venerdì 30 giugno 2017
POESIA SCRITTA MALE BENE
Io, le vir, gole, le metto dove, cazzo
mi pare, perché sono un po' Eta. Anche
un po' Beta. A me non fa paura nulla,
nulla fa paura a me, perché io ci ho
il gioco ridente nell'anima anemica,
e, anche, se Freddy Fosca, l'idraulico
che capisce un tubo, dice che sono
per cani poeta, a me cazzo frega?
Nulla di nulla di niente di nulla e sai
perché? Perché ci ho il gioco ridente
nell'anima IO! E poi io i cani li amo
un casino super. Ed essere onore alto
altissimo per me essere il poeta dei
cani! E sai perché? Perché ci ho il
gioco ridente nell'anima animica
o anemica...e pure i puntini sospesi
li metto a caso o a cazzo che dir si
voglia. E sai perché? Perché io ci ho
il gioco ridente nel petto di pollo.
Arrosto. Ma vi amo tutti, maestri
Pierboni e Attimi e Anonimi, e sai
perché? Perché io ci ho il gioco
nell'anima ridente, e sfavillo nelle
tenebre al cioccolato fondente.
E scrivo male bene di giardini
senza peccato, di fontane dell'eterna
giovinezza estinta, e di birre
trappiste, e, di cieli, che piangono
come bambini azzurri che, delle
vir, gole, se ne fregano. Accà!
mi pare, perché sono un po' Eta. Anche
un po' Beta. A me non fa paura nulla,
nulla fa paura a me, perché io ci ho
il gioco ridente nell'anima anemica,
e, anche, se Freddy Fosca, l'idraulico
che capisce un tubo, dice che sono
per cani poeta, a me cazzo frega?
Nulla di nulla di niente di nulla e sai
perché? Perché ci ho il gioco ridente
nell'anima IO! E poi io i cani li amo
un casino super. Ed essere onore alto
altissimo per me essere il poeta dei
cani! E sai perché? Perché ci ho il
gioco ridente nell'anima animica
o anemica...e pure i puntini sospesi
li metto a caso o a cazzo che dir si
voglia. E sai perché? Perché io ci ho
il gioco ridente nel petto di pollo.
Arrosto. Ma vi amo tutti, maestri
Pierboni e Attimi e Anonimi, e sai
perché? Perché io ci ho il gioco
nell'anima ridente, e sfavillo nelle
tenebre al cioccolato fondente.
E scrivo male bene di giardini
senza peccato, di fontane dell'eterna
giovinezza estinta, e di birre
trappiste, e, di cieli, che piangono
come bambini azzurri che, delle
vir, gole, se ne fregano. Accà!
giovedì 29 giugno 2017
TRE PENSIERI SCONTATI
Nella vita bisogna sempre avere due o tre soluzioni d'emergenza.
L'abisso è un'emergenza. Non è un paradosso. L'abisso emerge.
Emerge anche quando fai colazione, quando emerge l'abisso la
prima soluzione è annegare, la seconda è annegare meglio, e la
terza è annegare fino all'annegamento dell'annegamento stesso.
*
Nella vita bisogna sempre dare tutto per scontato, vivere in un
supermercato è l'ideale. Sarà divertente scontare anche la pena
di vivere. Fidatevi. Siate scontati, banali, prevedibili, e le persone
vi sorrideranno e alcune addirittura vi compreranno.
*
Vivete senza verità, collezionate ogni bugia, anche la più piccola.
E quando avrete le tasche piene di bugie gettatevi nel burrone.
Le bugie vi faranno volare. Volare fino allo schianto estremo.
L'abisso è un'emergenza. Non è un paradosso. L'abisso emerge.
Emerge anche quando fai colazione, quando emerge l'abisso la
prima soluzione è annegare, la seconda è annegare meglio, e la
terza è annegare fino all'annegamento dell'annegamento stesso.
*
Nella vita bisogna sempre dare tutto per scontato, vivere in un
supermercato è l'ideale. Sarà divertente scontare anche la pena
di vivere. Fidatevi. Siate scontati, banali, prevedibili, e le persone
vi sorrideranno e alcune addirittura vi compreranno.
