giovedì 5 maggio 2011

IMMAGINO SENTIERI

Immagino sentieri nascere dal nocciolo
delle mie pietrificazioni, illudo la vita,
eludo l'amore, non so amare, non ho mai
saputo amare, per amare bisogna uscire
da se stessi, dimenticarsi in un altro essere,
abbandonare il proprio volto fra i rovi,
ma io vivo di innesti irregolari, sono la
torsione dell'anima su se stessa, e non
ho spazio per essere altro da me, soffoco
nel mio speculare universo, allucinazione
continua di un errore, e mastico l'ombra
dei miei passi nella digestione velenosa
dei ricordi, la mia fronte è un muro, non
sono capace di scavalcare questo muro,
mi spacco la faccia allo specchio, le mie
ferite non sono azzurre, la mia tragedia
è questo orizzonte inciso nella carne.
E le stelle, le stelle mi restano fra i denti.  

2 commenti:

fly me ha detto...

sai, si deve avere rispetto sopratutto per chi riesce a passare da un fallimento a un'altro senza perdere l'intusiasmo, è davvero difficile...poi sai, c'è anche il discorso cosa esattamente è un fallimento...non so se mi spiego.
in ogni caso, almeno fai quello che ti piace, è la cura anti-stress perfetta:)

rickyfarina ha detto...

sì.