Anche la disperazione è un passatempo, faccio di tutto
per non guardare in faccia il vuoto, la mia disperazione odora
ancora di vita, ha una fragranza d'abisso e di viola.
giovedì 28 febbraio 2013
EXTRASOLITUDINE
Credere agli extraterrestri non significa non credere più
alla solitudine universale, siamo soli nell'universo, sono soli
anche gli extraterrestri, ma non dimentico quello che mi disse
un elegante vecchietto: "nasciamo con i pugni e moriamo
con le mani aperte, la vita è sempre un dono."
Anche se questo dono si chiama solitudine.
alla solitudine universale, siamo soli nell'universo, sono soli
anche gli extraterrestri, ma non dimentico quello che mi disse
un elegante vecchietto: "nasciamo con i pugni e moriamo
con le mani aperte, la vita è sempre un dono."
Anche se questo dono si chiama solitudine.
SULLA MIA PRESUNTA MISOGINIA
Ogni tanto mi capita di scrivere pensieri misogini, mi rendo conto
dell'effetto di giusta reazione che suscitano, ma si tratta anche
di una sorta di esperimento, oltre che di sfogo personale.
Mi piace analizzare i risvolti emotivi che scatenano le mie parole.
Ho ricevuto commenti ironici e rabbiosi, per carità, ognuno
commenta come vuole, ma non ricordo di avere trovato la grazia
della profondità. Per profondità intendo una capacità di lettura
che vada oltre l'apparenza, che si interroghi sull'origine di tali
pensieri. L'origine è semplice: disagio, malessere, energia sessuale
menomata. Sofferenza, in una parola. Squilibrio genitale.
Il risentimento è bello, aiuta a ri-sentire. E io scrivendo questi
pensieri misogini mi ascolto, e cerco di curarmi, di analizzare
me stesso, è una sorta di terapia in pubblico che faccio anche
con i miei film. Mi curo. E per curarmi devo ammalarmi in
profondità. Andare all'origine del mio male. Per venirne fuori.
Scriverò tutto quello che mi passa per la testa e per il cuore.
Lo farò per aiutare il mio cazzo. Ho degli organi spettacolari.
mercoledì 27 febbraio 2013
SCANDALO
Non me ne frega nulla di scandalizzare i benpensanti,
è molto più sottile scandalizzare i malpensanti.
Ricky Farina
è molto più sottile scandalizzare i malpensanti.
Ricky Farina
OGNI GIORNO
Ogni giorno mi invento qualcosa da non fare, oggi per esempio
non ho ucciso nessuno, non ho coltivato un orto, non ho letto un libro,
non ho maltrattato le mie speranze, e non ho fatto scempio del mio
sguardo.
non ho ucciso nessuno, non ho coltivato un orto, non ho letto un libro,
non ho maltrattato le mie speranze, e non ho fatto scempio del mio
sguardo.
LA FINE DEL MIO GIORNO
Avamposti liquidi di una memoria ossessionata
da se stessa, truppe di ricordi infangati, in lotta
contro l'oblio e il suo esercito di vapore assassino.
Nulla resiste, tutto cede, frana nell'inconsistenza.
Anche le maschere di pietra diventano polvere.
E il tuo volto, fiore fra i gridi, si perde nel silenzio.
Fatico nel sentiero, una speranza selvatica ancora
mi sostiene, ha il pelo rossiccio, e odora di carne
da arrostire per la fame di angeli deboli e feriti.
Nell'inferno delicato dei miei passi mastico l'ultimo
tramonto, gioco a nascondino con le ombre e getto
uno sguardo distratto alla fine del mio giorno.
IL NIDO DELLA MENTE
Penso sempre sull'orlo del precipizio, la mia mente è un
nido di vertigini, c'è qualcosa di frivolo nel volo, mentre
il rischio di precipitare mi sembra più profondo e vero.
Ricky Farina
nido di vertigini, c'è qualcosa di frivolo nel volo, mentre
il rischio di precipitare mi sembra più profondo e vero.
