mercoledì 30 agosto 2017

COME DIVENTAI ATEO

5 commenti:

Paoly ha detto...

Silvester Stallone nooo... eddai!

Quando diventai atea, con rare deviazioni agnostico-animiste, mia nonna materna decise di andarsi a confessare in mia vece. Cioè si recava fisicamente dal prete e confessava i miei presunti peccati. E quel pirla mi assolveva pure! Quando un giorno me l'ha detto... per la prima e unica volta l'ho mandata letteralmente affanculo. Anche perché sosteneva di non avere peccati suoi da confessare, lei non peccava, e quindi era logico provvedere agli innumerevoli miei. Chissà se ha mai confessato che l'iconografia cristiana suscitava in me caste pulsioni sessuali. Un Cristo deposto, o un San Sebastiano trafitto... con quei corpi perfetti, abbandonati all'incoscienza, sensualmente fragili ed esangui... con quello straccetto di perizoma... suvvia! Non ci vuol poi tanta immaginazione... Poi stigmatizzano la sessualità. Se mi metti in mostra certi capolavori cosa pretendi, che mi voti alla castità?! Povera nonna, se avesse saputo delle mie innocenti perversioni blasfeme! Chissà se avrebbe avuto il coraggio di confessarle... sarebbe stato così divertente!

Unknown ha detto...

A me successe quando avevo 11 anni. Mia madre mi aveva portato a comprare un puzzle, a un negozio di giocattoli. Facendo manovra sbatté la macchina, perchè gli scappó il volante. Erano i primi sintomi della SLA. Colpa del mio puzzle di merda.

Paoly ha detto...

Colpa del fato... :-)
Sig. Freddy, noto che la sua illustrissima sboccata vena skazzopoeticocinefila sta riprendendo piede... hai ricominciato ad ingurgitare sostanze alcoliche? Sai che quasi quasi mi faccio un pirletto? Mentre cucino il bordino vegetale... il giusto contrappeso liquido, no? Lo bevi il pirlo? Se non lo bevi sei un pirla. Si, sono un po' acida. Sarà che non sto fumando da cinque giorni. Ennesima sigaretta elettronica. Questa però pare fungere! E se funziona con me... può funzionare con chiunque. Fortuna l'ho in prova per altri dieci giorni, poi deciderò se comprarla. Perché mi hanno già fregata più volte 'sti aggeggini, eh! Un brindisi all'ultima preghiera.

Unknown ha detto...

A pranzo mi sono fatto quasi...(non ce l'ho fatta a finirla) una bottiglia di bianco; saranno stati 15 giorni che non toccavo niente. Sto pensando pure io a provare la e-cig, ma il mio odio per le analogiche (come le chiamano) è appena iniziato.
Ps: il Pirlo non so manco che cazzo è! Nell'alcolismo come in amore sono monogamo. Il mio solo, unico, vero amore è la vodka. Ma l'amore ti distrugge, si sa! 😕

Paoly ha detto...

Come non sai che kazzo è il pirlo???!!! Brescianizzati un pochino, sante terga! Un terzo di Campari bitter (quello che io chiamo biberon, mon amour), un terzo di vino bianco (io consiglio secco, fai secco eh!) e un terzo di soda o acqua frizzante. Tre cubetti di ghiaccio (non di più, eresia sennò) e fettina di limone. Meravigliossso! Non sai che il santo pirlo è stato eletto cocktail più buono del mondo 2017??? Che soddisfazione... sono commossa... attento alla vodka, è matta quasi quanto il Volodja!
La sigaretta si chiama: iqos (geniale invenzione di quei serial killer della Philip Morris, in combutta con Mahlboro). In pratica ti fumi una sigaretta, soltanto anziché essere combusta viene scaldata all'interno attraverso una lametta incandescente. Niente combustione quindi. Geni del male. All'inizio sa un po' di fieno ma ti ci abitui... credo. Cinque giorni sono tanti, ohhh! :-) Però costa 70/80 eurini... e le sigarette apposite 5 euro. Ma fumo meno... anche se prima fumavo tabacco. Credo che la comprerò. Se c'è una cosa che mi vien bene è toppare... ma stavolta, me lo sento nelle urine, vincerò!