venerdì 5 dicembre 2025
giovedì 4 dicembre 2025
IL BLUFF DELLA MODESTIA
IL BLUFF DELLA MODESTIA
C'è questo luogo comune insopportabile alle mie orecchie: i grandi artisti sono sempre modesti. Che boiata colossale.
Picasso non era modesto ed era un grande artista. Uno che dice "Io non cerco: trovo" vi sembra modesto? E vogliamo parlare di Salvador Dalì? Un matto egocentrico e narcisista, eppure così umile nel non sentirsi propriamente un Cristo Pantocratore!
E poi che significa "grande artista"? L'arte non si misura in centimetri. Sei artista, punto. E devi essere consapevole di esserlo, e lo sono tutti, nessuno escluso. E quelli che si definiscono solo artigiani stanno in fondo mentendo. Monicelli era uno di questi, ma sapeva di essere un artista, perché uno che gira La grande guerra non è un artista? E poi è facile sminuirsi quando tutti ti lodano, troppo facile. Anche io direi di me stesso che sono solo un artigiano, se avessi il successo di Monicelli.
Invece, invece io dico che sono un grandissimo artista!
Il più grande filmmaker casalingo e di quartiere che ci sia.
E nel mio caso tiro in ballo pure i centimetri! La verità è che la modestia è un grande bluff. Chi fa arte è vanitoso, pensa che la propria visione del mondo sia degna di essere mostrata.
Chi si esprime vuole onori e gloria, tappeti rossi e champagne.
La modestia è da stronzi, come direbbe Mario Monicelli!
mercoledì 3 dicembre 2025
domenica 30 novembre 2025
venerdì 28 novembre 2025
giovedì 27 novembre 2025
mercoledì 26 novembre 2025
lunedì 24 novembre 2025
giovedì 20 novembre 2025
lunedì 17 novembre 2025
Superstizione
Se si rompe uno specchio in casa,
mi specchio nei frammenti, in ogni frammento,
con gusto parcellizzato e narcisistico.
Passo sotto a tutte le scale che incontro.
ci passo e ripasso con la retromarcia.
Se mi dicono che una persona porta sfortuna
inizio a frequentarla ogni santo giorno,
e la chiamo ogni notte per la buonanotte.
Se rovescio il sale sulla tovaglia penso
solo di avere una tovaglia saporita e ci
verso anche lo zucchero per compagnia.
Non per nulla ho letto il grande Voltaire,
e ci mancherebbe altro che diventassi
un beota superstizioso del cazzo.
Solo una cosa non faccio, non metto
il cappello sul letto, solo perché in Jules e Jim
Jeanne Moreau lo proibisce a Jim.
sabato 15 novembre 2025
venerdì 14 novembre 2025
giovedì 13 novembre 2025
mercoledì 12 novembre 2025
martedì 11 novembre 2025
lunedì 10 novembre 2025
lunedì 3 novembre 2025
venerdì 31 ottobre 2025
UNA GIORNATA AL CINEMA
Sento spesso questa frase "non ho voglia di rinchiudermi in un cinema oggi, è una giornata di sole". Allora, prima di tutto nel film potrebbe esserci un sole ripreso in modo mirabile, secondo (che poi in realtà è il vero primo punto) non ci si rinchiude in un cinema: ci si apre. Un film bello (ma anche uno brutto) spalanca.
Spalanca visioni. Ti dimentichi di te stesso per poi ritrovarti confuso all'uscita. Quando esci e ti chiudi nella tua vita.
Il cinema apre. Spalanca. I film esistono anche perché spesso
La frase corretta è quindi: "non ho voglia oggi di rinchiudermi nella mia vita, vado al cinema, anche se è un film sulla pioggia". Pioggia battente che batte una qualsiasi giornata di sole.
giovedì 30 ottobre 2025
mercoledì 29 ottobre 2025
martedì 28 ottobre 2025
lunedì 27 ottobre 2025
POESIA TRACOTANTE SFERZA IL POETA TIMIDO
Scrivi una poesia tracotante,
non avere paura, non devi avere
paura della morale comune
o di ciò che sembra lecito
al poeta dire o non dire.
Varca il limite della decenza
se ti va, in fondo hai la licenza
poetica o no? Usala. Se devi
dire culo, tu di' culo. Santa
Madonna. Non lesinare.