Ricky Farina
LE VERITÀ DELLA NOTTE
Ci sono verità-vampiro che alla luce del sole si bruciano e diventano cenere.
Ricky Farina
Ricky Farina
martedì 26 febbraio 2013
L'OMBRA DELLE DONNE
Mi ricordo tutte le donne che non ho avuto,
erano meravigliose e facevano dei pompini superlativi,
pompini d'ombra e sogno, non avrò avuto circa
mille donne, e non sto scherzando, credetemi.
erano meravigliose e facevano dei pompini superlativi,
pompini d'ombra e sogno, non avrò avuto circa
mille donne, e non sto scherzando, credetemi.
LA FORZA DI RICKY FARINA
Alcune persone di mia conoscenza credono che io sia una persona forte.
Si sbagliano. " Ma come fa Ricky a continuare così? a non mollare? " si
domandano con stupore e sincero affetto. In effetti il quadro generale
della mia situazione non è dei migliori: i miei film riscuotono poco successo
in termini di visualizzazioni ( a parte alcune rare eccezioni come Harka,
Alda, Ritratto di un private banker, Il culo di Amanda e pochi altri ), e la
mia vita sessuale è come uno dei primi film della storia del cinema
che si intitolava: L'innaffiatore innaffiato. Non posso negare di provare
sconforto e frustrazione. Ma nulla al mondo può impedirmi di essere
me stesso, e questa non è forza, non è fede, questa è solo necessità di
dare "libero" sfogo a quel caos che ho dentro, cercare di dare una forma
espressiva alle mie percezioni, ai miei pensieri, e ai miei sentimenti.
Se non lo facessi potrei scoppiare, il respiro si fermerebbe, morirei.
Non è forza, Ricky non è forte, Ricky ha solo paura di morire. Questa è
la verità. Tutto nasce dalla paura, sublime sorgente di ogni atto creativo.
Nella paura c'è tutto: l'amore, e anche l'odio. La vertigine e l'equilibrio.
Non parlo certo della paura costruita dal Potere per tenere l'animale
uomo sotto controllo. Parlo di quella paura oscura di essere una presenza.
Una presenza che si nutre di assenze. Che non può fare a meno delle
assenze. La struttura portante del mondo è proprio l'assenza. Per questo
io ho paura. Per questo scrivo e faccio film. Ed è per questo che non
smetterò mai. Perché continuerò ad avere paura fino alla morte.
L'ALLENAMENTO
Non credo di essere un erotomane, non c'è follia o
patologia nel mio desiderio, il mio cazzo ha bisogno
di sgranchirsi, di respirare, di allenarsi alla piccola
morte per giungere alla grande morte in forma. E
le donne che rifiutano di allenarsi con me sono solo
delle nemiche, nemiche del mio allenamento.
Non è il discorso di un pazzo, sono sano di mente.
Ricky Farina
patologia nel mio desiderio, il mio cazzo ha bisogno
di sgranchirsi, di respirare, di allenarsi alla piccola
morte per giungere alla grande morte in forma. E
le donne che rifiutano di allenarsi con me sono solo
delle nemiche, nemiche del mio allenamento.
Non è il discorso di un pazzo, sono sano di mente.
Ricky Farina
TANTI BACETTI SUL COLLO
Non sono un tattico con le donne, non mi piace lusingare
o sedurre, vado sempre contro il "galateo del coito", sono
convinto che solo facendo le mosse sbagliate troverò la donna
giusta, ma poi riflettendo: che cosa significa donna giusta?
Avrei bisogno di una "sgualdricoccola", una sgualdrina delle
coccole, tanti bacetti sul collo, adoro i bacetti sul collo. Ma se
devo essere proprio sincero, sperando di non offendere qualcuno,
più vado avanti con gli anni più sento il richiamo del primo pelo,
sarà la sindrome di Peter Pan che mi fa vedere le donne
della mia età come delle graziose mamme? Che dramma,
penso di avere bisogno di una cosa quasi impossibile
( senza la parola "quasi" mi sarei già ucciso): ho bisogno
di una ventenne che mi faccia da mamma! Le direi solo
questo: dammi tanti bacetti sul collo Marilù!
o sedurre, vado sempre contro il "galateo del coito", sono
convinto che solo facendo le mosse sbagliate troverò la donna
giusta, ma poi riflettendo: che cosa significa donna giusta?
