lunedì 12 maggio 2025

Il nazicitrullo

46 commenti:

Hayak ha detto...

Della storia dell'uomo credo il periodo del covid sia uno dei più oscuri.
Ho detestato questi laureati su facebook onniscienti, che pur di andare contro qualcosa negavano tutto. Quel genere di persone che se gli dai ragione non sono comunque d'accordo con te.
Il covid però ha svelato tutti i limiti umani, quelli di convivenza sociale soprattutto: questi nazinovax si sono estraniati da tutte le regole di convivenza e hanno dichiarato esplicitamente di fregarsene degli altri e di non essere disposti a nessuna rinuncia, sventolando la bandiera delle libertà di scelta.
A chi mi diceva che lui non ammetteva imposizioni replicavo che anche un cartello di divieto di sosta è un'imposizione. E che fai? Chiudi un passo carraio con il tuo suv?
Questi "orrendi" pretendono di disattendere le regole sociali, ma nella società rimangono comunque, per prendere ciò che torna comodo e non dare nulla.

attimiespazi ha detto...

salve Hayak,
mi permetta di dirLe che il suo esempio sui cartelli stradali non regge alla logica.
Le ricordo , o se non ne è al corrente La informo, che in quel periodo non sussisteva alcun obbligo di legge e che a livello europeo, oltre alla raccomandazione di vaccinare soprattutto i più deboli, veniva altresì raccomandato che nessun cittadino avrebbe dovuto subire pressioni di carattere
economico o sociale per indurlo a vaccinarsi se non voleva o non poteva farlo poiché il vaccino era su base volontaria.
la raccomandazione europea indicava anche specificatamente che chi non avesse aderito alla campagna di vaccinazione non andava discriminato.
in Italia sono state disattese queste indicazioni che ogni Paese democratico avrebbe seguito.
pertanto, se di regole vuol parlare mi permetto di far notare che chi si è rifiutato di proteggersi con il vaccino anti covid non ha violato nessun regolamento, il vaccino era e doveva rimanere una scelta volontaria..

rickyfarina ha detto...

Fa sempre bene ricordare che:
La vaccinazione anti-COVID-19 era fondamentale per diverse ragioni cruciali, sia per la salute individuale che per la salute pubblica. Innanzitutto, i vaccini offrivano una protezione significativa contro l'infezione da SARS-CoV-2, riducendo il rischio di contrarre la malattia e, in particolare, il rischio di sviluppare forme severe e gravi. In secondo luogo, la vaccinazione contribuiva a ridurre la diffusione del virus, proteggendo sia le persone che si erano vaccinate che quelle non ancora vaccinate, in quanto la diffusione del virus viene ridotta quando una parte significativa della popolazione è immunitata. Infine, la vaccinazione era fondamentale per proteggere le persone più vulnerabili, come anziani e individui con patologie preesistenti, che avevano maggiori probabilità di sviluppare complicanze gravi.

rickyfarina ha detto...

Per chi vuole informarsi corretamente:
https://www.marionegri.it/magazine/sfatiamo-i-falsi-miti-sul-vaccino-covid-19-effetti-collaterali-rischi

rickyfarina ha detto...

Da questi dati si capisce che non c'è stata alcuna discriminazione nei confronti di nessuno, ma c'è stata una pressione legale e costituzionale per proteggere il sistema sanitario nazionale da persone sciocche e diffidenti che avrebbero messo a rischio tutti noi. Il cittadino non ha solo un corpo privato ma fa parte di "un corpo sociale", e la società ha il diritto e il dovere di difendere il proprio corpo dall'oscurantismo novax, nessuna discriminazione dunque ma legittima difesa dall'ignoranza novax che rifutavano una cura e non un veleno, oltre che ignoranti anche sciocchi.

rickyfarina ha detto...

CORRETTAMENTE, refuso.

attimiespazi ha detto...

tutto quello che vuoi Ricky,
ma tutto ciò che dici non significa ignorare le raccomandazioni date a tutti i Paesi europei ad impronta democratica sulla base volontaria del vaccino.
democrazia è più di una semplice parola..

rickyfarina ha detto...

Non è quello che voglio io, Attimuccia, ma quello che diceva quella cosa chiamata scienza di cui io non capisco un tubo, ma che rispetto. Ovviamente ogni Paese aveva una situazione pandemica diversa e un Governo diverso, quindi le relazioni scienza-politica sono state diverse, tu sei nata in Italia e sei cittadina italiana. Io sto sempre dalla parte dei più fragili o delle monoranze, quindi figurati se non sono democratico. La vera minoranza per me durante la pandemia sono stati i fragili da proteggere contro ogni cavillo possibile. La vita è una cosa, il cavillo è un'altra. E di cavilli parliamo, non di attentati alla democrazia, anche perché non mi risulta che l'Italia sia stata condannata come Paese non democratico.

rickyfarina ha detto...

minoranze

Hayak ha detto...

Vedi "Attimi", la differenza fra te e me sta nel fatto che io ho scelto di fare qualcosa anche per te, mentre tu no.
Al di là del diritto in punta di forchetta, in un momento difficile in cui poco si conosceva, a parte per voi che sapevate tutto e non avevate dubbi, l'uomo sociale ha aderito alla prudenza e, con senso di appartenenza, ha preferito fidarsi di chi la sanità la utilizza tutti i giorni, invece di urlare "al complotto".
Io mi sento a posto, anche col senno di poi, e rifarei ciò che ho fatto, ripeto, anche per te, perché in questa società ho deciso di viverci e di accettarne regole anche scomode.
Le regole sociali che non accetterei mai sono quelle che ti fanno cucire una stella gialla a sei punte sul cappotto.

