lunedì 13 ottobre 2008

LA CATARSI SALOTTIERA

Quando visito i bloggaroli antiberlusconiani sono colto
da un senso di disagio fortissimo, quasi una nausea.

Sento il biascicume ruminante, la pecorile e corriva
ripetizione delle parole sputacchiate da altri.

Ci vedo squallore, mediocrità, reazioni fotocopia di
cervelli fotocopia. Un lavaggio del cervello anche questo.

Anche i Travaglio, i Grillo e i Fo sono delle "lavandaie
neuronali", in fondo. Anche loro hanno bisogno di pecore.

Vanno in giro per l'Italia a fare spettacolini, suscitano
risatine in un pubblico addomesticato al dissenso.

Tutto questo circo dell'affabulazione liberal-moralistica
che cosa genera se non una catarsi salottiera?

Chi è un vero surrealista alzi la mano e NON mi segua.
Ora è tempo di tornare ad essere unici.

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