mercoledì 5 febbraio 2020

ESERCIZI DI PRIVAZIONE

Iniziare con cose di poco conto, le classiche cosette.
Privarsi di un ricordo, sceglierne uno a caso e poi
nasconderlo in un cassetto, insieme a un sogno.
Prendere sempre più coraggio e privarsi della sigaretta
dopo il caffè. Poi privarsi del caffè, col tempo.
Resta la sigaretta dopo il sesso, privarsi anche di
quella. E poi privarsi del sesso? Non ancora, non
subito, non esageriamo, andiamo con calma.
Privarsi di un saluto, poi di un abbraccio, anche
di una carezza. Poco a poco, impercettibilmente.
Privarsi dei baci, conservare solo quelli d'addio.
Sfidare la vita sul suo terreno, privarsi preventivamente.
Non farsi trovare impreparati alla perdita della
vista, dell'udito, dell'erezione, della memoria.
Coltivare piccole amnesie quotidiane, piccole
sorgenti d'oblio da celare dietro il sipario delle
palpebre. Privarsi di ogni tipo di risotto e di pasta,
poi falcidiare polli e arcangeli, tramortire tutte
le polpette, sgozzare rape e peperoni, immolare sedani.
Infine restare con pane e acqua, come un santo
o un carcerato puro, con locuste di contorno al
massimo, ma nulla di più, più di nulla. E poi fare
l'estrema rinuncia: privarsi del volto della madre.
Dimenticarsi in una cartolina abbandonata sul
marciapiede da un estraneo. Vivere così, senza
più niente addosso. Nudi come vermi gloriosi.
E alla fine di tutto: privarsi anche dell'addio.

15 commenti:

attimiespazi ha detto...

bisognerebbe vivere sempre in perdita, senza pretese..

.@

Anonimo ha detto...

Less is more, che tradotto vuol dire che il lesso è meglio delle more, con la salsa verde poi...

;-) ha detto...

Bisognerebbe vivere al contrario come insegna Allen.
"Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo". ;-)

Anonimo ha detto...

ESERCIZI DI RICICLAGGIO.Il vento ...miglior ecologista. Prende, riprende, lascia, appoggia, riposa, sdraia. Così un contenitore per pizza rinasce in voluttuosi volteggi, sbigottito per tanta leggera libertà apre i lembi sugosi e vola. Il sacchetto unto di celeste plastica rotola all’impazzata nella via e rinasce a nuova vita collant diversamente elastico sulla gamba. Il palo segnaletico si sdraia sottomesso a terra con uno schianto e si gioca agli ostacoli, a superarli ad evitarli. Un antico albero decide di far al vento un inchino e non si rialza più. Tutto è un turbine, di rifiuti rinati a nuova vita, di oggetti senza vita piena di vitalità. Poi il vento mi trova, mi soffia contro, mi sposta, mi blocca, mi spinge. Il vento non fa differenze nel riciclaggio.

marti64 ha detto...

Ama e sarai amato, il resto sono dettagli, puoi privarti di tutto
ma non dell'amore,vabbe anche un vasetto di nutella è fatica privarsene

Ricky i tuoi derano esercizi di privazione, spero che non ti fai mancare nulla.
forse le sigarette è meglio dimenticarsele, guadagni in amore

Anonimo ha detto...

Tra pensieri e nutella, glicemia164 te dovevi chiama'.

Anonimo ha detto...

Non è vero che se ami sarai amato. Fandonie che circolano in internet.

marti64 ha detto...

21:46 Spara, uccidi e sarai amato, questa è una fandonia

Anonimo ha detto...

Marti64. Che c'entrano gli spari? La sua risposta è completamente fuori luogo! Io ho amato una persona tutta la vita senza essere riamato. La amo ancora ma lei non mi amerà MAI. Questa è la realtà e non sopporto le frasi fatte buttate a caso.

marti64 ha detto...

Ma che centrano le sue fandonie, questa e una frase buttata a caso, poi che circolano
per internet non c'entra proprio nulla. Io amo mio maritò da sempre e avevo 15 anni
quindi può esistere l'amore eterno, l'amore che dura tutta la tua vita, se tu ami
sarai amato, lei può dire non ho avuto fortuna o altre cose, ma non che sono fandonie.
Prechè dovrei dire fandonie non lo so, la mia è verità. I problemi ci sono e vanno superati, allora è vero amore

Anonimo ha detto...

Marti64. Inutile disquisire con lei che non ha capito proprio una cippa e con saccenza si ritiene portatrice delle verità di tutti. Tanti saluti.

marti64 ha detto...

!3:41
La saccenza l'hai tu io ho detto la mia verità che è la mia vita, se tu non sai amare non è colpa mia. Chi non sa una cippa sei Tu

Anonimo ha detto...

marti64 scrive: "se tu non sai amare non è colpa mia". Con quali criteri e in base a quali informazioni Marti64 abbia capito che un Anonimo sconosciuto non sappia amare è un mistero. Marti sei molto presuntuosa e aggressiva, e non lo dico per farti arrabbiare... è quello che hai dimostrato.

Anonimo ha detto...

Marti64 anche 19.43 ha detto la sua verità che vale quanto la tua

Anonimo ha detto...

Anche Cristo ha amato, e lo hanno crocifisso. Spiegami marti64 che cosa è successo al povero Cristo se è vero quello che sostieni "se ami sarai amato". Allora Cristo non sapeva amare come Anonimo?