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
attimiespazi ha detto...

Signor o Signora Hayak,
Le lascio la mia risposta qui perché sotto il suo ultimo commento non è presente il pulsante per attivarla. spero potremo comunicare le nostre idee ed esperienze in modo abbastanza chiaro nonostante questo piccolo inconveniente tecnico.
Le confesserò molto sinceramente che quello che scrive mi fa piacere, mi fa piacere sapere che chi si è vaccinato lo abbia fatto convintamente, lo trovo molto giusto in un ambito dove l'adesione era su base volontaria. una libera scelta, la sua, che rispetto, al di là dei mille motivi che possono averla spinta a farlo.
con il suo permesso vorrei fare anche io delle differenze:
anche molti miei amici si sono vaccinati convintamente ma, non si sono mai sognati di sentirsi migliori o superiori a chi non aveva aderito alla campagna vaccinale; i miei amici non si sono auto proclamati eroi per avere fatto una scelta del genere; posso aggiungere che i miei amici sono persone intelligenti che non si sono fatti influenzare negativamente da una campagna d'odio sociale nauseante promosso dalle Istituzioni stesse, anzi erano basiti da tali prese di posizione, dal linguaggio usato per favorire una divisione tra buoni e presunti cattivi, da una caccia alle streghe e un linciaggio mediatico di proporzioni assurde.
in tempi di crisi o di emergenza sopprimere i diritti inalienabili della persona, stigmatizzare una minoranza che non violava alcuna legge, ha significato ritornare indietro in un passato deprecabile a livello umano. ed è per questo, è per questa memoria collettiva ancora viva nella coscienza di tutto il mondo che ci sono state raccomandazioni a livello internazionale di non agire in modo costrittivo e di evitare discriminazioni nei confronti del singolo o di gruppi di individui che avessero fatto la scelta lecita e prevista di non vaccinarsi perché non volevano o non potevano farlo.
l'OMS stessa _e stiamo parlando dell'OMS_ nei suoi comunicati stampa invitava gli Stati a concentrarsi sull’aumento dell’adesione volontaria al vaccino, soprattutto per le categorie più deboli (giustissimo!)
ma non ha MAI messo sul tavolo l'eventualità di obbligare i cittadini al vaccino anti covid!
concludendo, mi dispiace molto per coloro che si sono dovuti vaccinare contro la loro volontà, vittime di ricatto economico e psicologico.
l'Italia infine ha violato gli standard internazionali sui diritti umani e della non discriminazione; ha violato diritti fondamentali, come il diritto all’istruzione, al lavoro e alle cure (già esistenti). ed ha discriminato glu ultra 50enni, facendo un discrimine in base alla loro età.
personalmente, aborro ogni forma di discriminazione, e se fatta sotto il nome della Medicina ancor di più.

ho lasciato anche una risposta a Ricky Farina, dove parlo della differenza che intercorre tra _ diritto e dovere - nel tentativo di farne capire l'enorme importanza,
una risposta che spero vorrà pubblicare in rispetto di una comunicazione equa e trasparente.

buona serata o buona giornata (a secondo di quando leggerà questa mia comunicazione)..



rickyfarina ha detto...

Attimi, mi sono arrivati due commenti uguali e quello indirizzato a me non c'è.
Mi è arrivato solo questo che ho pubblicato.

Dopo avere letto quello che hai scritto vorrei dirti che io non mi sento un eroe per essermi vaccinato ma solo un cittadino responsabile. Chi non si è vaccinato per diffidenza verso la scienza ed egoismo sociale non è da me odiato ma compatito come essere privo di razionalità ed etica. L'odio urlante l'ho visto ma solo nelle manifestazioni novax: aggressioni verso i giornalisti, le stesse aggressioni che venivano aizzate da Trump in America: fascismo puro. Bruttissima gente. In tv ho vissto da parte provax frasi forse esagerate, ma assolutamente no odio, no violenza. Frasi che miravano a solleticare la coscienza, a persuadere, a convincere. No odio. Tutti i provvedimenti presi a tutela della salute pubblica (come i deliziosi pass verdi e straverdi) erano in collaborazione con il comitato scientifico che in base ai dati nazionali ha scelto di attuare questo tipo di pressione sociale, se hai davanti un ragazzo che non mangia gli spinaci, se se che gli spinaci "speciali" salvano la vita del ragazzo e quello degli altri ragazzi, farai in modo di dire al ragazzo che se non mangia gli spinaci non gli verrà data la paghetta settimanale, lo stimoli per il suo bene dato che il ragazzo idiota non capisce l'importanza degli spinaci speciali. Quindi Attimi io sono arrivato a questa conclusione speciale: viva BRACCIO DI FERRO!


Hayak ha detto...

