La porto a cena, lume di candela, camerieri fluenti, cibo
delizioso, salsine magiche, luna piena sui nostri visi, poi
il conto salato da mettere sulle ferite del desiderio, sotto
casa mia le chiedo di salire per vedere la mia collezione
di feti di coccodrillo, lei sale, e dopo cinque minuti getta
le mutandine sul lampadario che oscilla, un piccolo
terremoto è il viatico perfetto per una scopata mimetica.
Nessun commento:
Posta un commento