mah, scusa, ma secondo me l'interpretazione personale di Helena di queste sculture in pietra, bronzo o granito è solo fine a se stessa. ognuno vede quel che vuole (o sa) vedere. le statue nude sono presenti nella scultura classica, dai greci in poi, e non ci vedo tutti quei significati che Helena ha voluto forzatamente interpretare. la nudità dell'essere come dovrebbe mostrarla uno scultore se non con un corpo nudo? essendo l'arte libertà come tale dovrebbe essere vista, senza strumentalizzazioni di parte, da qualsiasi voce arrivino. se Helena in quella colonna ci vede un cazzo che si staglia verso il cielo, ad un altro potrebbe significare il tentativo dello scultore di innalzare l'essere umano e le sue complessità verso un livello superiore. per un altro ancora potrebbe significare una colonna di morti, vittime di tragedie alle quali il cielo è rimasto indifferente. in realtà nel monolite sono rappresentati 121 corpi che lottano per raggiungere la cima della scultura del grande artista. altro che il cazzo che vede Helena! :-)))
i temi predominanti nelle opere di questo grande scultore norvegese sono -la morte -gli aspetti legati al rapporto uomo-donna -il drago, come simbolo del peccato ma anche forza della natura contro l'uomo. queste opere sono state ritenute da molti critici d'arte espressione di un'estetica nazista o fascista.
secondo me, gustare l'arte in quanto arte in sé è un amore da coltivare con passione e senza pregiudizi, e tanto meno tentativi di polemiche secondarie che nulla hanno a che vedere con la purezza di opere imperiture, veri tesori appartenenti all'umanità tutta, senza distinzioni politiche, religiose o di altro genere..
Sì Attimi, il monolite di Vigeland vuole raffigurare proprio 121 anime che vorrebbero raggiungere il Paradiso. Lo disse lo scultore stesso. Brava Attimi.
Condivido il punto di vista di Attimi. Per quanto mi riguarda ci vedo molti simboli massonici: il sole, l'occhio, triangoli, l'obelisco....rimane comunque un OPERA D'ARTE. Helena però mi piace, si sente che non ne può più del tanfo cattoculturale. Bertrand Russell aiutaci tu.
A me interessava il video per la scoperta di questo parco di statue, non tanto per le interpretazioni di Helena. E per l'immagine finale dove dopo tutte quelle statue fa vedere se stessa. Interesse filmico-visionario. Non intellettuale.
6 commenti:
VIGELAND!
mah, scusa, ma secondo me l'interpretazione personale di Helena di queste sculture in pietra, bronzo o granito è solo fine a se stessa. ognuno vede quel che vuole (o sa) vedere.
le statue nude sono presenti nella scultura classica, dai greci in poi, e non ci vedo tutti quei significati che Helena ha voluto forzatamente interpretare.
la nudità dell'essere come dovrebbe mostrarla uno scultore se non con un corpo nudo?
essendo l'arte libertà come tale dovrebbe essere vista, senza strumentalizzazioni di parte,
da qualsiasi voce arrivino.
se Helena in quella colonna ci vede un cazzo che si staglia verso il cielo,
ad un altro potrebbe significare il tentativo dello scultore di innalzare l'essere
umano e le sue complessità verso un livello superiore.
per un altro ancora potrebbe significare una colonna di morti, vittime di tragedie alle quali il cielo è rimasto indifferente.
in realtà nel monolite sono rappresentati 121 corpi che lottano per raggiungere la cima della scultura del grande artista.
altro che il cazzo che vede Helena!
:-)))
i temi predominanti nelle opere di questo grande scultore norvegese sono
-la morte
-gli aspetti legati al rapporto uomo-donna
-il drago, come simbolo del peccato ma anche forza della natura contro l'uomo.
queste opere sono state ritenute da molti critici d'arte
espressione di un'estetica nazista o fascista.
secondo me, gustare l'arte in quanto arte in sé è un amore da coltivare con passione e senza pregiudizi, e tanto meno tentativi di polemiche secondarie che nulla hanno a che vedere con la purezza di opere imperiture, veri tesori appartenenti all'umanità tutta, senza distinzioni politiche, religiose o di altro genere..
.attimi
Sì Attimi, il monolite di Vigeland vuole raffigurare proprio 121 anime che vorrebbero raggiungere il Paradiso. Lo disse lo scultore stesso. Brava Attimi.
Bè Helena ne ha dette di cazzate... e Attimi si è scaldata. Ah ah ah
Condivido il punto di vista di Attimi.
Per quanto mi riguarda ci vedo molti simboli massonici: il sole, l'occhio, triangoli, l'obelisco....rimane comunque un OPERA D'ARTE.
Helena però mi piace, si sente che non ne può più del tanfo cattoculturale.
Bertrand Russell aiutaci tu.
A me interessava il video per la scoperta di questo parco di statue, non tanto per le interpretazioni
di Helena. E per l'immagine finale dove dopo tutte quelle statue fa vedere se stessa.
Interesse filmico-visionario. Non intellettuale.
A me mi sembra solo trash.
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