giovedì 4 agosto 2011

D DI REPUBBLICA INTERVISTA RICKY FARINA

Ricky Farina, poeta, filosofo, regista, eiaculatore.

A 13 anni che cosa voleva fare?
Il tredicenne.

Se la sua vita fosse un film chi sarebbe il regista?
Dio

All'inferno la obbligano a leggere sempre un libro: quale?
La Bibbia.

Nel migliore dei mondi possibili dovrebbe essere abolita la parola...?
Vivisezione.

Chi inviterebbe alla cena dei suoi sogni?
Una puttana.

Oggi che cosa è tabù?
I film di Murnau.

Come si immagina il paradiso?
Un inferno.

Ha il potere assoluto per un giorno: la prima cosa che fa?
Metto tutti i potenti in una porcilaia.

Il vero lusso è...?
Camminare in un cimitero.

Che cosa è più importante dell'amore?
Nulla.

Che cosa ha imparato dall'amore?
Nulla.

Che cosa la fa ridere di più?
La morte.

Il suo più grande fallimento?
La vita.

Il suo maggiore successo?
Avere fecondato mia madre.

Una cosa che voleva e non ha avuto?
Una passante.

Tre cose che ama, tre cose che odia.
Amo la musica, la musica e la musica.
Odio il rumore, il rumore e il rumore.

Nessun commento: