venerdì 4 gennaio 2008

Silvano Agosti

Silvano Agosti è un poeta, quindi è un mio amico. Ci siamo conosciuti al cinema,
in una saletta milanese che proiettava un suo film: "La seconda ombra".
Era seduto su una poltrona davanti alla biglietteria, in una solitudine che
irradiava calore e attenzione. Appena mi ha visto entrare si è alzato, si è
avvicinato e mi ha fatto un dono:un suo libro di poesie.Questo è Silvano Agosti
per me, una strana solitudine, una solitudine connessa con miliardi di vite,
una solitudine che è un dono, un avvicinamento, un'ombra innamorata della luce.
Ma vi parlerò ancora di lui, e della nostra bella amicizia.Se volete conoscere
Silvano ascoltate questo "essere umano", questo capolavoro, questo bambino.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

un capolavoro di essere umano. si sa che adulto è diventato questo bambino? è bello immaginare che abbia conservato un po' di quella purezza che trasuda candidamente. hal

Anonimo ha detto...

sì, il bambino è diventato uno
spacciatore...no, scherzo, penso
che faccia il meccanico a Parma.

ciao Hal

Anonimo ha detto...

questa pagina come manifesto, silvano è riuscito a cogliere un momento che rimarrà al mondo come un messaggio eterno. la purezza del ragazzo (eterno)