martedì 23 settembre 2008

INCONTRO CON LA LOLLO

Qualche giorno fa a Pietrasanta incontro ravvicinato
con la Lollo, vestita leopardata, parrucca rossa, grandi
occhiali, spirito combattivo, incazzatissima con il
sindaco e l'assessore alla cultura, si lamenta che la
sua mostra di scultura e fotografia non è trattata
con la giusta cura, ed ha perfettamente ragione.
Mia madre si fa fare un autografo, io, mio fratello
e Angela restiamo sulle nostre...non ho mai chiesto
un autografo, li detesto come le barzellette.

Non sapevo che avesse vinto il premio Nadar per la
fotografia! Infatti alcune foto sono eccezionali,
specie i ritratti: Fidel Castro, Paul Newman, e altri.
Bella anche la scultura in bronzo "Gioia di vivere":
un ragazzino che cavalca un delfino....pessime
invece le sculture stile "canoviano". Comunque una
donna sensibile che ha girato il mondo non da
turista ma da essere umano, e non è cosa trascurabile.

Mi avvicino alla Lollo, lei si leva gli occhiali
scuri, e gli occhi più belli della storia del
cinema(insieme a quelli di Liz) mi fissano
languidi, oso dirle:"è emozionante guardare
i suoi occhi e -attraverso- i suoi occhi".
Sorride. Il complimento le è piaciuto.

Se non suonasse blasfemo mi farei fare un
pompino dalla Lollo, anche se ha l'età
di mia nonna...


2 commenti:

Carlo Lock ha detto...

Sempre meglio un pompino che un autografo, no? Come vedi, amiamo e odiamo le stesse cose.

Anonimo ha detto...

Suvvia, racconta anche di quando lei ti si è avvicinata e, davanti a una sua fotografia, ti ha detto: "Questa ho fatto molta fatica a scattarla... E' un ritratto del mio paese con la sua gente. Sa, il mio paese ha dato i natali anche a Lucrezia Borgia...", e tu sei riuscito solo a dirle qualcosa tipo "Eh? aaarr", prima di svignartela dalla mamma.
Ti ho visto! Ero alle vostre spalle! Non dimentico, e denunzio.
FIRMATO: Will WIll Wilson