venerdì 1 aprile 2022

AMORE CRIMINALE

Ero in pace, tranquillo e sovrano del mio tempo,
e tu mi hai invaso, hai usato il tuo corpo come
arma biologica, sei una criminale di guerra, di
questa guerra che chiamiamo amore.

Mi hai calpestato danzando sulle mie ceneri,
fra le macerie del mio essere hai posto il tuo
vessillo, mi hai ridotto a suddito di ogni tua
voglia, di ogni tuo desiderio ribelle.

L'impero della tua femminilità non conosce
confini, mi hai avvelenato col tuo respiro,
e ora senza la tua bocca mi sembra di soffocare,
e senza le tue carezze la mia carne è un deserto.

Ero in pace, tranquillo e sovrano del mio tempo,
avevo origami di quiete sul davanzale, un vaso
di illusioni fiorite, e tu hai portato tempesta e
roghi, l'incendio profondo dei tuoi baci criminali.

Hai ridisegnato la cartina geografica della mia
solitudine, creatura di vertigine, mi hai reso
cittadino di un mondo sommerso, nel corallo
ramificato dei tuoi occhi mi sento vivo e vinto.


1 commento:

Lindt X multiFactor ha detto...

STUPENDA POESIA! ❤️😍
I poeti innamorati sono uno spettacolo!