Avrei bisogno di una "sgualdricoccola", una sgualdrina delle
coccole, tanti bacetti sul collo, adoro i bacetti sul collo. Ma se
devo essere proprio sincero, sperando di non offendere qualcuno,
più vado avanti con gli anni più sento il richiamo del primo pelo,
sarà la sindrome di Peter Pan che mi fa vedere le donne
della mia età come delle graziose mamme? Che dramma,
penso di avere bisogno di una cosa quasi impossibile
( senza la parola "quasi" mi sarei già ucciso): ho bisogno
di una ventenne che mi faccia da mamma! Le direi solo
questo: dammi tanti bacetti sul collo Marilù!
lunedì 25 febbraio 2013
L'ADDIO MANIACO
Certe persone godono a pronunciare la parola "addio".
Sono maniaci dell'estremo saluto, è una patologia
come un'altra. Si cura con un sereno arrivederci.
Ricky Farina
Sono maniaci dell'estremo saluto, è una patologia
come un'altra. Si cura con un sereno arrivederci.
Ricky Farina
IL BATTESIMO
Ieri sono stato a un battesimo, povera bimba, le hanno tolto
l'unica cosa "originale" che aveva...
Ricky Farina
l'unica cosa "originale" che aveva...
Ricky Farina
AFORISMA DEL GIORNO
Ci sono agonie invincibili davanti alle quali le meraviglie della speranza
restano meraviglie.
Ricky Farina
restano meraviglie.
Ricky Farina
sabato 23 febbraio 2013
UNA CREATURA
La mia incredibile voglia di vivere non viene creduta,
mi vedono come un uomo triste, non capiscono che sono
una creatura lieve, quasi aerea , e che cado al suolo sempre
dopo le piume, è una questione di eleganza interiore.
mi vedono come un uomo triste, non capiscono che sono
una creatura lieve, quasi aerea , e che cado al suolo sempre
dopo le piume, è una questione di eleganza interiore.
LA TESTA E IL CULO
Alcune donne mi hanno detto che si fanno conquistare da
un uomo in grado di "scoparle prima nella testa". Io
continuo a preferire il culo, sarà per questo che non ho
molto successo? E vabbè, proviamo con questa testa!
un uomo in grado di "scoparle prima nella testa". Io
continuo a preferire il culo, sarà per questo che non ho
molto successo? E vabbè, proviamo con questa testa!
UNA SECCATURA
La signora Leda Guenzati, l'arzilla signora di 82 anni
che mi ha venduto il monolocale, mi ha detto: " Riccardo,
lo sa che mi scoccia terribilmente morire? ". Trovo che
sia elegante "scocciarsi" davanti alla pace eterna.
che mi ha venduto il monolocale, mi ha detto: " Riccardo,
lo sa che mi scoccia terribilmente morire? ". Trovo che
sia elegante "scocciarsi" davanti alla pace eterna.
IL DONATORE DI SANGUE PENSANTE
Ai tempi in cui donavo il sangue feci un colloquio psicologico.
La psicologa mi disse "lei si pensa addosso", e io risposi
"beh, mi annusi allora". Ora continuo a donare il sangue, ma
in altro modo. E continuo a pensarmi addosso. Non hanno ancora
inventato i pannolini anti-pensiero.
La psicologa mi disse "lei si pensa addosso", e io risposi
"beh, mi annusi allora". Ora continuo a donare il sangue, ma
in altro modo. E continuo a pensarmi addosso. Non hanno ancora
inventato i pannolini anti-pensiero.
