Oggi guardavo il sole, ero su una panchina del parco, una giornata
edenica, clima perfetto. E pensavo "fra 5 miliardi di anni, miliardo
più miliardo meno, questa bellissima stella collasserà". Fra 5 miliardi
di anni con ragionevole certezza non potrò godermi questo
terribile spettacolo, altro che botti di capodanno, sarà una cosa
portentosa, ma per il bioritmo dell'universo si tratterà poco più
di uno spot, un trailer della fine di ogni cosa creata. Conclusioni?
Perché preoccuparsi? No, invece mi sono affezionato a questa
stella invadente che ci ustiona di vita ogni giorno. E intanto la mia
vicina urla a squarciagola tutta la sua disperazione. Ma il sole non
la sente, per sua fortuna. Ci sono dei vantaggi a essere una stella.
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