sabato 22 aprile 2017

UN SILENZIO PERFETTO

Mi segno sul calendario gli appuntamenti imprescindibili.
E faccio finta di credere al futuro. L'unico vero appuntamento
non si può calendarizzare. Il fiore delle tenebre sboccia
all'improvviso. Mi segno sulla carne le cicatrici che desidero.
E il tuffo acrobatico della statua promette un silenzio perfetto.
L'orizzonte inizia a scucirmi le tasche facendo volare via
le poche verità che ho raccolto sul cammino. Senza verità
si è più leggeri. In fondo la verità fa male alla salute.
Cammino nella notte, sprofondo nella notte, e il mio tenue
respiro d'ombra incontra l'arcobaleno di un risveglio.
Non è essenziale il mattino per svegliarsi, ci sono albe
capovolte che ti consumano le ossa, e sei più vivo dove
trema il respiro, dove un dio lancinante ti porge il precipizio.
L'ultimo segno, quello indelebile, sul calendario vuoto.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non si capisce un cazzo!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

http://www.pichunter.com/gallery/3010091/Fat_ugly_midget_fucked_by

Paoly ha detto...

È molto bella. Caspita.

Buon 25 Aprile a tutte/i!
Amo il 25 Aprile, lo amerò sempre, per sempre.... sarà che ancora mi sento tra le braccia di mia nonna che, forte dei ricordi, mi solleva e mi aiuta a stendere la bandiera alla finestra... ora lei non è più qui con me, come odorava di buono... e questo silenzio tra me e lei, ora... è quasi perfetto. Manca solo da aprire la bandiera.