Attimi, ho gradito la sua risposta e comprendo molti dei punti che sottolinea.
Pur tuttavia, fermo restando il diritto al libero arbitrio che lei tiene tanto a tutelare, io ho vissuto quel momento come una guerra nella quale sono caduti diversi miei amici "non fragili" e altri son scampati riportando "ferite gravi", mentre tanti soloni, in polemica sulle scelte di chi si spendeva per arginare il fenomeno, ostentavano una sicumera e certezze che nessuno in quel momento poteva avere, accusando chi aderiva alla campagna vaccinale di soggiacere ai poteri forti o di farne parte, rivolgendosi a loro con aria di sufficienza. C'era anche chi sosteneva che una bella nuotata al mare ci avrebbe protetto. Come vede di discriminazioni ne sono state fatte da entrambe le parti.
Quando si è in guerra, se arriva a casa la cartolina, non si ha la possibilità di scegliere e al libero arbitrio preteso possono conseguire gravi sanzioni. Ci sono situazioni in cui il senso di appartenenza suggerisce di derogare almeno su qualcosa. La democrazia tanto auspicata si applica attraverso coloro ai quali ci siamo affidati. Se disconosciamo la competenza di chi ci governa, di chi fa la ricerca, dei medici, della farmacologia... ma allora che ci stiamo a fare in un contesto sociale? Isoliamoci sulla vetta più alta e riteniamoci migliori, ma non piangiamo per l'isolamento che ci tocca.
Comunque Attimi ognuno deve poter scegliere, ma le ricordo che i provvedimenti presi a nostra difesa erano legge, le raccomandazioni non lo sono, son solo linee guida.

Hayak ha detto...

Amo Braccio di Ferro, perché non sempre vince. Prende sberle anche lui. La questione comunque verte sul fatto che se qualcuno dice, a ragion veduta, che gli spinaci fanno bene, altri sostengono il contrario; e se "imporre" di mangiar spinaci perché gli esperti hanno verificato che sono salvifici per alcuni ravvisa l'arrivo del fascismo... beh mi arrendo. Non c'è soluzione.

attimiespazi ha detto...

va bene Ricky, appena posso ti rimando il commento che non hai ricevuto.
se tu avessi sentito cosa diceva Brunetta, i giornalisti, un ex sindacalista, alcuni infermieri che minacciavano di far morire i non vaccinati che si sarebbero presentati in P.S. ti verrebbero i brividi.
a più tardi..

attimiespazi ha detto...

ciao Ricky,
ecco il messaggio che non hai ricevuto in cui ti facevo una domanda esplicita e ti spiegavo alcune cose su cui potresti fare delle riflessioni.

tu come cittadino del mondo, d'Europa e dell'Italia che crede nella Democrazia
hai riconosciuto il carattere giuridicamente facoltativo del vaccino, oppure no?

il carattere giuridicamente facoltativo del vaccino era pienamente compatibile con la comune responsabilità, richiesta a ogni cittadino, di tutelare la propria e l’altrui salute. mascherine e distanziamento erano richieste a tutti __ vaccinati e non vaccinati __ ma quello che sembra esser lontano dalla tua conoscenza è che in quasi tutti gli Stati del mondo la vaccinazione era giuridicamente facoltativa, quindi non era un dovere.
se esisteva il diritto giuridico a non vaccinarsi e alcune persone hanno esercitato questo diritto, perché accanirsi contro di loro, criminalizzandolo, minacciandolo, esasperandolo?
quindi, se la vaccinazione era giuridicamente facoltativa essa non poteva essere considerata moralmente necessaria.
capisci?
invece il dovere, sia morale sia giuridico previsto dalle raccomandazioni europee e dal sistema sanitario internazionale non era quello di vaccinarsi _ che è appunto un diritto e non un dovere _ ma era quello di osservare le norme di prevenzione da parte di tutti, vaccinati e non vaccinati.
l'OMS invitava gli Stati a concentrarsi sull’aumento dell’adesione volontaria al vaccino,
ma non ha mai parlato di obbligare al vaccino.
ripeto: adesione VOLONTARIA.

l'Italia è condannabile per l'uso che ha fatto del green pass (il rafforzato, in special modo) e per non aver consentito ai suoi cittadini di poter scegliere anche un altro tipo di vaccino, ha violato gli standard internazionali sui diritti umani e della non discriminazione; ha violato diritti fondamentali, come il diritto all’istruzione, al lavoro e alle cure (già esistenti).

durante la Pandemia tu ti sei unito al gruppo di pro vax che seminava odio o incitamento all'odio come se non fossi a conoscenza della differenza fra diritto e dovere.
ti manderò un post a parte con l'elenco delle frasi dette pubblicamente ai danni di persone che non volevano o non potevano vaccinarsi, trattati come untori pericolosissimi da reprimere fisicamente.
lettura che sarà sconsigliata alle persone sensibili o facilmente inpressionabili..






attimiespazi ha detto...

@Hayak
buonasera, la leggo davvero volentieri e mi permetta di fare alcune precisazioni che io ritengo indispensabili e necessarie.
prima di tutto non sono mai stata d'accordo con quei no vax che erano al limite del complottismo. per esempio non ero d'accordo con Silvano Agosti (tanto per fare un nome illustre, amico di RF) che dichiarava che il Covid era una semplice influenza e altre amenità varie. no, non era una semplice influenza. l'ho provato sulla mia pelle e l'hanno provata altri conoscenti che a causa di cure non tempestive se la sono vista davvero brutta.
in secondo luogo e introducendomi nel cuore del discorso che voglio mostrarLe...
Lei mi scrive "il diritto al libero arbitrio che lei tiene tanto a tutelare".
sì, tutelo il Consenso Libero e Informato, uno strumento preziosissimo.
cercherò di spiegarmi in maniera estesa perché l'argomento lo impone:
il diritto alla salute comprende il principio del CONSENSO LIBERO E INFORMATO secondo cui nessuno può essere obbligato a sottoporsi ad un determinato trattamento sanitario. tale principio è quindi il presupposto di legittimità del trattamento medico che non può essere imposto ma deve essere voluto dall'interessato.
in quanto dunque regola fondamentale di Diritto, il principio del consenso libero e informato è enunciato in vari trattati internazionali e norme nazionali, in particolare a livello europeo dall'art. 5 della Convenzione di Oviedo e in Italia dall'art. 32 della Costituzione.

