sabato 20 settembre 2014

I TRE KILLER

Quando mi metto a osservare le persone mature mi coglie una sorta di
nausea affettuosa: la famiglia, il lavoro, e le responsabilità. Ecco i tre
killer perfetti, soprattutto la responsabilità, nulla di più noioso al mondo.
E che dire del lavoro che ha creato quella mostruosità concettuale che
si chiama "tempo libero"? E che che cosa si fa nel tempo libero? Si
girano quattro salsicce su una griglia, un giro domenicale in bicicletta
e forse i più arditi puliscono l'argenteria. Cristo! Non va bene, così non
va bene. E la famiglia? Una moglie o un marito che negli anni assumono
le sembianze di una pantofola, una vecchia pantofola sdrucita. Dio!
E i figli? Orrore degli orrori, marmocchi urlanti, scagazzanti, e poi veri
cannibali incestuosi, senza pietà, che ti spolpano vivo. Io sono uno
di quelli. Lo so bene. No, no. La vita è altrove. Lontanissima, la vita
è un biglietto di sola andata per la libertà. Irresponsabile e giocosa.

1 commento:

attimiespazi ha detto...

la libertà è un concetto molto personale che abita dentro ognuno di noi e che cerchiamo (con un pizzico di consapevole illusione, ingannandoci volontariamente)di plasmare secondo i nostri vissuti.. le parole che hai scritto sono più facili a dirsi che a farsi, tutti noi siamo più o meno prigionieri di un'unica killer, la PAURA.
La paura è la madre di tutti i blocchi universali che sopprimono il vero animo dell'uomo.

- Liolucy