Cara poesia tracotante, io
preferirei parlare dei tramonti
con i gabbiani, magari spingermi
verso vertigine o abisso,
al limite posso dire fango. No?
No! Basta con questi cazzo di
gabbiani e di tramonti, basta
con gli abissi e le vertigini,
parlami delle mutandine delle
donne, della bava della lussuria!
Incazzati con Dio e gli angeli,
che cazzo hai da spartire tu con
gente che non ha sesso? Ma per
favore, pietà, pietà, anzi, sii senza
pietà, terribile e crudele.
Cara poesia tracotante, mi scusi
ma ora devo metterla a tacere,
lei mi rovina la piazza, il buon nome,
così non potrò mai sperare di
essere ricevuto dal papa.
Ma vattene a fanculo, stronzetto,
frocetto dei miei coglioni.
Cara poesia tracotante, non
posso accettare il politicamente
scorretto, mi scusi ma frocetto
non si può proprio sentire oggi
come oggi...
Oggi come oggi? Ma come cazzo
parli? Ma io ti...
Basta!
sabato 25 ottobre 2025
21 DEFINIZIONI DI AMORE
1) L'amore non si può definire, al limite rifinire.
2) L'amore non fa distinzioni tra un'età e l'altra, tra un
3) L'amore non si riproduce: è unico. Chi fa figli
non fa l'amore.
4) L'amore è una male-dizione. Per questo ha bisogno dei poeti.
5) L'amore è vivere nello scandalo della normalità.
6) L'amore è follia, per questo fare follie per amore
è assolutamente superfluo.
7) L'amore è litigare per mitigare la noia.
Otto) L'amore è tutto ciò che non si può dichiarare,
altrimenti sarebbe cosa da commercialisti.
9) L'amore è donare tutto al nulla.
10) Un amore senza un addio è una torta senza la ciliegina.
11) L'amore odia tutto ciò che non è amore.
12) L'amore è un cocktail di tenebra, lime e zucchero.
13) L'amore non conosce l'infinito, è finitezza allo stato impuro.
14) L'amore è passeggiare sul letto dopo una scopata.
15) L'amore non fugge.
16) L'amore è volare ma solo nei precipizi.
17) L'amore è una fucilazione dove il condannato
ha la possibilità di esprimere mille desideri.
18) L'amore si fa beffe dell'assoluto, vuole solo
agitarsi in un impasto di fango e respiro.
19) L'amore è smarrire le chiavi di casa e bussare
alla porta degli sconosciuti.
20) L'amore è la santificazione dell'egoismo.
21) L'amore è vanità, tutto è vanità, l'amore è tutto.
venerdì 24 ottobre 2025
sabato 18 ottobre 2025
venerdì 17 ottobre 2025
giovedì 16 ottobre 2025
martedì 14 ottobre 2025
lunedì 13 ottobre 2025
domenica 12 ottobre 2025
sabato 11 ottobre 2025
POESIA D'AMORE
POESIA D'AMORE
Ti amo, ti amo più di me stesso,
anche se non so chi sono, ma so
che il mio respiro ti appartiene,
e costruiscono nidi immaginari
sul tuo corpo che è solo tuo e io
sono solo un turista intelligente.
Ti amo così tanto che ti manca il
respiro quando il respiro manca
a me, e prendiamo l'ossigeno dai
cuscini stravolti e della coperte
complici, ci rigeneriamo solo per
fare un'altra volta l'amore senza
esclusione di colpi, se regge il fiato.
Ti amo anche quando sei assente e
osservi il ragno sul soffitto o le tende
che il vento fa danzare lievemente,
in sintonia con i tuoi pensieri lievi che
volano via da me, da noi, per perdersi
chissà dove, e ti amo quando risorgi
e mi chiedi di farti un bel caffè.
Ti amo, ti amo più di me stesso,
anche se non so chi sono e cerco il
mio volto tra le tue costole, perché
tu sei nata da una delle mie, ma mi
ritrovo solo quando mi baci e sussurri
il mio nome "Riccardo, Riccardo..."
mentre mi specchio in una tua carezza.