>>> segue

attimiespazi ha detto...

> 2 <

Mario Draghi, con lo strumento del Green Pass Rafforzato ha di fatto messo in pratica un obbligo surrettizio su una minoranza di cittadini italiani che non intendeva vaccinarsi, estorcendo con ricatti il consenso libero e informato. L'obbligo surrettizio consumatosi dietro minacce (se non ti vaccini non lavori e viene sospeso il tuo stipendio; se non ti vaccini non frequenti l'Università; se non ti vaccini non puoi fare sport neppure all'aperto; ecc...) ha violato in pieno i Diritti Umani, in particolare il Diritto all'Autodeterminazione nella scelta delle cure sanitarie e il diritto a rifiutare trattamenti medici che siano contrari alla propria coscienza o religione, protetti rispettivamente dall'articolo 8 e 9 della Convenzione europea dei Diritti Umani. Le sanzioni e i ricatti messi in atto dal Governo Draghi, a fronte di un'adesione vaccinale del 90% (!!!) hanno limitato notevolmente il godimento dei Diritti Umani di una minoranza comportando una pressione politica, sociale ed economica tale da costringere a vaccinarsi coloro che erano contrari e che comunque, molto diligentemente effettuavano un tampone ogni 48 ore a garanzia della loro non contagiosità. A livello istituzionale si è voluta instaurare una vera e propria dittatura sanitaria in violazione del Diritto di Autodeterminazione nella scelta delle cure o delle prevenzioni sanitarie. E in più c'è stata una grave stigmatizzazione sociale verso coloro che non volevano o non potevano vaccinarsi, con orrende violenze verbali _ da parte di medici, operatori sanitari e mass media _ infarcite di odio o istigazione all'odio al quale non avrei mai pensato di assistere in un Paese che dice di voler perseguire democraticamente l'obiettivo del progresso e della civiltà.

Non è stato un caso che il Consiglio d'Europa si sia espresso nella risoluzione 2361 del 2021 sui vaccini contro Covid-19. Esso ha fortemente incoraggiato campagne di vaccinazione su base volontaria e ha affermato che nessuno doveva subire pressioni politiche, economiche e sociali per vaccinarsi, e che chi non voleva o non poteva vaccinarsi non andava discriminato. In Italia è successo l'esatto contrario e si è scatenata una caccia alle streghe a cui hanno partecipato anche persone che hanno imbracciato la bandiera dell'intolleranza verso i propri simili; una intolleranza, a mio modesto parere, che è stata condizionata da una paura instillata con violenza e con una buona dose di terrorismo psicologico da parte delle Istituzioni e dei mass media.
E, ironia della sorte, sono le stesse persone che oggi si dichiarano "pacifisti"! Grottesco.

Mai sono stata contraria ai vaccini, ma mi ha disgustato enormemente il metodo coercitivo con cui la politica ha indotto al vaccino e come si è servita della Scienza (tradendola sotto alcuni aspetti) per raggiungere obiettivi che erano già stati ampiamente realizzati, creando differenze fra cittadini che non andrebbero sostenute se si hanno a cuore i Diritti Inlienabili dell'Uomo e la vera Democrazia.

Ora la saluto, è stato un vero piacere intrattenermi con Lei.
Cordialmente.

.attimi



attimiespazi ha detto...

ecco una breve rassegna di alcuni degli insulti più eclatanti.
“Sono molto democratico: campi di sterminio per chi non si vaccina”, Giuseppe Gigantino, medico.
“I cani possono sempre entrare. Solo voi, come è giusto, resterete fuori”, Sebastiano Messina, giornalista.
“Ragazzi è inutile pubblicare post che spiegano gli effetti del vaccino, perché se sono vaccinato posso contrarre il virus, etc… inutile pubblicare notizie, che spiegano come il 70% dei ricoverati sia novax. La soluzione è una e una sola: CAMPO DI CONCENTRAMENTO! Se fosse per me costruirei anche 2 camere a gas, ma visto che poi mi danno della nazista, evitiamo. Li mettiamo tutti insieme in esilio e quando sono morti di covid, li andiamo a recuperare e diamo degna sepoltura! Amen”. Marianna Rubino, medico
“Non faremo più tamponi ai no vax”, Luca Zaia.
“Niente vaccino? Allora non entrino nei negozi e nei ristoranti”, Alessandro Gassman. "Se riempiranno le terapie intensive mi impegnerò per staccare la spina”, Carlotta Saporetti, infermiera.
“Vi renderemo la vita difficile”, Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute.
“Escludiamo chi non si vaccina dalla vita civile”, Stefano Feltri.
“Quando apriremo di nuovo la terapia intensiva Covid con i tutti i disagiati ’No vax’, sarò lì a mettervi le sonde necessarie alla vostra sopravvivenza (…)”. Dopo un emoticon con l’occhiolino, l’infermiere continua: “Lo farò in modo professionale come sempre, ma forse con un pizzico di sottile piacere in più. Questo perché so che è comunque stata una vostra scelta libera e consapevole. Questo allevierà il mio carico emotivo... e saremo tutti più felici”, Cesare Manzini, infermiere - post poi rimosso per provvedimento disciplinare.
“Tra poco ce li troveremo in reparto e qualche sassolino dalla scarpa me lo voglio togliere... sai bucare una decina di volte la solita vena facendo finta di non prenderla? Ecco e poi mi verrà in mente altro, vedrai che le corse per montare i macchinari la sottoscritta non le farà più”, Francesca Bertellotti, infermiere.
“Sono terroristi e vanno sfamati col piombo, serve Bava Beccaris. Questi sono terroristi, meritano la Celere che li bastoni”, Giuliano Cazzola, politico e giornalista. “Propongo una colletta per pagare ai novax gli abbonamenti Netflix per quando dal 5 agosto saranno agli arresti domiciliari chiusi in casa come dei sorci”, Roberto Burioni, virologo.

