giovedì 1 settembre 2011

UN DOLORE SPETTACOLARE


Un dolore spettacolare questa sera,
l'invenzione dellle lacrime sul mio volto,
origami trasparenti, figure fragili di una
memoria in cammino, illusioni ottiche.

Non è ombra il ricordo questa sera,
ma un nodo che mi stringe la gola,
ogni respiro un'avventura nelle gelide
simmetrie del cosmo, limpida fiamma.

Ed è tenue vendetta, morso di una fame
incompleta, il solco invisibile del tuo
passaggio, non ha senso, ma seguo le
orme dell'addio, e ritrovo me stesso.

1 commento:

Túconmigo ha detto...

Diciamo pure:
L’addio è il punto di partenza per trovare
Grazie