Ti amo, anche se la vita fugge e
il tempo ci travolge, anche se la furia
degli elementi ci cerca per dirci che
non siamo niente, niente di niente,
ma noi di questo niente abbiamo fatto
il nostro regno, e della morte un trono
dorato, e della polvere un sogno.
Il nostro sogno mortale.
venerdì 3 ottobre 2025
mercoledì 1 ottobre 2025
POESIA CARTOLINA
Sei bellissima e io non sono da meno,
ed è bellissimo quando due persone bellissime
si tengono per mano.
Poi ci capita di stancarci delle mani e passiamo
a tenerci altre parti interessanti del corpo,
facciamo l'amore perché i letti ordinati li odiamo.
Odiamo l'ordine in generale e gli ordini
in particolare.
Ed è bellissimo quando andiamo in vacanza e
facciamo tutte le cose che fanno i turisti,
ci baciamo sulle ruote panoramiche...
Il tramonto sul mare con i gabbiani ci piace,
tutto quello che sembra una cartolina è bello,
anzi: è bellissimo quasi come noi.
Il ristorantino romantico sul mare di notte,
il violinista, l'uomo delle rose, e il venticello
che ci accarezza mentre sgranocchiamo aragoste.
Tutto bello, bellissimo, è una cartolina che
spediamo al nostro indirizzo.
lunedì 29 settembre 2025
NADO CANUTI, ARTISTA DEL CORAGGIO. IL FATTO QUOTIDIANO.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/09/29/nado-canuti-documentario-artista-resistenza-oggi/8127293/
sabato 27 settembre 2025
lunedì 22 settembre 2025
CHI
Chi scrive poesie è un poeta,
chi dipinge è un pittore,
chi bacia è un baciatore,
chi si arrabbia è vivo,
chi massacra è un massacratore,
chi esita è un esitante,
chi lotta è un lottatore,
chi canta è una spia o un cantante,
chi lavora è un lavoratore,
chi scava è uno scavatore,
chi esplora è un esploratore,
chi ferisce è un feritore,
chi va oltre è...un oltranzista,
chi getta è un gettone,
chi dorme non piglia pesci,
chi pesca non sogna,
chi fa le gare è un garante,
chi spia è una luce rossa,
chi ama le poppe è un poppante,
chi ha una mente è un mentitore,
chi trova è un trovatello,
chi muore davanti allo specchio non si rivede,
chi sorge è una sorgente,
chi mischia non è mai fuori,
chi ha le mani è manesco,
chi cammina è pedestre,
chi fa finta di niente è niente,
chi ha un viso piange,
chi ha un corpo è speciale,
chi bussa è aperto,
chi apre non è mai sordo,
chi pascola ama Pascoli,
chi scrive una poesia è un poeta,
anche se non passa alla storia,
chi passa alla storia è
un passante...
PENSIERI IMPENSIERITI
Questo discorso ci porterebbe lontano: andiamoci!
*
In ultima analisi non esiste un'ultima analisi: tutto è in fuga.
*
La più grande speranza? Rivoltarsi nella tomba!
*
"Dammi retta" "E se ti dessi un punto?".
*
Ti amo più della vita di un altro.
*
Ho sempre agito di testa mia, sognando una ghigliottina.
*
Nell'agonia girava i pollici: che noia morire!
*
Nella vita è importante diconoscere i propri limiti.
*
La vita è un momento: momento mori.
*
Il motto dell'attore: impara una parte e mettila nell'arte.
*
Credi sempre in quello che non fai.
*
Chi scrive "astenersi perditempo" merita il riposo eterno.
Solo i morti non hanno tempo da perdere.
sabato 20 settembre 2025
Quello che è inaccettabile
Israele ha tutto il diritto di difendersi,
quello che è successo il 7 ottobre 2023
è un massacro, il fanatismo atroce che
di Allah è inaccettabile e inumano,
Israele ha tutto il diritto di lottare contro
l'antisemitismo strisciante che cova
dentro molte persone, e dopo Hitler
Israele ha tutto il diritto di reagire con
forza anche a un graffio, anche un graffio
dopo le camere a gas è inaccettabile,
ed è giusto reagire, è giusto difendersi.
