Perché i fanatici di Attimini sono ancora su questo blog?
Restate da Attimini, no? Che volete da me?
C'è uno particolarmente ridicolo che la difende a spada tratta
e mi avverte su fantomatici pericoli di solitudine.
Primo, non c'è nulla da difendere, Attimi sa farlo da sola,
secondo, che problema riscontra nella solitudine l'anonimo?
Deve essere uno innamorato e senza capacità di giudizio.
Non si dice forse "meglio soli che..."? A me non piacciono
i chiacchieroni, li trovo indigesti. Voi siete una masnada di
chiacchieroni. Non ve ne rendete conto, questo è il problema.
Ed è grave. Totale mancanza di lucidità. Io odio e odierò
sempre chi calpesta i più deboli, e sono felice di questo odio
e ne vado orgoglioso. La felicità è nella lotta, lo dice bene
Marx, non certo nella passività e nell'accettazione del sopruso.
La Storia stessa è fatta di lotte. Senza lotte nulla esiste.
Non c'è movimento. Non c'è "cinema". Siete come Gandhi?
Bene. Gandhi odiava. Odiava la violenza. C'è anche chi ama.
Chi ama torturare. Quindi? Quello che deve entrare nelle vostre
piccole teste di scimmia è che l'odio è bello e sano, se inteso
nel modo giusto. E questo è incontrovertibile. E se non pubblico
le vostre repliche è per due motivi: o sono stupide e non
ragionano sulle mie parole ma vanno dritte per la loro strada
e quindi sono repliche insulse o sono espresse in modo
volgare (non accetto insulti di alcun tipo).
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