C'è un uomo su questo blog, un uomo che si chiama Andrea, professione ex cecchino.
Un giorno mi scrisse sul Fatto che voleva incontrarmi, scrisse anche che si sentiva più
bello di me. Chissà perché prova curiosità verso di me? Mi domandai, ma accettai perché volevo
vedere se effettivamente era più bello di me, sono molto vanitoso.
Bene, appena l'ho visto mi sono rassicurato: un ragazzone cresciuto troppo, con la tipica
fisionomia proletaria: facciona da contadino e occhio azzurro, non brutto ma...per
carità...non scherziamo! Avevo con me la videocamera, gli avevo promesso un ritratto.
Durante la "bisteccata" mi resi conto di trovarmi davanti a un uomo solo, ma con
una certa curiosità intellettuale per le persone e il mondo, un infelice come tanti che
non sa più giocare a girotondo casca il mondo, un adulto ma con schegge d'infanzia
sanguinanti. Allora ho capito: questa persona cerca un amico con cui giocare, cerca
l'uomo in grado di liberare il bambino che ha imprigionato dentro di sé. Eh, ma io
non posso dare retta a tutti, soprattutto se abitano in periferia, lontani da me.
Allora Andrea ha deciso di giocare a distanza: viene su questo blog per fare la cacca,
per imbrattare, ha deciso di fare il "nemico", non potendo essere amico.
E questo lo rende tenero ai miei occhi, in fondo. In realtà quel pomeriggio non
tirai fuori la videocamera perché c'era una luce poco convincente e perché sentivo
il bisogno di un'altra sessione, forse Andrea interpretò male quella mia decisione,
si sentì rifiutato, pensò che io lo ritenessi poco interessante, invece no, quelle
schegge sanguinanti d'infanzia sono molto interessanti, ma le cose vanno così, non
ci si capisce o ci si capisce fin troppo bene, e quindi i nostri rapporti attuali sono
questi: Andrea viene sul blog, getta merda, si diverte, io a volte cancello, a volte
no, ogni tanto getta per sbaglio anche della marmellata, e insomma: così passa il
suo tempo, poi arriva l'ora di andare a letto, la moglie gli cambia il pannolone e sogni
d'oro.
(contento?)
48 commenti:
Falsone! No che non son contento.
Questo lo avevi già scritto: è vecchio... Hai solo cambiato due virgole e hai aggiunto il pannolone.
Fariquame, dai che puoi fare di più...
Se no la cosa che ti devo dire non te la dico.
E comunque l'occhio è verde, non azzurro.
Accontentati, è nuovo di zecca, tra l'altro.
Ora devo leggere, a dopo zuzzerello.
Ti lancio la cosa: ti va di farmi una pompa?
Pensaci, poi torno.
Con ingoio, ovviamente.
Vai pure. Io intanto vado a cacare mentre guardo una puntata di Spongebob.
Tu lancia pure quello che ti pare, che tra un po' ti lanci tu da una finestra.
Che stai al 2o piano... Saresti un falso pure in quello
Comunque non stare via troppo, che devi curare il mio blog.
Il commento a 10:03 è straordinario
Grazie.
Personalmente avrei titolato
"ANDREA, LA TENEREZZA INCARNITA"
Un blog di merda tuo?
Ahahaha, perfetto.
Accomodati. Anche se, lo sai, senza di me non
esisti.
Ottimo titolo, ma ormai...
Guarda che ormai ci sei rimasto solo tu a pensare che questo blog non sia mio.
Merda o no, lascia fare.
Esistere o no, lascia fare.
Ma che questo spazio sia mio e tu ti limiti a gestirlo solo uno strabico come te non lo vede.
Sempre niente dal fq.it?
E come mai, secondo te?
Hai chiesto spiegazioni?
Perché non provi a scrivere qualcosa su Erdogan e Macron? Dai che ci divertiamo.
Mi sa che sul covid te la sei giocata "la Redazione"...
Certo, se scrivi di quanto fa fico mangiare da uno come Borghese e di qualche altro "artista del cazzo" dei tuoi... Magari per alleggerire un po' il blog, ti pubblicano.
Altrimenti la vedo dura.
Oh, che poi non si può mica mai sapere. Sto mondo è strano.
Ah, ripeto: mai stato un cecchino.
Scrivilo pure se ti serve, ma non è vero.
Manco cecchino sei!
Minchia, il festival del Nulla.
Oh, se ti piace la cosa, se ti è funzionale alle puttanate che scrivi, pensalo pure.
A me non importa.
Il nulla per me è tutto.
Sei te che ormai sei solo l'eco di una scoreggia nello spazio.
Fq.it? Niente? Eh, visto?
E se poi lo pubblicano?