Che cosa è inaccettabile invece da parte
nostra? Da parte di chi ama la pace e
l'umanita? Non è accettabile che una
democrazia che ha preso una deriva
autoritaria massacri senza ritegno
i civili palestinesi. Non è una guerra,
è un massacro. Voglio rendere chiaro
con un paragone cinematografico quello
che non si può accettare: in molti film
americani vediamo il "cattivo" che prende
in ostaggio una persona, un bambino
o una bambina, per difendersi, per
scappare dal luogo in cui è accerchiato,
si fa scudo con un innocente preso a
caso. Di solito nei film i poliziotti non
sparano, cercano altre soluzioni.
Ecco, immaginiamo il vero film, quello
che invece sta accadendo.
I poliziotti sparano, pur di colpire il
cattivo di turno uccidono senza
pietà l'ostaggio. Non solo mirano alla
testa del cattivo, con la possibilità
di sbagliare, mirano alla testa del
bambino, non fanno distinzioni, lo
mettono nel conto, pur di raggiungere
il loro obiettivo. Mischiano il sangue
del colpevole al sangue dell'innocente.
E ci sguazzano. Ed esultano.
E raccontano menzogne.
Questo è inaccettabile, questo è
l'orrore e l'orrore genera altro orrore
in una spirale infinita. Al posto di Gaza
forse avremo un immenso resort di
lusso, forse ci sono già dei progetti,
piscine trasparenti, scivoli sinuosi,
parchi acquatici, giardini lussureggianti,
centri massaggi, ristoranti stellati,
spettacoli di danza, conigliette di
Playboy, trenini di turisti abbronzati.
E quelle saranno le vere macerie, le
macerie estetiche della nostra civiltà.
Quella è la colpa inaccettabile.
Ordineremo pane azzimo con caviale
e sarà la fine di ogni umanità.
Nelle nostre città salteremo in aria,
finiremo nel mirino del terrorista,
il sangue della colpa ci raggiungerà
nei giardini pubblici, nelle feste,
nei ritrovi, ma non moriremo per un
semplice motivo: siamo già morti
se non capiamo la colpa, se non ci ribelliamo
a questa strage, a questo massacro
di innocenti. Già vedo il mio panama
volare in aria, vedo la mia testa
sbriciolata da una pallottola, e devo
dirvi la verità: se avrò il tempo di
guardare negli occhi il terrorista e
di pronunciare una frase, dirò:
Allahu Akbar. Dio è grande.
giovedì 18 settembre 2025
IL PREMIO DI POESIA
Il poeta ha vinto il primo premio di poesia.
Gli esperti della giuria sono molto soddisfatti.
Tra gli esperti c'è uno che non ha mai vinto
un premio di poesia, ma non è importante.
Il poeta gongola come una vongola, è tutto
un fremito, anche l'ulcera si è presa una pausa,
finalmente il suo dolore lo ha portato sul gradino
più alto del podio e il secondo arrivato sbava.
Che bella giornata di sole! La premiazione si
svolge nel giardino di una villa settecentesca,
la motivazione viene letta dal presidente di giuria,
suscitando applausi a scroscio pluviale.
"Il primo premio va al poeta Antonino Bernardi,
nostro illustre concittadino, farmacista e poeta,
per l'alchimia segreta delle sue parole che entrano
come una lama affilata nell'anima dei lettori!"
La moglie di Bernardi per l'occasione si è messa
un vestito lungo con lo spacco, qualche erezione
anonima tra gli invitati, e una scia di pensieri sconci
che a una premiazione di poesia ci stanno bene.
Prima del rinfresco tra caviale e champagne un
uomo abbronzato come una melanzana si alza e
grida: "Il poeta è un cornuto, un vero cornuto!".
Scandalo! Qualcuno osa pure emettere una risatina.
Parapiglia, zuffa, Antonino Bernardi si getta
sull'uomo abbronzato come una melanzana, tenta
invano di strozzarlo, ma ha la meglio l'uomo
melanzana che lo getta a terra sull'erba fresca.
La moglie con lo spacco corre verso l'uscita,
Antonino le urla dietro "Non scappare puttana!",
ha il labbro superiore sanguinante, l'attrice che
doveva recitare la poesia scoppia a piangere.
Il presidente della giuria cerca di calmare gli animi
"Signori, signori, vi prego, un minimo di ritegno!"