*
Vivete senza verità, collezionate ogni bugia, anche la più piccola.
E quando avrete le tasche piene di bugie gettatevi nel burrone.
Le bugie vi faranno volare. Volare fino allo schianto estremo.
BOMBE
Al bar ho bevuto un caffè Salentino.
Mi sono seduto fuori. Ho cercato nella
mia testa un pensiero, non l'ho trovato.
Testa vuota. Sensazione di purezza.
Avevo carta bianca dalla mia mente.
Così mi sono ricordato di Bombe.
Bombe, l'elefante della mia infanzia
che buttava giù i birilli usando
una palla con la proboscide. Bombe
che con la proboscide prendeva
i soldi e li porgeva con delicatezza
al domatore. "Alè Bombe" gridava
il domatore e Bombe faceva altri
numeri da circo. Ero felice come
un bambino perché ero un bambino
e papà ci teneva per mano, a me e
a mio fratello Roberto. L'altro
giorno Roberto mi ha detto che lo
scheletro di Bombe è finito al museo
di Scienze Naturali. La mia infanzia
è in quel museo. Quando sarò un
mucchietto di cenere lo scheletro
immenso di Bombe avrà forse
un brivido d'amore. Oppure no.
Mi sono seduto fuori. Ho cercato nella
mia testa un pensiero, non l'ho trovato.
Testa vuota. Sensazione di purezza.
Avevo carta bianca dalla mia mente.
Così mi sono ricordato di Bombe.
Bombe, l'elefante della mia infanzia
che buttava giù i birilli usando
una palla con la proboscide. Bombe
che con la proboscide prendeva
i soldi e li porgeva con delicatezza
al domatore. "Alè Bombe" gridava
il domatore e Bombe faceva altri
numeri da circo. Ero felice come
un bambino perché ero un bambino
e papà ci teneva per mano, a me e
a mio fratello Roberto. L'altro
giorno Roberto mi ha detto che lo
scheletro di Bombe è finito al museo
di Scienze Naturali. La mia infanzia
è in quel museo. Quando sarò un
mucchietto di cenere lo scheletro
immenso di Bombe avrà forse
un brivido d'amore. Oppure no.
mercoledì 28 giugno 2017
PENSIERO DI UN UOMO INNAMORATO
Diventi egoista quando sei innamorato.
Pensi solo alla tua felicità da patibolo.
E le foreste sanguinano universi.
Pensi solo alla tua felicità da patibolo.
E le foreste sanguinano universi.
IN ME
In me non c'è spessore. Nessuna profondità.
Sono ondulato e mistico. Una carezza è già
melodia delle mie viscere. Non ho bisogno
di vedere per credere, mi basta credere per
vedere. E che cosa vedo? Vedo la mia ombra
prendersi gioco di me. Vedo l'orizzonte di
un pensiero, e la mia libertà che striscia sulla
terra inferma. Mi sento una mela che soffre
il solletico dei vermi. E vedo ridere la morte.
Radici spappolate, gusci vuoti d'origine.
E questo cuore malsano che pompa sangue
nella bianca vertigine del nulla, allibito.
Sono ondulato e mistico. Una carezza è già
melodia delle mie viscere. Non ho bisogno
di vedere per credere, mi basta credere per
vedere. E che cosa vedo? Vedo la mia ombra
prendersi gioco di me. Vedo l'orizzonte di
un pensiero, e la mia libertà che striscia sulla
terra inferma. Mi sento una mela che soffre
il solletico dei vermi. E vedo ridere la morte.
Radici spappolate, gusci vuoti d'origine.
E questo cuore malsano che pompa sangue
nella bianca vertigine del nulla, allibito.
PENSIERO DI UN UOMO FINITO
La morte non mi convince, non mi ha mai convinto.
Un cadavere è un tripudio d'inganni. Un cadavere è
solo un campione mondiale di apnea. Solo la vita.
