giovedì 18 luglio 2013

I MORTI

Perché si parla sempre bene dei morti? Dicono che il motivo 
sia questo: i morti non possono più farci del male. Non è vero.
Tutti i morti della mia vita hanno sete del mio sangue e mordono.

R.F.

2 commenti:

RobySan ha detto...

"Alcuni popoli immaginano i loro morti o un numero limitato di essi, come esercito in lotta. Presso i Celti degli Highlands scozzesi l'esercito dei morti è designato da una parola particolare: sluagh, che si traduce in inglese come spirit multitude, moltitudine di spiriti.

L'esercito dei morti vola di qua e di là in grandi nuvole, come gli storni sopra la faccia della terra. Essi tornano sempre sul luogo delle loro colpe terrestri.

Con le loro infallibili frecce avvelenate essi uccidono gatti, cani, pecore e armenti, combattono battaglie per l'aria, così come gli uomini in terra.

Nelle notti chiare e gelide si possono vedere e sentire i loro eserciti avanzare l'un contro l'altro e ritirarsi, ritirarsi e avanzare.

Dopo una battaglia il loro sangue tinge di rosso rocce e pietre. La parola ghairm, significa urlo, grido e sluagh-ghairm era il grido di battaglia dei morti.

Ne è derivata più tardi la parola slogan: la denominazione del grido di guerra delle masse moderne deriva dall'esercito di morti delle Highlands."

Elias Canetti, Massa e potere

rickyfarina ha detto...

citazione perfetta.