. non c'è nulla di morboso nel suo sguardo ed è puramente bello, come ha scritto perfettamente Paoly a 03:32.
Ricky è un ingenuo sognatore, a volte un po' coglioncino, come scrive spesso FF..
:-)

.attimi

attimiespazi ha detto...

sì, comunque qui neanche il profumo di una fetta di torta Foschiana, eh!
mo'vedo se riesco a trovare il regalo che ho in mente per FF che oggi compie gli anni..

.a

attimiespazi ha detto...

frnmn, avevo capito il tuo messaggio e mi sono agganciata ad esso per rimarcare i miei pensieri che ho imbastito nei limiti del luogo in cui ci troviamo nell'affrontare un argomento così importante e che va trattato con delicatezza, come mi sembra che tutti noi abbiamo fatto nella nostra umanità e nelle nostre personalità..

.attimi

-farinomane- ha detto...

Ok Attimi ti seguo, ma qui leggo più un Ricky uomo che un Ricky artista. Tra l'altro nei commenti lui stesso scrive:
" ...non mi vergogno delle mie pulsioni che vanno in giro libere...Non conosci il contenuto delle intercettazioni. Due amici al telefono ne dicono di tutti i colori e giocano...Al telefono dico porcate, le dico anche parlando delle mie ragazze, delle mie donne, e anche le donne tra loro chissà che cosa si raccontano. Quando sono al telefono sono come al cesso, non immagino che ci sia qualcuno a vedermi o a sentirmi."
Comunque apprezzo la sua sincerità...non giudico ma aspetto di comprendere quell'altro a cui si è fatto sempre riferimento in questo e nei post precedenti.


PS: ...ah si, oggi Freddy è maturato di un anno! TANTI AUGURI FREDDY...di buon compleanno (ottima annata la tua). Buon festeggiamento...nube tossica a parte.





Paoly ha detto...

Oh... auguri al dissacrante e sboccato lettore e cinefilo Freddy!
Giuro sto giusto facendo una torta... torta paradiso... solo attendo che il burro si solidifichi, ho dimenticato di comprare il burro chiarificato e ho dovuto farmelo... la solita svampita. Aggiungo una candela virtuale allora! Può andar bene uno stuzzicadenti colorato?
AUGURI FREDDY!
Posso chiedere quanti o ti irrita?
BON ANNIVERSAIRE!
(ma sto burro, si solidifica o no?Frattanto brindo al Freddy, ogni occasione va colta!)

Anonimo ha detto...


Penso che farinomane abbia colto nel segno.
Ammetto di essere un zoticone forse troppo razionale, ma per me una merda in scatola venduta a peso d'oro come merda d'artista, resta comunque merda nonostante i tanti pistolotti e le seghe mentali di esperti che si ingegnano a spiegarmi "perchè" quella è arte.
Naturalmente siamo andati fuori tema, direbbe se ancora tra noi la mia vecchia signora maestra(e lei le cose le sapeva).
L'operazione che intende fare Ricky non sarebbe un prodotto dell'artista Farina, ma un semplice fatto di comunicazione, una operazione restyling fatta in nome dell'amicizia.
E qui ricordo a me stesso che un amico è anche (soprattutto) chi manda affanculo o dà della testa di birillo all'amico che esce dal seminato e ritiene si stia incamminando su di un percorso sbagliato. E un Ricky che intende fare una cosa del genere io mi sento di mandarlo affanculo, riservandomi anche il diritto di dargli della testa di birillo.
Il perchè è semlice: chi già è in grado di fare il distinguo sul valore lessicale e giuridico del termine affibiato al suo amico, non ha bisogno di ulteriori precisazioni, già lo sa; chi invece questo distinguo non l'ha saputo fare, ma si è per così dire indignato, se ne fotte: chiamatelo anche gerontofilo o Fracazzo da Velletri quel comportamento, direbbe, ma sempre sbagliato è.
Non solo, ma si terrebbe ancora in piedi una storia che per l'interessato meglio sarebbe destinare oll'oblio.
Tenere sempre presente i pifferi di montagna : andarono per suonare e furono suonati (e certe suonate possono far diventare sordi).

Giulio


attimiespazi ha detto...

frnmn, alcuni uomini sono dei cuccioli strani.
tu sei al corrente di come ho battagliato su questo blog per le parole davvero sboccate e oltre ogni limite che FF ha rivolto in particolare ad alcune commentatrici, parole figurative di atti osceni che erano nell'immaginario di Freddy e che ha voluto veicolare con il beneplacito di RF.
e non eravamo in una telefonata privata. non vado oltre.
per quanto riguarda la vicenda dolorosa dell'amico di Ricky, a me, personalmente, non interessa più di tanto ascoltare cosa ha da dire e non ho particolare curiosità sul film in progetto. mi è bastato leggerlo qui sul blog. lui è libero di scrivere un libro e proporsi in un video per chiarire le cose e lo deve fare solo per se stesso e non per dimostrare qualcosa a me.
ho capito cosa ha voluto comunicarci qui e, secondo me, ha fatto bene ad intervenire nella discussione che lo riguardava perché stavamo parlando di lui. la ragazzina coinvolta oggi sarà maggiorenne, immagino. sentire anche la sua voce non sarebbe neanche tanto male, per onestà e purezza di informazione..