L'uomo melanzana si allontana ripetendo "cornuto!",
Antonino Bernardi, sfinito, si accascia su una sedia.
Un ragazzo dai capelli rossi si rivolge alla mamma:
"Mamma, ma questa è la poesia?" "No, figlio mio,
questa è la vita ed è molto più divertente", il sole
splende, le acque del lago scintillano, che giornata!
mercoledì 17 settembre 2025
domenica 14 settembre 2025
venerdì 12 settembre 2025
lunedì 1 settembre 2025
sabato 30 agosto 2025
giovedì 28 agosto 2025
MACERIE
Ti svegli la mattina presto, apri gli occhi come se fosse
una cosa normale aprire gli occhi e vedere la tua stanza.
Hai sognato un terremoto e la stanza è ancora qui.
Intatta, riconoscibile, è la tua stanza, senza alcun dubbio.
Eppure un terremoto onirico l'ha mandata in macerie.
Tu non le vedi quelle macerie ma quelle macerie ci sono.
Perché sognare non è una cosa da niente, sognare è tutto.
Perché sognare non è solo un sogno, è la realtà vera.
Perché le macerie che hai sognato sono dappertutto.
Ti svegli nelle macerie, anche se la tua stanza è intatta.
Perché i morti sono più vivi dei viventi, perché tutto è ombra.
Perché siamo ombre che seppelliscono ombre.
Ti svegli in una stanza intatta piena di macerie.
E apri gli occhi some se fosse una cosa normale vedere.
Perché questa volta hai sognato anche di essere cieco.
Eppure vedi e ti muovi tra le macerie che hai sognato.
E non c'è contraddizione, la realtà non è mai stata reale.
La realtà ti ha sempre ingannato, è sempre stata un sogno.
Anche quando ti ha ferito e strappato le lacrime dagli occhi.
Tutto è sogno, tutto è macerie, tutto è cecità.
mercoledì 27 agosto 2025
martedì 29 luglio 2025
lunedì 28 luglio 2025
giovedì 24 luglio 2025
martedì 22 luglio 2025
lunedì 21 luglio 2025
venerdì 11 luglio 2025
giovedì 10 luglio 2025
mercoledì 9 luglio 2025
martedì 8 luglio 2025
lunedì 30 giugno 2025
domenica 29 giugno 2025
venerdì 27 giugno 2025
MI PERDO
Mi perdo spesso, in un bicchiere d'acqua
perdo la mia sete a volte, nei tuoi occhi
perdo il mio volto, capita anche di perdere
la pazienza, mi perdo in cose inessenziali,
posso perdermi guardando il cielo o anche
ascoltando la musica, mi perdo senza ansia,
senza l'ansia di ritrovarmi, perché perdersi
è casa, heimat, perdersi è il vero sentiero.
Potrei dire: chi non si perde è perduto.
giovedì 26 giugno 2025
mercoledì 25 giugno 2025
LA SOSPENSIONE MAGNETICA
Da poco tempo ho scoperto che sono un fan sfegatato
del cappuccino con la cannella e del cornetto di arancia
amara. Cannella e arancia amara non mi sono mai piaciuti
molto, invece a 56 anni ho cambiato i miei gusti ed è
una cosa meravigliosa avere sempre la capacità di amare
cose nuove, amare sempre, amare fino alla fine.
Sono entrato nel bar per cercare l'aria condizionata,
tutti si sono girati verso di me e si è creata una sorta di
sospensione magnetica, è durata un attimo, un attimo
narcisistico che mi ha gratificato, poi la routine ha ripreso
il suo corso. Ci sono abituato, si giravano anche nelle
immense birrerie di Monaco quando entravo col mio
cappotto di pelle nera e il panama, ma capitava anche a
Las Vegas che di tipi eccentrici ne hanno a volontà.
Eppure io non sono eccentrico, sono solo Ricky Farina.
Mentre assaporavo la schiuma bianca punteggiata di
cannella mi sono accorto di un quadro al mio fianco.
Un musicista di colore, vestito di giallo con una cravatta
viola suona il suo contrabbasso, con gli occhi chiusi.
Mi sono perso in quel quadro e ho sentito la sua musica.