Un cadavere è un tripudio d'inganni. Un cadavere è
solo un campione mondiale di apnea. Solo la vita.
MI MERITO
Mi merito una vita spettacolare. Fuochi d'artificio e orgasmi.
E vampate di silenzio. Mi merito tutto il mondo. Anche la sua
polvere dorata. Orizzonti che bruciano. Arcobaleni di un solo
colore: il mio. Mi merito la voragine di ogni attimo lucente.
Perché tutto finirà in un morso di cenere, perché sono vivo.
E vampate di silenzio. Mi merito tutto il mondo. Anche la sua
polvere dorata. Orizzonti che bruciano. Arcobaleni di un solo
colore: il mio. Mi merito la voragine di ogni attimo lucente.
Perché tutto finirà in un morso di cenere, perché sono vivo.
domenica 25 giugno 2017
LA MIA VERSILIA - IL FATTO QUOTIDIANO
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/25/versilia-la-mia-non-e-fatta-di-miliardari-bolliti-ma-di-poeti-in-movimento/3669696/
sabato 24 giugno 2017
PENSIERO DEL GIORNO
Non fa caldo, non fa caldo per nulla. Chiedete a un pizzaiolo che cosa
è il caldo! Eroi del nostro palato, santi della Margherita e delle Quattro
stagioni, ma santi ancora di più di questa stagione: l'estate.
è il caldo! Eroi del nostro palato, santi della Margherita e delle Quattro
stagioni, ma santi ancora di più di questa stagione: l'estate.
giovedì 22 giugno 2017
mercoledì 21 giugno 2017
lunedì 19 giugno 2017
LEI E L'OLIO
Capitano delle cose quando sei innamorato. La vedi nuda davanti allo specchio
che si spalma l'olio sulla pelle. Lei non si accorge di te. E si spalma d'olio.
Capita di pensare:"C'è una bella donna tutta nuda davanti al mio specchio che
si sta spalmando con un olio profumatissimo". Poi lei si gira e ti becca che sei
in adorazione. E ti sorride. E si avvicina. E capita di avere voglia di scivolare
sul suo corpo. E di baciarla. E lei ti bacia. Capitano delle cose quando sei
innamorato. Delle cose bellissime. Io adoro l'olio. Mi fa friggere d'amore.
che si spalma l'olio sulla pelle. Lei non si accorge di te. E si spalma d'olio.
Capita di pensare:"C'è una bella donna tutta nuda davanti al mio specchio che
si sta spalmando con un olio profumatissimo". Poi lei si gira e ti becca che sei
in adorazione. E ti sorride. E si avvicina. E capita di avere voglia di scivolare
sul suo corpo. E di baciarla. E lei ti bacia. Capitano delle cose quando sei
innamorato. Delle cose bellissime. Io adoro l'olio. Mi fa friggere d'amore.
sabato 17 giugno 2017
COGLIONI
Non siate mai cattivi. Sempre buoni. Buoni anche con i cattivi. Passate pure per coglioni.
I coglioni sono pieni di vita.
I coglioni sono pieni di vita.
venerdì 16 giugno 2017
Quanto è straordinaria la vita!
Quanto è straordinaria la vita! Ogni giorno un tuffo da brividi nell'ignoto.
Pazzesco. Esaltante. Oggi potrei anche mettermi un tanga.
Pazzesco. Esaltante. Oggi potrei anche mettermi un tanga.
giovedì 15 giugno 2017
L'ATTITUDINE
Ho un'attitudine a moltiplicare gli stati di coscienza minimali.
Che significa? Che posso avere coscienza dei lobi delle mie
orecchie anche per settimane intere, senza per questo avere
problemi relazionali, anzi, i lobi delle mie orecchie hanno
una predisposizione al dialogo, e sono gentili e inoffensivi.
