Riccardo da bambino. I nomi. Le vite. Gli intrecci. Luca, Lara, Marina... il Papà. E' un "Amarcord" stupendo. Sandro fu profeta fin dalle elementari. I pittori? Una tappa obbligata. Milena? Ah, Milena... Non mi dilungo. Sono noiosa. Però continua...ti lasciamo nel parco che corri tra le braccia del papà a cinque anni. Voglio la tua adolescenza, il liceo, l'università...voglio tutto il film...fino a Via Foppa. Non sono fantasmi. Sono amori. E questo da senso a tutto. Questo mi mancava. Quei balconi, quei palazzi, quelle entrate... i marciapiedi. E' bellissimo immaginarti lì. Quando ti racconti con questa semplicità è come sentire di nuovo in bocca il sapore di pane bagnato e zucchero. Sei pane e zucchero. Il sapore più buono del mondo. E sei Aspotroff come non mai. Sono un pò commossa. Non so perchè. E' così piacevole ascoltarti e accompagnarti! Sembra di camminare,per questi quasi 10 minuti, come fai tu: a mezzo centimetro da terra verso le nuvole.
Eri davanti a me, con la tua arma propria sulla spalla. E camminavi leggero. Come un dio. Non lo dimentico neanche per un attimo quel fotogramma. Ce l'ho dentro. Ad Elena strinsi la mano e glielo feci notare. Lei sorrise.
Ecco...in questo film è come esserci. E seguirti. Standoti di fianco. Ma il vantaggio qui è poter vedere coi tuoi occhi. Grazie. Questo film è un gran bel regalo.
1 commento:
Riccardo da bambino. I nomi. Le vite. Gli intrecci. Luca, Lara, Marina... il Papà. E' un "Amarcord" stupendo. Sandro fu profeta fin dalle elementari. I pittori? Una tappa obbligata. Milena? Ah, Milena...
Non mi dilungo. Sono noiosa. Però continua...ti lasciamo nel parco che corri tra le braccia del papà a cinque anni. Voglio la tua adolescenza, il liceo, l'università...voglio tutto il film...fino a Via Foppa.
Non sono fantasmi. Sono amori. E questo da senso a tutto. Questo mi mancava. Quei balconi, quei palazzi, quelle entrate... i marciapiedi. E' bellissimo immaginarti lì. Quando ti racconti con questa semplicità è come sentire di nuovo in bocca il sapore di pane bagnato e zucchero. Sei pane e zucchero. Il sapore più buono del mondo. E sei Aspotroff come non mai. Sono un pò commossa. Non so perchè. E' così piacevole ascoltarti e accompagnarti! Sembra di camminare,per questi quasi 10 minuti, come fai tu: a mezzo centimetro da terra verso le nuvole.
Eri davanti a me, con la tua arma propria sulla spalla. E camminavi leggero. Come un dio. Non lo dimentico neanche per un attimo quel fotogramma. Ce l'ho dentro. Ad Elena strinsi la mano e glielo feci notare. Lei sorrise.
Ecco...in questo film è come esserci. E seguirti. Standoti di fianco. Ma il vantaggio qui è poter vedere coi tuoi occhi.
Grazie. Questo film è un gran bel regalo.
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