lunedì 19 dicembre 2022

LA SIGNORA DALLE UNGHIE ROSA

Sono al bar a bere un caffè pomeridiano, ma più che altro per salutare
Maria la barista, mi è molto simpatica, ha un viso fresco e onesto.
Al mio fianco fa l'apparizione una signora sui 60 anni, piccola di
statura ma con stivali dal tacco alto, pantaloni attillati neri, bionda
parrucchiere e affilatissime e lunghe unghie con smalto rosa acceso.
Ordina un caffè e una torta di mele, si siede al tavolino e si gusta
la sua torta, assorta in pensieri che non riesco a indovinare.
Quelle unghie rosa mi comunicano qualcosa di denso, una melassa
di erotismo ancora palpitante, un grido di aiuto contro il tempo
che passa e ci divora come fossimo le sue torte di mele preferite.
Poi vado dal fruttivendolo, c'è una signora che compra di tutto,
allora esco a fumare una sigaretta nell'attesa, passa la signora dalle
unghie rosa acceso e la sento dire al telefono: "No, non è così, so
che non è così..." e poi non riesco a sentire più nulla perché si
allontana sui suoi tacchi alti. Con chi stava parlando? Quali segreti
celano quelle unghie rosa e quei capelli biondo parrucchiere?
Finalmente arriva il mio turno: prendo dell'aglio, una scamorza,
prosciutto cotto, due pere e una confezione di acqua Levissima e 
spendo 26 euro...chissà perché è tutto così caro...altro mistero.



2 commenti:

Jury Miro ha detto...

Preferisco gli uomini, con le unghie pittate.

attimiespazi ha detto...

*qual-i
(piccolo refuso)