L'EREZIONE BLASFEMA
Ho una mente pornografica per necessità, per autodifesa,
perché ho visto come ci riduce la morte, ho visto una
amica nel fiore degli anni divorata da un tumore, l'ho vista
diventare una pergamena secca, e l'ho sentita rantolare
nel letto mentre sua madre le teneva la mano, ma i suoi
occhi si sono salvati dallo sfacelo, la morte non è riuscita
a rubarle la sua luce, la sua intima femminilità, e nel
colmo di un dolore straziante ho sentito che l'unica
reazione possibile era desiderarla sessualmente,
desiderare di fare l'amore con lei, con i suoi ultimi
bagliori di vita, ho ucciso le mie lacrime, non ho voluto
darla vinta alla morte, meglio un'erezione blasfema.
perché ho visto come ci riduce la morte, ho visto una
amica nel fiore degli anni divorata da un tumore, l'ho vista
diventare una pergamena secca, e l'ho sentita rantolare
nel letto mentre sua madre le teneva la mano, ma i suoi
occhi si sono salvati dallo sfacelo, la morte non è riuscita
a rubarle la sua luce, la sua intima femminilità, e nel
colmo di un dolore straziante ho sentito che l'unica
reazione possibile era desiderarla sessualmente,
desiderare di fare l'amore con lei, con i suoi ultimi
bagliori di vita, ho ucciso le mie lacrime, non ho voluto
darla vinta alla morte, meglio un'erezione blasfema.
NEL NOSTRO BUIO
Ho guardato in fondo ai tuoi occhi per scoprire il segreto
della tua femminilità ma ho visto solo un bosco oscuro,
umido, pauroso, pieno di lamenti e di musica, allora ho
chiuso gli occhi e mi sono fatto avvolgere dai brividi, ed
è allora che ho capito il tuo segreto: nel mio buio che
era anche il tuo, in queste tenebre appena nate...
della tua femminilità ma ho visto solo un bosco oscuro,
umido, pauroso, pieno di lamenti e di musica, allora ho
chiuso gli occhi e mi sono fatto avvolgere dai brividi, ed
è allora che ho capito il tuo segreto: nel mio buio che
era anche il tuo, in queste tenebre appena nate...
UNA COSA GRAVISSIMA
Stamattina è successa una cosa di una enormità
indescrivibile: mi sono svegliato. Vivere è veramente
una cosa gravissima, un delitto di lesa Realtà.
Ricky Farina
indescrivibile: mi sono svegliato. Vivere è veramente
una cosa gravissima, un delitto di lesa Realtà.
Ricky Farina
venerdì 22 febbraio 2013
IL FETICISTA
Sono un feticista dei miei ricordi, ho una memoria
tutta rivestita in pelle nera, e mi diverto a frustarla.
Ricky Farina
tutta rivestita in pelle nera, e mi diverto a frustarla.
Ricky Farina
LA SCIA
Ho una bella presenza ma la mia assenza sarà meravigliosa,
una scia di stupore nel cuore degli uomini.
Ricky Farina
una scia di stupore nel cuore degli uomini.
Ricky Farina
giovedì 21 febbraio 2013
SPEED DATE
Non so più da che parte rigirarmi per trovare una creatura adorabile
da adorare con la mia collezione di frustini e caramelle, stavo pensando
allo speed date, io sono un tipo molto speed, mi piace eiaculare nell'attimo
esatto in cui devo eiaculare, certo l'ideale sarebbe trovare una donna che abbia
le mie stesse "esattezze", ma non è facile, la donna è comunque il sesso opposto,
opposto appunto. La fusione degli opposti è di una rarità sublime. Ma no, niente
speed date, se sono alla frutta mi godrò la mia macedonia.
da adorare con la mia collezione di frustini e caramelle, stavo pensando
allo speed date, io sono un tipo molto speed, mi piace eiaculare nell'attimo
esatto in cui devo eiaculare, certo l'ideale sarebbe trovare una donna che abbia
le mie stesse "esattezze", ma non è facile, la donna è comunque il sesso opposto,
opposto appunto. La fusione degli opposti è di una rarità sublime. Ma no, niente
speed date, se sono alla frutta mi godrò la mia macedonia.