>>> segue

attimiespazi ha detto...

> 2 <
“Tutti i vaccinabili siano immunizzati con le buone o con le cattive”, Matteo Bassetti, infettivologo.
“Madonna come vorrei un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti riducendoti a una poltiglia verdastra che sta in un bicchiere per vedere quanti inflessibili no-vax restano al mondo”, Selvaggia Lucarelli, giornalista.
“Dopo il Covid sono cambiato. Provo un pesante odio per i no vax”, J-Ax, cantante.
“I rider devono sputare nel loro cibo”, David Parenzo, giornalista.
“Un giorno faremo una pulizia etnica dei non vaccinati, come il governo ruandese ha sterminato i tutsi”, Alfredo Faieta, giornalista.
“Stiamo aspettando che i no vax si estinguano da soli”, Paolo Guzzanti, giornalista.
“Molti dei problemi che abbiamo adesso sono dovuti alla popolazione non vaccinata”, Mario Draghi.
“Non possiamo permetterci che si faccia audience con questi personaggi”, Enrico Letta.
“Fatevi infilare dentro il naso fino al cervello i due cotton fioc lunghi…”, Renato Brunetta. “Sbagliato considerare l’attacco no-vax come un attacco perseguibile a querela: oggi è un attacco contro lo Stato e come tale dovrebbe essere perseguito”, Matteo Bassetti. “Predisporremo l'elenco degli ultra 50enni non vaccinati”, Roberto Speranza, ministro della salute.
“Sono prese di posizioni che prescindono dalla scienza e da qualsiasi ragionevolezza. “Bisogna essere duri e discriminare chi non si vaccina, in ospedale, a scuola, nei posti di lavoro”, Filippo Maioli, medico.
“Non sarà bello augurare la morte, ma qualcuno sentirà la mancanza dei novax?, Laura Cesaretti, giornalista.

Paolo ha detto...

La differenza che c'era fra i naziprovax e coloro che protenstavano nelle piazze contro il green pass (tra cui c'erano anche tanti vaccinati contrari a questa follia discriminatoria) era che i naziprovax erano sadici e auguravano la morte a un capro espiatorio, mentre i manifestanti si opponevano ad una chiara violazione dei diritti. E scusatemi, già fare

Paolo ha detto...

Mi è partito il commento anzitempo. Concludo.... scusatemi già fare distinzioni tra buoni e cattivi, epitetare gruppi di manifestanti come no vax in accezione negativa è già un segnale di quanto le relazioni umane siano scese ad un livello scimmiesco. Saluti.

rickyfarina ha detto...

In questi casi si dice: senti chi parla! Certo che faccio distinzioni tra un cretino come lei e uno intelligente come me. Un cretino non si vaccina perché ha paura della scienza essendo un cretino. Un cretino ritiene che i green pass siano stati un atto di cattivoni antidemocratici, mentre era l'accoppiata scienza-governo che cercavano di proteggere la società. La domanda è: come mai lei è così cretino?

Hayak ha detto...

Attimi, la leggo anche io volentieri e oso un'ultima sommessa replica alla sua.
Coartare è sempre negativo, però dal mio punto di vista è necessaria una contestualizzazione della vicenda, che ci porta a volte a derogare in qualche misura alle regole del diritto, laddove un'urgenza, un pericolo, una percezione al momento incerta ci suggeriscono soluzioni anche scomode. In altri contesti esistono i TSO, che sono certamente lesivi della libertà umana, ma nascono da uno stato di necessità che ci fa riconoscere la competenza di qualcuno che ne sa più di noi.
In quei maledetti giorni nessuno sapeva cosa stesse accadendo, nessuno poteva essere sicuro sulle risposte terapeutiche più efficaci da adottare, nessuno era depositario della giusta soluzione. Pur tuttavia tanti si esprimevano con teorie farlocche.
La violenza verbale e l'odio le ricordo che si sono manifestati da entrambi gli schieramenti: le ricordo chi sosteneva che quelle bare nel bergamesco fossero vuote; chi diceva fosse stato imposto alle ambulanze di tenere accese le sirene, chi non voleva gli fossero iniettati i chip. E così via.
Quella forzatura dei green pass non dobbiamo vederla solo come una privazione alla nostra libertà, bensì come l'esigenza di isolare chi non si vaccinava da contesti collettivi, nei quali la propagazione della pandemia sarebbe stata possibile. Si è scelto di chiedere un sacrificio a chi degli altri non si interessava, a chi pretendeva di vivere la propria vita come se non stesse succedendo niente; e proprio questi con le loro pretese avrebbero voluto usare violenza verso gli altri, sempre con il cipiglio di chi ha capito e alla faccia degli altri ignoranti, togliendo loro libertà ed esponendoli al pericolo.
Se focalizziamo la discussione sul mero diritto non posso che darle ragione: molti diritti della persona sono stati violati, ma io ringrazio chi ci ha imposto quel rigore.
Contestualizzando, è stata un'operazione di guerra, contro un nemico nuovo. Sarebbe come se un ucraino si sentise leso nella sua libertà perché gli è fatto divieto di andare a spasso sotto i bombardamenti.