(cit. Condor)
e ricorda: ne I tre giorni del Condor tu saresti il capo della CIA...
quello che dice di trovare un punto debole su Condor "E'gay, comunista...?"
mentre io sarei Condor e scoperei pure nel film!
Sappilo!
Il commentario è del cecchino perché Ricky gli risponde sempre
Tu, ma proprio al limite, sei quella scoreggia di motorino Solex su cui arriva Redford. Stesso rumore.
Che raffinato esegeta del film, anche la marca del motorino.
Che tu sia frocio si sa. Comunista? Tu?
Ti è servito provarci a farlo credere, per stare seduto in qualche tavolo dove gente persino più falsa di te si definiva tale.
Tu sei il prototipo perfetto della pecora fascista.
Sappilo e ficcatelo in culo, questo dato di fatto.
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahhahahahahahaahahhahahaahahha...ti basta o devo continuare?
Io siedo solo alla scrivania Ikea della mia Chisciotte: un monolocale.
E sono finito al Fatto percHè ci lavora un mio amico che si chiama
Franz Baraggino, anzi, devo vederlo oggi, gran tipo, uno in gamba,
sul serio.
oh porco, porta rispetto alle donne o ti tocca scoparti sempre tua moglie.
E vabbè ma ormai non ti si può più dir niente...
Eddai che lo sai che ci ho preso in pieno però.
Rispetto, qui? A chi? Dove? Per cosa?
Ahahahah.
Andrea ha le sue verità, per me sono panzane, sarebbe bello un suo ritratto
tenerezza e bontà d'animo non mancheranno, anch'io mi posso sbagliare
Nessuna verità. Panzane?
Casomai panzone.
Fattelo fare te il ritratto, magari nella tenuta che indossavi quando facevi la cubista.
E comunque, buon pomeriggio a tutti, e benvenuti sul mio blog.
di merda.
Certo che sono tenero, certo che sono buono!
Soprattutto generoso.
Sul possedere verità non ci sto manco a pensare alla cazzata che hai detto, l'ennesima.
Ripeto: ma sto cazzo di cervello, che ce l'hai anche te, cercalo bene, lo vuoi attivare o no prima di scrivere ste puttanate assurde? Ecco: forse è questa l'unica verità che ho.
Mi spieghi una cosa: come fa ad essere tuo se posso cancellarti
quando voglio ma tu non puoi cancellare me?
Poi, non ti rendi conto che la tua ammirazione nei miei confronti,
ormai sotto gli occhi di tutti, si spinge anche a volere
indossare il mio volto digitale?
Certo che è di merda. È una vita che te lo si dice!
E sempre più di merda sarà.
Ma sia quel che sia questo non è più il tuo blog, Fariquame.
Fattene una ragione.
Tu sei solo la moderazione,
I D I O T A.
Cristo, questo è matto vero.
Guarda che poi, qui, quello che vorrebbe cambiare i connotati a tutti, sei te.
Il Trentalance del Pio albergo Trivulzio...
Almeno avessi fatto il Vietnam, uno anche un briciolo di rispetto,
invece la Somalia hai fatto, a torturare i somali con gli elettrodi
alle palle...
a Rambo de Cantù Cermenate o dove cazzo vivi
Augurati, di non saper mai quanto invece io sia tutto il contrario di matto.
Credimi sulla parola, Fariquame.
L'unica cosa che mi auguro?
Che tu vada a giocare a tennis,
vai. Che ci fai qui?
Ti sono finite le palline?
Ti piacerebbe eh, lo stesso trattamento... Anche se te mi sa che sei più da bastone elettrico anale, giusto?
Penso sia più interessata Ethel agli elettrodi pinzati ai capezzoloni. E ai labbroni. No?
E su, sii onesto, almeno in questo. E non venirti subito nelle slippine tanga che usi, da frocione. Sicuramente.
Mi spiace... Le palle le ho, ma i campi son chiusi, imbecille.
Leggilo un giornale, stronzo.
Fary, to voi accattà un Rolex?
Il parente? L'hai trovato?
E chiedigliele ste cose a Ethel... Vedrai che ti capisce, e stupisce.
Altro capolavoro di commento a 13:58
Già. Sono chiusi. Hai ragione. Quando hai ragione non si discute. Beh. Allora resta pure sul blog. Io intanto Esco. Ciauuu.
È il tuo blog Andrea. E si capisce perché ci sei solo tu e Farina. Altri si astengono volentieri dal tuo blog, Andrea.
Quale blog hai, sono anni che scrivi le stesse stupidaggini, il blog
ha contenuti, tu hai solo l'involucro porta contenuti, ma dentro non c'è nulla
Gioca a ping pong li si è distanziati
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