LA FASE MISOGINA
Mi sta passando la fase misogina, lo sento! Domani andrò
con una bellissima puttana, mi farò fare di tutto, mi farò mettere
un grappolo d'uva in testa e un vibratore nell'orecchio e tante altre
cosette simpatiche, poi farò una bella eiaculata rilassante e tornerò a
essere buono e gentile con tutti voi, scusatemi ancora donne: vi amo.
Ricky Farina
con una bellissima puttana, mi farò fare di tutto, mi farò mettere
un grappolo d'uva in testa e un vibratore nell'orecchio e tante altre
cosette simpatiche, poi farò una bella eiaculata rilassante e tornerò a
essere buono e gentile con tutti voi, scusatemi ancora donne: vi amo.
Ricky Farina
martedì 19 febbraio 2013
L'OVULAZIONE ALLA COQUE
Oggi al supermercato ho avuto la tentazione di comprare
una confezione di preservativi, Settebello modello classico,
così, senza vera necessità, solo per farmi bello agli occhi della
cassiera. Che tristezza, ormai vivo di queste piccole simulazioni,
poi per fortuna ho lasciato perdere, che cosa dovrei preservare?
La mia solitudine è sempre in periodo di fertilità, è l'ovulazione
costante di me stesso, una ovulazione alla coque...
una confezione di preservativi, Settebello modello classico,
così, senza vera necessità, solo per farmi bello agli occhi della
cassiera. Che tristezza, ormai vivo di queste piccole simulazioni,
poi per fortuna ho lasciato perdere, che cosa dovrei preservare?
La mia solitudine è sempre in periodo di fertilità, è l'ovulazione
costante di me stesso, una ovulazione alla coque...
IL MIO TALENTO
Ho talento da vendere, solo che nessuno vuole comprarlo.
Sono indubbiamente uno degli uomini più interessanti del
Creato eppure incontro difficoltà nella vita pratica. Forse
questo è il mio destino, forse è il mio stile. Sicuramente ho
uno stile e non è poco in un mondo di pecore belanti.
Dio è uno dei miei spettatori più affezionati, lo faccio sorridere,
lo sento, ma anche lui non paga il biglietto.
Sono indubbiamente uno degli uomini più interessanti del
Creato eppure incontro difficoltà nella vita pratica. Forse
questo è il mio destino, forse è il mio stile. Sicuramente ho
uno stile e non è poco in un mondo di pecore belanti.
Dio è uno dei miei spettatori più affezionati, lo faccio sorridere,
lo sento, ma anche lui non paga il biglietto.
lunedì 18 febbraio 2013
LE TUE MUTANDINE CELESTI
Per non soffrire mi vedrai fare giochi di prestigio.
Mi vedrai tramutare le lacrime in fiori e i fiori in
lacrime profumate. Sarò l'eclissi tenue di ogni
tuo abbandono, del tuo addio che si rinnova e
cresce come un tumore. Mi vedrai danzare su
precipizi alati, farò finta di nulla anche con un
ragno carnivoro sul volto, e sorriderò alla vita.
Per non soffrire mi farò amico delle nuvole e di
camionisti amletici: trasporto o non trasporto?
Frequenterò le peggiori bettole alla ricerca di seni
imperlati di sudore, giocherò a dadi con gli
assassini, ubriacherò i miei sogni di rivolta e
rabbia, per non soffrire farò di tutto, lascerò ai
formicai notturni le briciole della mia memoria...
Ma tu mi vedrai? Perché io farò tutto questo per
te, sarò il buffone di corte, farò ridere le iene con
lo spettacolo dei miei nervi recisi, radunerò le
ultime esigue forze rimaste per confezionare un
torto, un torto splendente, gemma preziosa di
una vendetta sublime, darò in pasto ai maiali di
ogni orizzonte le tue mutandine celesti, amore.
