Lasciami andare. Non sognarmi più.
Non puoi arginare l'addio crescente
del nostro amore con i tuoi sogni.
Non resta che ombra, profonda ombra,
non puoi rimarginare l'abisso, torna
alla vita, alle sue imprevedibili fughe.
Ora il mio sangue è un lago lontano.
Un ricordo ghiacciato sul quale scivoli.
Dimenticare è la libertà degli spiriti forti.
Non chiedermi altro, la tua sete è il mio
deserto, non dare il mio nome al tuo
dolore, il sentiero è nudo, cammina.
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