Ti ho dato tutto me stesso.
E non ti è bastato.
Allora ti ho dato anche un
mio amico, e nemmeno lui
ti è bastato. Allora ho provato
a capirti, mi sono sforzato,
mi sono detto: forse lei vuole
anche la mia parte femminile.
Quindi ti ho dato il culo.
Ma non ti è bastato. Nemmeno
il culo. A proposito: mi hai
fatto male con quel cazzo
di vibratore a tripla velocità.
Stronza. Non dimenticherò
mai quel giorno quando mi
hai detto: "sono lesbica, se mi
ami fatti operare". Ti amavo.
E ogni tuo desiderio era anche
mio. Mi sono fatto operare.
Sono diventato donna per te.
E nemmeno quello ti è bastato.
Mi hai lasciato. E ora sono
solo, solo con una fica al posto
del cazzo. E piango. Piango
perché ti amo, ti amo ancora.
Piango e bagno di lacrime
le mie mutandine fucsia.
3 commenti:
Ricca' alle volte ciai dei colpi di genio (ma non esagerare che poi ti rimane il bozzo)!
Secondo te se un bozzo si innamora di una bozza poi nasce un bozzetto? magari di nome Bruno?
Non c'è dubbio. Specie se bozzo e bozza sono tipi allegri non troppo.
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