venerdì 19 settembre 2008

LIQUORE STREGA

Sono al PAM, reparto pasta, stasera voglio cucinarmi spaghetti
alla bottarga di muggine. Un signore basso, aspetto
contadinesco, con la barba incolta, inizia a imprecare
sui prezzi, mi tira dentro, "se togli la pasta a un italiano
che cosa resta?", "nulla" rispondo. Scopro che è di
Benevento, che ha passato la sua vita sulle navi a fare
il cuoco, mi parla della sua città, del liquore Strega,
del premio Strega, delle Streghe, dell'osculum infame!
Sì, quel signore mi ha parlato del bacio delle streghe
sul culo del Diavolo. E poi mi parla di Sanniti, di Longobardi,
della battaglia di Benevento, di Dante, e altro.
Ci resto di stucco. Ha fatto solo la terza elementare.
E ne sa più di me. "Chi fu il primo vincitore del premio
Strega?" mi domanda. "Flaiano!". Un colpo di fortuna.
Flaiano è uno dei miei -esseri umani- preferiti.
Anche io sono riuscito a stupirlo. Mi chiede che studi
ho fatto, gli rispondo che ho una laurea in filosofia.
Mi domanda che cosa è la filosofia, gli rispondo che
sono tante domande in sala d'attesa. Gli piace l'idea.
Ci salutiamo fuori dal Pam.

p.s.

ma lo sapevate che Guido Alberti, figlio di Ugo,
quello del liquore Strega, è stato anche attore?
In Otto e mezzo interpretava il commendatore.




1 commento:

Carlo Lock ha detto...

Bacio delle streghe al culo del diavolo? Magari il signore ha letto Parinetto...O magari gli sarebbe piaciuto.
Ciao!
P.S: ma tutte le persone eccentriche le incontri tu? Come t'invidio.