Che significa? Che posso avere coscienza dei lobi delle mie
orecchie anche per settimane intere, senza per questo avere
problemi relazionali, anzi, i lobi delle mie orecchie hanno
una predisposizione al dialogo, e sono gentili e inoffensivi.
mercoledì 14 giugno 2017
ALESSIO LEGA - IL FATTO QUOTIDIANO
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/14/esce-mare-nero-di-alessio-lega-amico-con-terrore-musicista-e-anarchico/3655003/
domenica 11 giugno 2017
sabato 10 giugno 2017
I POLIZIOTTI FRACCI
Ho un sogno: fondare un nuovo reparto della polizia chiamato "poliziotti Fracci".
L'idea è quella di un gruppo di poliziotti scelti, con spiccate tendenze artistiche,
poliziotti con una divisa rosa, in tutù, poliziotti che dopo un corso di danza vadano
in giro a manganellare a passo di danza, sogno manganellate arabesque, aplomb,
attitude, entrechat e così via. Per ogni passo di danza una manganellata.
Non sarebbe fantastico portare l'arte anche nella repressione? Recentemente
stavo passeggiando in centro con una donna, ci stavamo godendo un gelato,
non era nemmeno particolarmente buono ma era un gelato, un sacrosanto
gelato sotto la calura del giorno, e mi sono imbattutto in un gruppo militante
di vegani. C'era una ragazza che con un microfono sbraitava sui metodi
innaturali a cui vengono sottoposte le mucche per succhiare meccanicamente
il latte dalle loro mammelle, e cazzo, mi ha quasi rovinato il gusto del mio
gelato, ma vi sembra una cosa educata? Per non parlare di tutti quei cartelli
con foto di maiali sventrati, un'orgia di sangue, mi hanno iniettato negli occhi
mattatoi e vertigini di orrore! Ma porca vacca(povere vacche), ma con tutta
la comprensione che posso avere per le battaglie animaliste, per carità, ma non
è possibile manifestare in modo più elegante senza dare pugni nello stomaco
e rovinare il gelato ai passanti? Soprattutto quando tra i passanti ci sono io!
E allora, si, devo ammetterlo, ho sognato due o tre poliziotti Fracci con i
loro manganelli danzanti, ah, che bello sarebbe stato vederli all'opera.
L'idea è quella di un gruppo di poliziotti scelti, con spiccate tendenze artistiche,
poliziotti con una divisa rosa, in tutù, poliziotti che dopo un corso di danza vadano
in giro a manganellare a passo di danza, sogno manganellate arabesque, aplomb,
attitude, entrechat e così via. Per ogni passo di danza una manganellata.
Non sarebbe fantastico portare l'arte anche nella repressione? Recentemente
stavo passeggiando in centro con una donna, ci stavamo godendo un gelato,
non era nemmeno particolarmente buono ma era un gelato, un sacrosanto
gelato sotto la calura del giorno, e mi sono imbattutto in un gruppo militante
di vegani. C'era una ragazza che con un microfono sbraitava sui metodi
innaturali a cui vengono sottoposte le mucche per succhiare meccanicamente
il latte dalle loro mammelle, e cazzo, mi ha quasi rovinato il gusto del mio
gelato, ma vi sembra una cosa educata? Per non parlare di tutti quei cartelli
con foto di maiali sventrati, un'orgia di sangue, mi hanno iniettato negli occhi
mattatoi e vertigini di orrore! Ma porca vacca(povere vacche), ma con tutta
la comprensione che posso avere per le battaglie animaliste, per carità, ma non
è possibile manifestare in modo più elegante senza dare pugni nello stomaco
e rovinare il gelato ai passanti? Soprattutto quando tra i passanti ci sono io!
E allora, si, devo ammetterlo, ho sognato due o tre poliziotti Fracci con i
loro manganelli danzanti, ah, che bello sarebbe stato vederli all'opera.
venerdì 9 giugno 2017
FILOSOFIA FARINIANA
Stamattina mi sono svegliato presto. Che cosa significa "mi sono"? Che cosa è MI?
Che cosa è SONO? Si potrebbe anche domandare che cosa è STAMATTINA?
Che cosa è SVEGLIARSI? E che cosa è PRESTO? Una semplice frase nasconde
enigmi insolubili. E se gli enigmi fossero solubili sarebbero ancora enigmi?
