martedì 15 maggio 2012

OLLY, RITRATTO DI UNA BUGIARDA

3 commenti:

Anonimo ha detto...

...e' cominciato tutto con il desiderio di descrivere il mondo. E poi, ben presto, mi sono reso conto che il mondo è fatto di individui e sono solo loro che sono interessanti. Quindi sono andato dalla descrizione della realtà alla descrizione dell'interiorità.
Naturalmente, il tema del mio lavoro è il disordine, il caos dei valori, il caos del mondo. Ed è per questo che cerco di imporre un certo ordine ai miei film, una forma, una struttura. Ma ciò che fotografo è il caos.
Fare il regista significa tenere le orecchi aperte, ascoltare tutto. E io ho l'impressione che la vita sia più furba di me; anzi ne sono sicuro. Krzysztof Kieslowski


ciao, Nicola

Anonimo ha detto...

ps. anche questa era una musica improvvisata per i tuoi film. La nostra collaborazione è affidata al caso e organizzata dal caos.

rickyfarina ha detto...

Mi riconosco appieno nelle parole di Kieslowski.