Hayak ha detto...

Vede Attimi, quel catalogo di nefandezze da lei elencate avrà certamente avuto possibilità di raccoglierlo; ma io devo dire che non ho mai sentito niente di ciò. Ho solo riscontrato un atteggiamento di distacco da parte dei pro vax verso i no vax (e v.v.) e io stesso confesso che in un'occasione mi sono rifiutato di fare un viaggio in macchina con un no vax, anche perché in famiglia c'era un soggetto fragile che volevo tutelare.
Tutto questo l'ho vissuto con la precisa convinzione che dovevo pazientare, che prima o poi avremmo rivisto il sole. E così è stato.
Oggi, come dopo un incendio, restano ancora remore di accuse complottiste, di speculazioni, di privazioni subìte: sono i residui inquinanti tenuti caldi dagli irriducibili.

Paolo ha detto...

Come cittadini pensanti e votanti con la responsabilità civica e politica sulle decisioni che vengono prese dai Governi abbiamo il dovere di entrare nel merito; se non dei tecnicismi virologici e clinici della pandemia in oggetto, quantomeno dell'opportunità politica di lasciare le decisioni a sedicenti esperti, e della proporzionalità della soppressione dei diritti liberali alla gravità della situazione.
Questo significa entrare nel merito.
La politica coercitiva attorno alla scelta vaccinale quali risultati ha avuto sulla diffusione del virus dal momento che il vaccino non era stato pensato per ridurre i contagi ma solo per evitare forme più gravi della malattia?
Lei ascolta da una parte la sua camera d'eco, dall'altra vede i diversi che vanno silenziati e prevaricati. Questo suo approccio è tribalismo come quello di coloro presenti nell'elenco postato da Attimiespazi: che questo tribalismo si costruisca attorno al sangue, alla fede, all'ideologia o a una emegenza sanitaria... sempre tribalismo rimane. Entrare nel merito non ha a questo punto alcun senso, perché nell'istante in cui io ho avanzato dissenso e sono diventato suo nemico; qualcuno da zittire, da insultare, da demonizzare, da internare o uccidere domani, le mie parole sarebbero rivolte al niente.

Paolo ha detto...

Non so se ho spedito la mia replica correttamente e se l'ho completata. (?)

Hayak ha detto...

Mi intrometto e mi scuso, ma ho il vizio di cercare di raddrizzare ciò che gli altri fan storto.
"entrare nel merito" cosa significa? A che titolo è possibile farlo? Qual è il curriculum formativo e di esperienze di tutti questi saccenti, che pretendono di confutare documentate risultanze scientifiche, risultato di decenni di ricerca, studio, sperimentazione? E' mai possibile che il primo che passa, che forse non è d'accordo (e questo è legittimo), possa sindacare sulle scelte di altri, che esperti lo sono per davvero a seguito di un percorso formativo ben preciso?
Forse con "entrare nel merito" intende "esprimere un'opinione". Legittimo, tutti possiamo dire la nostra, ma se capre siamo capre restiamo. E non basterà tutto il facebook o wikipedia del mondo a comprovare la fondatezza di certe teorie campate in aria.

Memedesimo ha detto...

Acqua passata non n macina più. Chi ha imparato qualcosa, bene x lui, sennò amen! Siete una massa di inutili. 🌈

Hayak ha detto...

Faccio poche domande a Paolo:
1) E' laureato in medicina?
2) E' specializzato in virologia?
3) Ha un curriculum lavorativo che le ha permesso di maturare esperienze in contesti pandemici?
4) E' laureato in giurisprudenza con master in diritto internazionale e/o magari ha scritto una tesi sulla gerarchia delle fonti del diritto?
Niente di tutto questo? Allora lei è un pallonaro.
Altro appunto necessario: l'Unione Europea non ha titolo per ingerire nella formulazione legislativa degli stati membri; al più può limitarsi a dare delle indicazioni di massima, delle quali lo stato membro può altamente fregarsene se le ritenesse insufficienti per la soluzione dei propri problemi.
Infine, quelle affermazioni riportate da Attimi, sentite da lei, ma non riscontrate da me restano nel cloud del web; per cui sono vere quanto sono false.

Paolo ha detto...

Hayak, perché fa del nagazionismo?

Paolo ha detto...