Se ci sono degli esseri umani che considero superiori
a ogni manifestazione umana, sono proprio i musicisti
neri, i cantanti neri, e dentro di me piango, piango per
non essere un nero e un contrabbassista jazz.
Però sono Ricky Farina e quando entro nei bar si crea
una sospensione magnetica, la gente si chiede: ma chi
sarà? Chi sarà quell'uomo col panama e l'aria di chi
è precipitato sulla Terra per puro, purissimo caso...?
Ve lo dico io chi è, è un bianco che sogna di essere
un nero, un bianco che sogna di essere amico di Ella
Fitzgerald, Louis Armstrong e Billie Holiday, è un
bianco che si inginocchia spiritualmente davanti a chi
ha la pelle nera come la notte, davanti alla vita.
martedì 24 giugno 2025
lunedì 16 giugno 2025
LA POESIA DEI RICCHI
Una Ferrari che dorme a Portofino.
Una donna bellissima modellata
ad arte dalla chirurgia estetica.
Gabbiani e champagne nella glacette.
Ho lasciato una scia di caviale
fra le tue cosce d'ambra, abbronzate
da una stella che chiamiamo Sole.
Una passeggiata sul porto, tra panfili
quieti, adagiati sul cristallo liquido.
Bambini meravigliosamente annoiati,
vestiti di seta azzurra, silenziosi come
un conto in banca. Nessun mendicante
a ricordarci la miseria del mondo.
Un brillante che brilla, il tramonto sulle
ostriche, il migliore ristorante per noi,
un violino tzigano. Il tuo amore, il mio.
Quanto sono stronzi quelli che pensano
che la poesia stia solo tra gli ultimi,
i poveri e i derelitti. Andiamo a svegliare
la Ferrari. Stanotte ti porto in Costa
Azzurra. Sia santificato il petrolio.
Amore, sfrecciamo nella notte.
E parliamo per gioco in spagnolo.
Pon tu boca en mi vientre.
TRE COSE
Avevo tre cose da dirti, tre cose importantissime,
me ne ricordo solo una. E non te la dirò per rispetto
alle altre due. Mi è tornato in mente quel giorno,
eravamo distesi sull'erba, mi ricordo una formica
sul tuo viso, pensai alla morte e tu sorridesti.
La morte è un'invenzione dei vivi.
sabato 14 giugno 2025
mercoledì 11 giugno 2025
lunedì 9 giugno 2025
sabato 7 giugno 2025
domenica 1 giugno 2025
sabato 31 maggio 2025
mercoledì 28 maggio 2025
CARI NO VAX
Cari no vax, sono Nicolino Arturino, vorrei tanto dirvi
che vi capisco un po' anche se non tanto, mio nonnino
Pasqualino Arturino mi ha insegnato a non odiare nessuno,
e non odio nemmeno voi, ma l'assenza di odio non
significa assenza di rimprovero, così dice il nonnino.
Nonnino mi ha suggerito di cercare su internet la vostra
definizione ed è uscita questa:
"No vax" è un termine che descrive persone contrarie alla vaccinazione, in particolare contro le malattie infettive, spesso con una posizione contraria alla comunità scientifica che ne sottolinea l'efficacia e sicurezza.
Nonnino Pasqualino dice che "essere in posizione contraria alla comunità scientifica"
è come dire di essere contro la vita, contro gli esperimenti e contro i dati,
io sono piccolino, ho solo sei anni e non capisco molto di queste cosine.
Ma capisco bene una cosina: che siete scemini e contro gli scemini il mio
nonnino Pasqualino dice che bisogna avere comprensione.
Nonnino dice che a voi stanno antipatichine le malattie infettive e
non si sa bene perché, nonnino dice che se andate dal dermatologhino
non fate tante storie se vi dice che avete un brutto neo e tentate
di curarvi secondo la comunità scientifica, secondo gli esperimenti
e secondo la ricerca, mentre per le malattie infettive avete dei
problemini mentalini inspiegabili dal punto di vista razionalino.
Anche se andate dal dentistino vi fate curare le cariucce secondo
la ricerca dentistina, e nonnino dice che anche non l'idraulichino
che vi dice che un tubino si è rottino, voi non fate tante storie,
ma per le malattie infettive vi sentite tutti infettivini scienziatini,
e questo non si sa perché ma nonnino dice che è perché un virus
non riuscite a vederlo e tutto quello che non vedete per voi
non esiste, così dice Pasqualino nonnino.
