venerdì 8 agosto 2008

ELOGIO DELLA DONNA INFEDELE

L'infedeltà è fondamentale in una donna, una donna fedele
è un controsenso, un vicolo cieco, un arcobaleno di un solo
colore, una cagna senza calore, una cagna fredda come un
tacchino, senza fantasia, senza passione, senza vita.
Una donna fedele è una donna morta. Il desiderio non si
può incanalare, per sua natura il desiderio scorre libero,
s'infratta, zampilla, sgorga, disseta ogni aridità, e
sempre rinasce, alla ricerca dell'ignoto. Il desiderio
si distende, non è contratto(di matrimonio). E non bisogna
nemmeno parlare di infedeltà, termine sciocco in fondo,
ma di libertà di essere, di vivere, di godere, di deviare
dai binari di una libido indotta, recintata, istituzionale.
E il mio amore per la libertà è così forte che se una
donna mi dicesse: "non posso essere libera di essere fedele?",
non potrei che risponderle: "certo, ma almeno lasciami
le tue mutandine in ricordo".


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