Hayak.... Ma lei lo sa che nell'elenco di Attimiespazi ci sono nomi e cognomi? Anche di gente famosa. E secondo lei è un elenco inventato? Ma davero davero pensa ad un falso? Pazzesco! Cosa non si scrive pur di nascondere la testa sotto la sabbia!

attimiespazi ha detto...

vorrei sottolineare che la breve lista riporta fedelmente
le cattiverie dette o scritte dai "buoni".
la campagna d'odio che è stata portata avanti da specialisti, medici, infermieri, giornalisti, politici, opinionisti, influencer, blogger, youtuber, con ogni sprezzo della dignità umana, non può essere dimenticata.
neanche ai peggiori criminali è stata dedicata tale incitazione all'odio.
io credo che se non si resta umani in tali frangenti, allora a che serve declamare poesie, pace e amore?
che sia stato tutto frutto di un'isteria collettiva? alcuni si sono resi conto di aver
tirato fuori il peggio di se stessi ma altri subiscono ancora oggi strascichi che sembrano prolungarsi nel tempo.
e non è una bella notizia per il genere umano..

rickyfarina ha detto...

Oltre al deprecabile elenco riportato dalla deliziosa Attimi, vorrei ricordare a tutti di che pasta erano fatti i novax (il popolaccio ignorante che odio, quello che fa linciaggi):

https://www.youtube.com/watch?v=PSlf6r1I6MQ

rickyfarina ha detto...

Mi è capitato ovviamente spesso di discutere (polemizzare) con i novax, spesso si tratta di persone ignoranti in materia (vizio italiano in particolar modo) che pretendono di avere un'opinione! Come se io pretendessi di avere un'opinione sulla fisica quantistica di cui so pochissimo e quasi un cazzo. Altre volte all'ignoranza si aggiunge un atteggiamento para-anarcoide e populista (la solita frase "il più pulito ha la rogna"), siamo appunto alla gogna da bar dello sport, l'atteggiamento di chi non paga le tasse perché "tanto in Italia rubano tutti". Altre volte c'è proprio l'incapacità di reperire fonti di informazioni serie ed ufficiali. Tutto questo mix produce il novaxismo ed è la cosa più antidemocratica che ci sia. Sento ancora dire frasi assurde (inefficacia dei vaccini conclamata, bisognava vaccinare solo i più fragili è il problema era risolto), ma chi sostiene queste demenze cerebrali come fa a non vergognarsi? Evidentemente mancano i neuroni-specchio in questi "energumeni cognitivi". E le conseguenze dei loro falsi ragionamenti sarebbero questo: dato che bastava vaccinare solo i più fragili e invece volevano vaccinarci tutti, si è trattato di un grande esperimento sociale di sottomissione del cittadino, un complotto anche delle case farmaceutiche, e così di questo passo, mentre le persone morivano soffocate e si cercava di salvare un sistema sanitario sull'orlo del collasso. Per fortuna e non solo per fortuna, ma anche per Costituzione, per etica sociale, lo Stato ha preso tutti i provvedimenti che riteneva giusti, in accordo con il comitato scientifico, e ci siamo salvati e adesso possiamo andare ai concerti di Al Bano e sentire Felicità di mio zio Dario : "Felicità è un bicchiere di vino con un vaccino". Forza Roberto Burioni, sei tutti noi, e per tutti intendo: tutti quelli provvisti di un minimo di dosaggio neuronale. Grazie vaccino, grazie deliziosi green pass e strasupermega green pass, grazie di tutto, dal profondo dei miei polmoni.

Paolo ha detto...

Signor Farina, i regolamenti, il Consenso Libero e Informato, la politica coercitiva messa in atto in Italia, i pass che duravano oltre l'efficacia effettiva del vaccino,
non sono opinioni!

Nelle piazze ci trovi chiunque, anche il bombarolo, e ci trovi anche come in questo caso il "giornalista" che non si limita a riportare la cronaca o a intervistare con rispetto i partecipanti per ascoltare i motivi della manifestazione... no, questo pseudo giornalista è andato a stuzzicare scientemente i manifestanti per fare la vittima. Viscido.
Quei manifestanti erano lì, come consente la nostra Costituzione, esasperati perché ritenuti colpevoli di esercitare il diritto a non firmare un Consenso Libero e Informato. Erano stufi della campagna denigratoria messa in atto da tutti i mass media, politici e compagnia cantante verso una minoranza. C'erano anche vaccinati.

Hayak ha detto...

No Paolo, non giri la frittata. Lei cominci a rispondere alle mie quattro domande, certificando la sua competenza sulle materie che pretende di conoscere a menadito, dando dimostrazione di avere conoscenze ben superiori a Burioni e altri. Competenze che non derivino da qualche link leggiucchiato qua e là, ma da percorsi formativi qualificanti e ben precisi. Altrimenti chiudiamo le università e andiamo tutti al mare, vicino al bordo di questa terra che per lei è certamente piatta.
Io sono laureato in economia e commercio e ho superato l'esame di stato per dottore commecialista, professione che svolgo da 40 anni. Nel mio campo ritengo di avere cognizione di causa e, nonostante tutto, di poter sbagliare: non ho certezze. Figuriamoci le certezze che potrei sciorinare, come fa lei, in ambito sanitario e in tema di diritto della persona.
Io accetto le decisioni di coloro che ho delegato alla gestione di tutto quello che mi è impossibile comprendere.

Paolo ha detto...

