Ciao, sono una poesia capricciosa!
Me ne frego della morte e del dolore!
Non ci penso nemmeno a sembrare
una poesia intelligente, figuriamoci!
Va di moda la stupidità, e voglio
essere una poesia al passo con i tempi.
Non aspettatevi versi melodiosi!
Niente di tutto questo. Andate da
un'altra parte. Qui troverete solo
parole messe in colonna, a cazzo
di cane. Avete qualcosa da ridire?
E leggetevi Leopardi! Fuori dalle
palle. Se non vi va bene, se la cosa
vi sembra di cattivo gusto, fatevi
un clistere con la vostra serietà.
No, scusate, non volevo essere
così offensiva, in fondo sono solo
una poesia capricciosa, non mi
piace la maleducazione, anche se
mi diverte un casino! Cazzo, fica,
palle! Culo! Culo! Culo! Culo!
Ahahaha. Volete sapere che cosa
mi tormenta? Questo: mai e poi
mai potrei riconoscere un cadavere
all'obitorio, io riconosco solo la
vita, fosse anche il mio cadavere
non lo riconoscerei! Sono pronto
a barattare tutte le tenebre del
mondo per una piattola, una bella
piattola vivente sul mio cazzo.
Sul mio cazzo vivo!
5 commenti:
buongiorno Ric,
conosci tanti intellettuali, e
magari fra i tanti c'è chi potrebbe consigliarti una lettura adatta al tuo carattere e utile al superamento della non accettazione delle tenebre, all'interno di un percorso interiore precedentemente scaturito per cercare davvero o tentare di avere delle risposte o qualcosa di simile.
secondo me, dovrebbe trattarsi di un percorso che ti aiuti a "distaccarti" dalle tue emozioni in taluni frangenti (per quanto possibile) senza rinnegarne la loro natura, ma rielaborandole e accogliendole nella piena coscienza del tuo io più nascosto.
è complicato spiegarlo e forse io non ho gli strumenti necessari e la personalità adatta per farlo ma, per mia natura, non lascio mai nulla di intentato nel caso mi interessi l'argomento da esporre o la persona a cui mi rivolgo,
quindi, ritieni ciò che ti sto comunicando un semplice suggerimento.
caro Ricky, a conclusione di questo mio esposto mi verrebbe da dirti che
il dolore evoca la vita, tanto quanto la gioia.
che faccio? lo scrivo?
:-)
mi scuso con la poesia capricciosa per la serietà del mio intervento.
carezze e coccole a te a alla poesia capricciosa..
.attimi
Più che capricciosa a me "mi" sembra alla marinara: si rinfaccia.
Pizzaiolo
A proposito di capricciosi... mi sento da tempo turbata. Ammutolita. Da un capriccioso capricciosissimo. Lui è Manuel Agnelli.
Ora Manuel...
ho saputo ieri che condurrà un programma televisivo tutto suo. Bene bene, bravo. Spero non sia imbarazzante come quando, non resistendo alla curiosità, mi sono guardata una puntata intera di X Factor... Dio mio, Manuel... ma perché?
È che fatico a pensarlo prezzemolino intellettualoide alternativo di turno, qua e là in TV... quello scontroso demonio di adrenalina che seguivo in infimi locali per le cittadine padane da bambina, lui e la sua adorata combriccola di cherubini eretici...
cosa resta di quello stupendo stronzo?!
I capelli.
Per altro, ora che sei tragicamente invecchiato, debbo rivelarti che non ti stanno bene come una volta... io li taglierei corti, ma fai tu.
Mi dico: buon per lui, finalmente gli onori che si merita... sii felice per lui! Oppure mi dico: ha una certa età adesso, non può più fare certe cose, e deve pur continuare a guadagnarsi il pane... sta evolvendo professionalmente, il nostro Manuel...
è che io ti amavo quand'ero involuto, Manuel!
Ma ti perdono, ti perdonerò sempre tutto, è inevitabile. Solo ti prego... non sputtanarti oltre il decoro che si addice a un buon demonio.
Che poi, il programma si chiamerà: Ossigeno. Che originalità! E che ironia.
Quando in delirio vi urlavamo: Ossigeno! Quando vi imploravamo di concederci la grazia di "Ossigeno" e tu rispondevi: no! E andate affanculo, bastardi! Che bei tempi, Manuel... mi viene quasi da piangere...Vabbè.
In bocca al lupo, Manuel! E vaffanculo a te, stavolta. Buon pro ti faccia.
Tagliati i capelli, Manuel. È ora, tesoro.
Per chi non la conoscesse... ecco la stupenda "Ossigeno".
https://m.youtube.com/watch?v=IkCHUXVuC0s
(e si, sono in preda alla malinconia)
Il mio primo film che si chiama La vampira emofiliaca ha per protagonista Francesca, la compagna di Manuel. Lo trovi su youtube. Prima di essere la compagna di Manuel è stata per due anni lacpupa di mio fratello, quindi la conosciamo bene, è una donna intensa e dolce. Si sono conosciuti in pizzeria dove lei era cameriera. Vedi? Gossip personalizzato per te.
Ma dddaiii!!! Com'è piccino il mondo!
Sbaglio o hanno anche figli? Mi sembra di sì. È molto bello pensare al Sig. Agnelli papà, marito... mi piace un sacco che sia così.
Sono emotivamente molto legata agli Afterhours... forse è egoistico il fatto di volerli fermare a quel tempo, quello a cui io sono legata particolarmente... ma non riesco proprio a farmi piacere Manuel in TV. È più forte di me. Pazienza. Anche se gli auguro ogni bene possibile, sempre. Comunque dovrebbe tagliarsi i capelli.
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