E che senso ha scrivere una frase come "stamattina mi sono svegliato presto"
in un blog? Che cosa è un BLOG? Che cosa è SCRIVERE? Ecco, se penso che
in questo momento ci sono quelli che scopano come ricci senza porsi troppe
domande...insomma...stamattina mi sono svegliato presto, non si scappa, infatti
ho sonno. E fra poco vado a letto. Chi va a letto? Io. Io chi? Non so, boh. Sono
un boh che ha sonno. Il sonno, il sonno, il sonno, senza il sonno sarei sveglio
per sempre! Che agonia! Arare, mietere, dormire. E poi tutti in un forno!
Che cosa è SONO? Si potrebbe anche domandare che cosa è STAMATTINA?
Che cosa è SVEGLIARSI? E che cosa è PRESTO? Una semplice frase nasconde
enigmi insolubili. E se gli enigmi fossero solubili sarebbero ancora enigmi?
E che senso ha scrivere una frase come "stamattina mi sono svegliato presto"
in un blog? Che cosa è un BLOG? Che cosa è SCRIVERE? Ecco, se penso che
in questo momento ci sono quelli che scopano come ricci senza porsi troppe
domande...insomma...stamattina mi sono svegliato presto, non si scappa, infatti
ho sonno. E fra poco vado a letto. Chi va a letto? Io. Io chi? Non so, boh. Sono
un boh che ha sonno. Il sonno, il sonno, il sonno, senza il sonno sarei sveglio
per sempre! Che agonia! Arare, mietere, dormire. E poi tutti in un forno!
giovedì 8 giugno 2017
LEGGERE - IL FATTO QUOTIDIANO
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/08/leggere-e-vivere-ma-non-dimenticatevi-il-formaggio/3643268/
mercoledì 7 giugno 2017
lunedì 5 giugno 2017
sabato 3 giugno 2017
SOGNO VIGILE
Stanotte ho sognato di fare la pipì in un cesso pubblico, c'erano delle pareti verdi
che si sono aperte all'improvviso e mi sono trovato a pisciare sotto gli occhi dei
passanti di una strada affollata, ero imbarazzato e cercavo di chiudere la parete
verde ma non riuscivo, era bloccata da un vigile che mi fissava il cazzo
e nello stesso tempo blaterava di un'ordinanza del sindaco che impediva
di chiudere le pareti dei cessi. A un certo punto il sogno stava diventando
così cretino che mi sono svegliato, anche l'inconscio si è rifiutato di andare
avanti. Meno male. Sentire lo sguardo di un vigile sul cazzo è inquietante.
che si sono aperte all'improvviso e mi sono trovato a pisciare sotto gli occhi dei
passanti di una strada affollata, ero imbarazzato e cercavo di chiudere la parete
verde ma non riuscivo, era bloccata da un vigile che mi fissava il cazzo
e nello stesso tempo blaterava di un'ordinanza del sindaco che impediva
di chiudere le pareti dei cessi. A un certo punto il sogno stava diventando
così cretino che mi sono svegliato, anche l'inconscio si è rifiutato di andare
avanti. Meno male. Sentire lo sguardo di un vigile sul cazzo è inquietante.
venerdì 2 giugno 2017
SALA D'ATTESA
In una sala d'attesa non c'è l'attesa.
C'è la vita. Mi bagno le labbra nel
silenzio. Cratere nel cuore. Violenta
vertigine negli occhi. In una sala
d'attesa anche l'universo si morde
la coda. E abbaia alle stelle. Solo.
In una sala d'attesa sei solo come
un cane. E attendi la vita che è già
arrivata da sempre, per ucciderti.
C'è la vita. Mi bagno le labbra nel
silenzio. Cratere nel cuore. Violenta
vertigine negli occhi. In una sala
d'attesa anche l'universo si morde
la coda. E abbaia alle stelle. Solo.
In una sala d'attesa sei solo come
un cane. E attendi la vita che è già
arrivata da sempre, per ucciderti.
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