Mai sottovalutare il potere salvifico e liberatorio di un peto.
Un mio amico fece un peto al ristorante cenando con
la sua fidanzata e la mamma della fidanzata, la storia
finì il giorno dopo e tornò un uomo libero. Una notte terribile
di molti anni fa sentivo i miei neuroni sull'orlo di una crisi di follia
ma venne un peto a salvarmi, a ricordarmi che ero anche un culo e
non solo un cervello in decomposizione. Tornai sereno.
Il peto è angelico.
1 commento:
proprio per questo, Erick Satie, per offendere un musicologo, disse:
"lei non è che un culo, ma un culo senza musica"
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