IL TEDIO DI UNA FIDANZATA
Le puttane sono le donne ideali di qualsiasi uomo appena
appena intelligente: non vogliono godere (tutta fatica risparmiata),
sono sempre giovani (quelle che avete invecchiano e diventano delle zie),
sono economiche( in rapporto a quello che una donna ufficiale vi
fa spendere), e poi fanno tutto quello che chiedete, basta pagare,
mentre le vostre fidanzatine magari certe cose non le fanno con voi,
ma con l'amante di certo. Datemi retta, tutti a puttane, tutti felici, lasciamole
sole queste piccole stronzette senza spirito, tutte tediose, e stitiche.
appena intelligente: non vogliono godere (tutta fatica risparmiata),
sono sempre giovani (quelle che avete invecchiano e diventano delle zie),
sono economiche( in rapporto a quello che una donna ufficiale vi
fa spendere), e poi fanno tutto quello che chiedete, basta pagare,
mentre le vostre fidanzatine magari certe cose non le fanno con voi,
ma con l'amante di certo. Datemi retta, tutti a puttane, tutti felici, lasciamole
sole queste piccole stronzette senza spirito, tutte tediose, e stitiche.
TU SEI UN UOMO
Inizia a farti venire strane idee, inizia a volare alto per
sentire il sapore delle nuvole, non farti scrupoli di
sembrare un mostro, mostro è meraviglia, non farti
ingabbiare, getta il tuo ringhio fuori dalle sbarre,
sputa sulle convenienze, diventa vampiro di ogni
ferita che merita la tua sete, accedi alla meraviglia
tramite il tormento della tua ricerca, sii felice come
una rivoltella carica che ha solo l'imbarazzo della
scelta: ci sono migliaia di cuori pronti a fare da
bersaglio. Tu sei un uomo, mistero in espansione.
sentire il sapore delle nuvole, non farti scrupoli di
sembrare un mostro, mostro è meraviglia, non farti
ingabbiare, getta il tuo ringhio fuori dalle sbarre,
sputa sulle convenienze, diventa vampiro di ogni
ferita che merita la tua sete, accedi alla meraviglia
tramite il tormento della tua ricerca, sii felice come
una rivoltella carica che ha solo l'imbarazzo della
scelta: ci sono migliaia di cuori pronti a fare da
bersaglio. Tu sei un uomo, mistero in espansione.
L'ORGASMO MASCHILE
L'orgasmo maschile è infinitamente più complesso di
quello femminile, altro che storie, ci sono infinite
sfumature cerebrali nella mente di un uomo, abbiamo
bisogno di immaginare l'amplesso proprio mentre lo
stiamo facendo, siamo sempre su un palcoscenico,
recitiamo la nostra parte, una volta siamo camionisti,
un'altra poeti, un'altra ancora idraulici, a volte anche
impresari di pompe funebri, e moduliamo lo schizzo a
piacere, a volte è uno schizzo impressionista, altre
volte cubista, spesso e volentieri è una pura forma
di action painting, siamo così fragili e complessi che
un minimo particolare fuori posto può fare crollare
l'indice delle nostre erezioni che sono sempre un
precario equilibrio di energie nervose e desiderio
stillante. La donna invece? Una slinguazzata al punto
giusto e si mettono a starnazzare senza posa.
quello femminile, altro che storie, ci sono infinite
sfumature cerebrali nella mente di un uomo, abbiamo
bisogno di immaginare l'amplesso proprio mentre lo
stiamo facendo, siamo sempre su un palcoscenico,
recitiamo la nostra parte, una volta siamo camionisti,
un'altra poeti, un'altra ancora idraulici, a volte anche
impresari di pompe funebri, e moduliamo lo schizzo a
piacere, a volte è uno schizzo impressionista, altre
volte cubista, spesso e volentieri è una pura forma
di action painting, siamo così fragili e complessi che
un minimo particolare fuori posto può fare crollare
l'indice delle nostre erezioni che sono sempre un
precario equilibrio di energie nervose e desiderio
stillante. La donna invece? Una slinguazzata al punto
giusto e si mettono a starnazzare senza posa.