.attimi

attimiespazi ha detto...

@FREDDY FOSCA

questo il mio pensiero per te, che fa parte dei miei ricordi.
ti auguro di trovare quell'amore che tanto ricerchi e che ti meriti..

http://www.casacinema.video/il-ragazzo-selvaggio.html

.attimi

Anonimo ha detto...

Anch'io sarei dell'idea che per l'interessato sarebbe meglio cadere nell'oblio mediatico....perché il video accentrerà nuovamente l'attenzione, con inevitabili valutazioni ed analisi, sulla sua persona ed il suo agire. I commenti ingenui in sua difesa di Riccardo e le precisazioni dell'interessato, rabbiose per la frustrazione da lui sentita a seguito dei commenti iniziali fatti in generale, non hanno giocato a suo favore. Però il video può essere occasione ....per permettere di far sentire la sua versione in contrapposizione ai resoconti giornalistici. Certo ...questo non gli darà un restyling totale della sua immagine ...ma gli permetterà di sfogare il suo bisogno di non essere percepito come un mostro e di dire la sua verità. Per quanto concerne la scelta di Riccardo di fare il filmato ....la considero una scelta d'amicizia ed alla stessa stregua di un qualsiasi documentarista che documenta un tema sensibile a livello sociale. Quindi ....il video può essere rischioso per l'interessato ma può essergli utile per cercare di capire le motivazioni, non necessariamente sessuofobiche, di chi contrasta l'orientamento verso le primizie. E poi ....egoisticamente parlando .....ho letto vari libri e visto documentari in merito a questo genere di situazioni....ma è la prima volta che posso controbattere con la persona adulta coinvolta dando il mio punto di vista ed il mio sentire. Quindi mettendo da parte il codice penale, il fatto che non potremo leggere gli atti processuali e tanto meno vedere/sentire la verità della ragazzina .....penso che il video sarà un'occasione per lui per mettersi a nudo ed analizzare/confrontare le sue convinzioni. Chicca

Unknown ha detto...

È triste, averci un'età quando si vive giorno per giorno. Si preferirebbe tirare avanti sempre uguali a se stessi. Ma le carte e i documenti ti si rivoltano contro. Grazie però per il pensiero. :-)

Unknown ha detto...

Ve lo dico io pure perché lo hanno condannato. Un processo e un altro inizio ce li ho avuti. Rissa il primo, finito in processo per direttissima, e guida in stato di ebrezza (su scooter 150, non su un tir) il secondo. Vai davanti al magistrato, o quello decide se sei uno stronzo, che pretende pure di averci ragione, e allora giustamente ti si incula! Diego LaTriglia pretende pure di essere innocente. Lo sarebbe anche se avesse amato la ragazzina.E qualunque giudice avrebbe fatto cadere le imputazioni. Ma qui parliamo di un coglione. Non ha capito niente, e la galera se l'è meritata!

Unknown ha detto...

Tanti magistrati sono come certi generali, assomigliano al nostro Giulio. Non gli passa per il cazzo per niente, di fucilare qualcuno.Ma se ve la cercate, e vabbeh! Amen!

rickyfarina ha detto...


Fosca, auguri in ritardo. Quanti anni hai portato a termine?

Anonimo ha detto...

Comunque il destino a volte è curioso. 3 anni fa per curiosità sono andata su un blog e da quello sono giunta poi su questo blog. I post scritti ed i video mi hanno spinta a diventare una commentatrice....per dare il mio punto di vista. Sul blog di Roy Dolce scopro che tra i 15/16 ha la sua 1 esperienza ....con una donna sconosciuta che poteva essere sua madre, lo fissa, un complimento, lo invoglia a seguirlo e tutto accade in uno spazio aperto e pubblico. Le sue emozioni contrastanti di allora sono descritte chiaramente in un post di ottobre 2016. Poi a discrezione, di chi interpreta, se vedere una connessione tra quella prima esperienza e la sua scelta lavorativa dovuta alla sua sessualità. Ed ora qui spunta l'altra parte in causa .......un adulto che ha operato una scelta che ha danneggiato la sua credibilità di fronte all'opinione pubblica. Curiosa la coincidenza....Chicca

Anonimo ha detto...



“I guerrieri vittoriosi prima vincono e poi vanno in guerra, mentre i guerrieri sconfitti prima vanno in guerra e poi cercano di vincere.” (Sun Tzu)

Giulio

Anonimo ha detto...

@Chicca:

https://www.youtube.com/watch?v=NNDgsw39m9s

Anonimo ha detto...

Pasolini con la sessualità perversa si è rovinato.. (tanto per scrivere qualcosa..scusate..)

Pisciatore di parole