Hayak, se lei e Farina non rispondete alle domande che vi vengono poste perché io dovrei fare diversamente? Lei fa molto bene ad affidarsi agli esperti infatti ha molte lacune. Burioni sarà un asso nel suo campo, W Burioni, ma Burioni saprà anche molto bene che il consenso libero e informato è un principio fondamentale in ambito medico. Se Burioni dice che devo operarmi per togliermi un tumore io devo firmare un consenso libero e consapevole di rischi e benefici che questo comporta. Lo stesso vale per i vaccini anti covid. Dopo essere stato adeguatamente informato su rischi e benefici, sulle possibili alternative terapeutiche e sulle conseguenze della scelta io sono libero di prendere una decisione, senza pressioni o manipolazioni. Lo sanno anche i gatti, lei non lo sapeva? Lei si è informato per benino prima di firmare o è andato sulla fiducia?
Nota aggiuntiva. Non lo sapeva che esistono persone che soffrono di intolleranze ai preparati medici? E non gli è venuto il dubbio che il divieto di discriminazione era anche per tutelare queste persone (altrettanto fragili)? Come dice? Non sapeva neppure questo? Non è colpa mai se lei è all'oscur di tante cose e guarda solo nel suo orticello fatto di supereroi. Ora dopo questa lunga e istruttiva conversazione sa qualcosa di più e se non si fida, verifichi dagli esperti che preferisce. Buona giornata.

rickyfarina ha detto...

Massima stima per Tommasi, so benissimo che cosa si prova a stare in mezzo a questa brutta gentaccia, quando filmavo insieme a Ricca i fasci e i berlusconiani o i leghisti, c'era veramente da avere paura, ma prevaleva lo sgomento per i grugni. W i volti, abbasso i grugni.

attimiespazi ha detto...

suppongo che nessuno di noi partecipanti a questa discussione fosse presente nella piazza dove c'era Tommasi.
quindi non possiamo giudicare e neppure sapere come siano andate veramente le cose.
personalmente, considero FanPage una testata ansiogena.
non è proprio il massimo, eh!..
:-/

rickyfarina ha detto...

Non c'è bisogno di essere presenti, altrimenti che senso avrebbe il giornalismo filmato? Ci ha fatto vedere che cosa è questa brutta gente.

attimiespazi ha detto...

Tommasi ha fatto vedere solo una piazza dove era presente lui non tutte le piazze.
ci sono tanti video di altri giornalisti che mostrano tutt'altro, basta cercare. basta che tu digiti "manifestazione pacifica no green pass".
te ne linko uno, ma potrai vederne tanti altri.

https://youtu.be/11drueLQeiw?si=tW4_zSpOjcXRV9Zj

una rondine non fa primavera Ricky. non fermarti al primo video che ti indigna, ma approfondisci, confronta, valuta con spirito critico, senza farti condizionare dai titoloni allarmistici e tranchant che contengono già un giudizio perentorio su una minoranza che manifestava un dissenso (giusto o sbagliato che sia)..

Paolo ha detto...

Cara Signora lei fa bene ad andare con i piedi di piombo.

Il signor Farina (che ha ragione nel sostenere che un giornalista non va aggredito fisicamente) però dimentica di farsi una domanda: come mai questi ce l'avevano tanto con Tommasi? Cosa c'è a monte? Glielo dico io signora Attimi cosa c'è a monte...
Il signor Saverio Tommasi a fine 2020 (7-8 mesi prima del suo servizio sulla manifestazione di Firenze) postò su FB un video in cui insultò i novax con molta rabbia, solo perché avevano paura di un farmaco mai immesso sul mercato o solo perché esercitavano il loro diritto riconosciuto da tutti i Paesi Europei a non vaccinarsi se non volevano o non potevano farlo. Il video è ancora in rete e guardando la faccia del giornalista con i suoi occhi spiritati mentre si rivolge ai novax ci si chiede cosa avesse bevuto quella sera. Un giornalista che si aggiunge alla lista di coloro che hanno istigato all'odio sociale.
Su Wikipedia nella pagina dedicata a lui leggo "è un giornalista, scrittore e attore italiano; nelle sue opere, tratta principalmente temi legati ai diritti umani e civili." …. Incredibile!

Come Farina che dopo aver insultato e zittito con arroganza i suoi simili appoggiando la campagna di denigrazione di una minoranza oggi si chiede come mai ha perso amicizie, nello stesso circuito Tommasi fa la vittima mostrando quanto sono brutti sporchi e cattivi i no vax in piazza. Di quello che hanno detto e scritto in passato non ci fanno i conti.

Ho lasciato due post nell'altro articolo di Farina, dichiarazioni di Pfizer di 3 anni fa, spero che Farina li pubblichi per rispetto alla verità e all'informazione... sono un altro tassello molto importante da aggiungere al quadro d'insieme. Per rispetto alla verità e all’informazione.
Cordiali saluti, Signora Attimiespazi.

attimiespazi ha detto...

signor Luca, dalle mie parti si dice "gioco di mano, gioco di villano".
spintoni e tentativi di danneggiare l'arma del mestiere del giornalista non possono
avere giustificazione alcuna.
purtroppo la violenza fa parte del dna dell'uomo.
violenza fisica e violenza verbale stanno dilagando.
quale futuro per l'umanità di questo passo?

"Il genere umano può liberarsi della violenza soltanto ricorrendo alla non-violenza. L’odio può essere sconfitto soltanto con l’amore. Rispondendo all’odio con l’odio non si fa altro che accrescere la grandezza e la profondità dell’odio stesso."
(Mahatma Gandhi)


attimiespazi ha detto...

Paolo, scusi per il lapsus.
non so da dove sia saltato fuori questo Luca!
mistery of mind..