Allora nonnino vi suggerisce di comprarvi un microscopino!
Ma nonnino dice anche che se il microscopino vi facessse
finalmente vedere il virusino, voi non ci credereste lo stesso
e accusereste il microscopino di essere stato costruito dalle
case farmaceutichine per confondervi lo spiritino.
Ora scusatemi, ma nonnino Pasqualino deve raccontarmi una
favolina tanto bellina e Nicolino vi saluta tantino.
martedì 27 maggio 2025
Caro Green Pass
Caro Green Pass, sono Nicolino Arturino, un bambino
di sei anni appena non compiuti, infatti li compirò domani.
Vorrei ringraziarti tanto perché grazie a te il mio adorato
nonno Pasqualino Arturino è ancora vivo!
Tu sei stato molto bravo a difendere le persone fragili
come il mio adorato nonnino Pasqualino, sei stato anche
super! E io ti voglio tanto bene, caro Super Green Pass.
La speranza è Green e tu sei stata la speranza del mio
nonnino Pasqualino. So che in Italia c'erano personcine
cattivine e molto ignorantine che non si volevano vaccinare
e si rifiutavano di proteggere il mio nonnino.
Invece meno male che c'eri tu caro Green Pass! Vorrei
tanto ringraziarti dal profondo del mio cuoricino, il caro
nonnino Pasqualino Arturino della famiglia degli Arturino
è ancora con noi, si fa tanta cacchina addosso il nonnino
ma è vivo! Vivo grazie a te! Ti voglio tanto bene!
domenica 25 maggio 2025
giovedì 22 maggio 2025
L'INTELLIGENZA CONTRO IL GRUGNO
https://www.youtube.com/watch?v=WoKC0Rg6uO4
Ecco, PER RICORDARCI che cos'è l'intelligenza e in particolar modo
l'intelligenza scientifica, riascoltiamo le parole di Roberto e Alberto Mantovani.
Signori miei, grazie a DIO ci sono uomini così.
I novax hanno il grugno, l'uomo di scienza ha il volto.
I novax urlano slogan, l'uomo di scienza analizza e discute.
I novax aggrediscono, l'uomo di scienza sorride.
I novax cianciano, l'uomo di scienza informa.
Ecco, sono proprio paste umane diverse.
Capite?
La stessa differenza che c'è tra una fogna e l'acqua cristallina
delle sorgenti.
Dio mio, grazie Robi e grazie Alberto.
lunedì 19 maggio 2025
lunedì 12 maggio 2025
LE BANCARIE
Stamattina ho fatto colazione fuori
nel mio bar preferito dove fanno
il cappuccino con la cannella più buono
del mondo da me conosciuto.
Avevo il panama bianco sulla testa.
Mancavo da mesi e ho visto nel
volto della cameriera sfumature diverse,
nel suo modo di camminare c'era
una specie di sofferenza, forse la
stanchezza, forse un dolore nuovo.
C'è una banca vicino al bar, dietro
di me si è seduto un gruppetto di donne,
sicuramente delle bancarie, ho prestato
il mio orecchio abissale alle loro
chiacchiere di lavoro e di vacanze.
Era tutto un tripudio di "la qualunque",
"un attimino", "piuttosto che" e
"anche no". Ho avuto compassione
per loro. Chi usa queste espressioni
non può conoscere i fondali della vita.
Donne sicuramente in gamba, volitive,
madri premurose, mogli affettuose, con
le seratine di sushi chic nel cuore e i
viaggi fra le isole della Grecia, ma per
sempre condannate a vivere nell'attimino.
Allora ho capito perché il mondo ha
bisogno di poesia.
domenica 11 maggio 2025
venerdì 9 maggio 2025
LA PROMESSA DI MATRIMONIO IDEALE
Noi promettiamo di amarci infedelmente,
solo nella gioia e nel dolore mai, non nella
salute ma solo in quella malattia che è l'amore,
e di eccitarci l'un l'altro tutti i giorni della nostra vita.
Se la promessa di matrimonio fosse così!
Tutte le reazioni:
1Raffaele Rivieccio
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