domenica 17 febbraio 2013
L'INCONTRO FUGGEVOLE
La mattina riesco ancora ad alzarmi dal letto perché sento
che c'è uno sguardo vero che mi aspetta nei labirinti della
giornata, un incontro fuggevole tra due esseri umani, e quando
mi corico porto con me questo tesoro sconosciuto,
la vita è sempre incredibile nella sua normalità.
che c'è uno sguardo vero che mi aspetta nei labirinti della
giornata, un incontro fuggevole tra due esseri umani, e quando
mi corico porto con me questo tesoro sconosciuto,
la vita è sempre incredibile nella sua normalità.
DIRITTO DI VUOTO
Per queste elezioni ho deciso di esercitare il mio "diritto di vuoto".
Voto di protesta? No. Non vado alle urne per protestare, vorrei andarci
cantando allegramente, magari con una margherita fra i denti.
L'unico vero voto di protesta sarebbe quello dato a Berlusconi, non
certo a Grillo, ma non riesco a votare Berlusconi, le mie orecchie
me lo impediscono. Le mie orecchie amano la musica. Allora per chi
dovrei votare? Anzi: per che cosa? contro che cosa? Mi sembra tutto
vile calcolo, tutto meschino. Tutto triste. Mentre l'unica cosa veramente
interessante è la follia, come direbbe Chamfort. Ecco: voterei per un
folle. Per un uomo dalla mente stravolta. Per stravolgere tutto.
La razionalità ha fallito. La razionalità va relegata solo nel campo
della medicina. Nei lager ospedalieri. Chi è folle oggi tra i politici?
Nessuno. Hanno arredato i propri emisferi con robetta di seconda
mano, parole trovate nei supermercati delle "idiotologie". Sono tutti
derivati televisivi. Scorie di un mondo putrefatto. Nessuno di loro
ha l'odore della verità sulla pelle. Sono tutti telegenici, Grillo è il più
telegenico di tutti. Non è solo telegenico, è anche telematico.
Paradossalmente una politica che dovrebbe avvicinarsi sempre di più
al cittadino in carne e ossa viene propugnata da un "telecomico".
Anche quando va nelle piazze a sbraitare non senti di essere davanti a
un uomo: è un telecomico-teleincazzato-telegenovese che parla a una
blog-folla blog-incazzata. No, non voterei mai per un teleuomo.
Ho chiesto a un macellaio sardo di nome Antonio: "Antonio, ma tu sei
su facebook?". Sapete che cosa mi ha risposto? "No Riccardo, io sono
nei boschi". Nei boschi. E ho sentito l'odore della verità. Ho sbagliato,
non voterei per un folle, mi correggo, voterei per un macellaio
sardo che vive nei boschi di nome Antonio. Sapete se si è candidato?
sabato 16 febbraio 2013
venerdì 15 febbraio 2013
LA SCORCIATOIA
Oggi ho avuto una illuminazione mentre mangiavo una
piadina vegetariana con salsa rosa, mi si è accesa una
lampadina divina nella zucca: l'eternità è una scorciatoia.
"Eureka!" ho gridato fra me e me, poi ho scoperto che
fra me e me c'era anche un altro, un altro me che ha
preteso di sapere "scorciatoia per arrivare dove?". Se
fossi in grado di rispondere sarei veramente Dio!
piadina vegetariana con salsa rosa, mi si è accesa una
lampadina divina nella zucca: l'eternità è una scorciatoia.
