bello. anch'io da anni rifletto sulle considerazioni su "vita/morte", "generazione/corruzione", "fermentazione/putrefazione", "maschio/femmina", e altre nozioni; tutte duplicità o ensemble. mi fa piacere che ci siano altri nella stessa direzione investigativa. ti chiedo: cosa intendi tu, allora, per "unicità"? grazie, qualsiasi sia la risposta o non-risposta del caso.
per unicità intendo me stesso nell'atto di indagare nelle profondità dell'essere quell'unica nota inconfondibile che appartiene solo a me, così per te, e per gli altri, basta non tirarsi indietro e non avere paura di questa unicità che sconfina nella solitudine ma in realtà è apertura agli altri.
2 commenti:
bello.
anch'io da anni rifletto sulle considerazioni su "vita/morte", "generazione/corruzione", "fermentazione/putrefazione", "maschio/femmina", e altre nozioni; tutte duplicità o ensemble.
mi fa piacere che ci siano altri nella stessa direzione investigativa.
ti chiedo: cosa intendi tu, allora, per "unicità"? grazie, qualsiasi sia la risposta o non-risposta del caso.
per unicità intendo me stesso nell'atto di indagare
nelle profondità dell'essere quell'unica nota
inconfondibile che appartiene solo a me, così
per te, e per gli altri, basta non tirarsi indietro
e non avere paura di questa unicità che sconfina
nella solitudine ma in realtà è apertura agli altri.
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