sabato 5 maggio 2012

NON FA MALE


Ancorato a un tremito.

Felice colui che salva il proprio dolore
dall'insidia del vuoto.

Non fa male questa notte e
questa scheggia di luna

nel cuore.

Non fa male se docile al pianto
il dolore è sete di un volto

perduto.

1 commento:

Medea ha detto...

...come aurora boreale quel volto
è l'idea,il frastuono,l'inesprimibile.
Arriva a sorprendere il dolore,
strozza il respiro,ma si fa canto.