"Eureka!" ho gridato fra me e me, poi ho scoperto che
fra me e me c'era anche un altro, un altro me che ha
preteso di sapere "scorciatoia per arrivare dove?". Se
fossi in grado di rispondere sarei veramente Dio!
giovedì 14 febbraio 2013
IL PRELIMINARISTA
Nel sesso sono un preliminarista, anche a tavola godo con gli antipasti,
le portate principali finiscono per deludermi proprio perché hanno in sé
già l'origine della loro fine, mentre il preliminare mi dà l'illusione di essere
eterno, quindi lecco, lecco, lecco fino a sfinimento fisico.
le portate principali finiscono per deludermi proprio perché hanno in sé
già l'origine della loro fine, mentre il preliminare mi dà l'illusione di essere
eterno, quindi lecco, lecco, lecco fino a sfinimento fisico.
IL SESSO MISTERIOSO
Il sesso, il sesso, che mistero! Mordiamo, sputiamo, graffiamo,
facciamo la pipì addosso agli altri, alcuni la popò, lo mettiamo
nel culo e a volte siamo felici di prenderlo, e tutto questo
qualcuno lo chiama amore.
facciamo la pipì addosso agli altri, alcuni la popò, lo mettiamo
nel culo e a volte siamo felici di prenderlo, e tutto questo
qualcuno lo chiama amore.
SERENA SCADENZA
Sono un uomo sereno, la morte per me è una tecnica di rilassamento
radicale. Uno Yoga scaduto come uno yogurt.
radicale. Uno Yoga scaduto come uno yogurt.
RELAX ONIRICO
Non ho bisogno di inseguire i miei sogni, ho i sogni in completo relax,
se ne stanno sdraiati sul mio letto.
se ne stanno sdraiati sul mio letto.
IL FONDAMENTALISTA
Sono un fondamentalista dell'attimo, un fondamentalista fuggente,
tutto crolla e rinasce, attimo dopo attimo.
tutto crolla e rinasce, attimo dopo attimo.
mercoledì 13 febbraio 2013
martedì 12 febbraio 2013
LE MIE VERTIGINI
Mi sono innamorato delle mie vertigini, e ora sto
sprofondando in un abisso di stupore incontaminato,
ma non ho paura, conosco i miei dirupi, mi sento
a casa quando precipito, ed è bellissimo non toccare
mai il fondo, rimandare sempre lo schianto di quel
poco che basta per essere ancora innamorati.
sprofondando in un abisso di stupore incontaminato,
ma non ho paura, conosco i miei dirupi, mi sento
a casa quando precipito, ed è bellissimo non toccare
mai il fondo, rimandare sempre lo schianto di quel
poco che basta per essere ancora innamorati.
LA SOLITUDINE OSCENA
Non c'è nulla di più osceno e di più violento della solitudine,
è uno stupro interiore costante, ma è il prezzo che si deve pagare
per la meravigliosa compagnia che ci dona: noi stessi.
Ricky Farina
è uno stupro interiore costante, ma è il prezzo che si deve pagare
per la meravigliosa compagnia che ci dona: noi stessi.
Ricky Farina
L'ESTRANEO
Ho un sentimento di estraneità nei confronti dell'universo.
Le stelle sulla mia pelle sono come cellule morte.
Sto cambiando pelle, e forse sto cambiando universo.
Ricky Farina
Le stelle sulla mia pelle sono come cellule morte.
Sto cambiando pelle, e forse sto cambiando universo.
Ricky Farina
lunedì 11 febbraio 2013
POESIA DEGLI SPIEDINI
Cade la neve su Milano mentre faccio sfrigolare
gli spiedini in padella, penso all'unicità di ogni
fiocco di neve, e alla mia unicità, anche io mi
sciolgo insieme agli spiedini che iniziano a fare
un sughetto invitante, preparo una rassicurante
insalatina mista, con olive e pomodorini, la vita
sembra oscena nella sua grazia domestica.
Stranamente oggi ho pensato al suicidio come
a una forma estrema di eleganza, prendere in
contropiede tutti, amici e parenti, e anche farsi
beffe dell'istinto di conservazione, per chiudersi
in un dignitoso silenzio, muta protesta contro la
voglia di esserci a ogni costo, presenzialismo
biologico che forse non ha nulla di logico.
Poveri spiedini, fanno già parte del mio processo
digestivo.
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