domenica 12 agosto 2012

PENSIERI DA SPIAGGIA

L'estate ha un aspetto sgradevole: legittima l'uso di una stella
per abbronzarsi il culo.

Il dolore può essere abissale.
Il sale delle mie lacrime rivaleggia col sale del mare.

Il bagnino è l'essere più religioso della spiaggia: è un salvatore.

Quando la vita è un culo perfetto che ti passa accanto all'ombrellone
può essere pericoloso continuare a leggere la Critica del Giudizio,
potrebbe capitarti di immaginare Kant con un tanga.

Il mare, sono un bagnante del suo mistero, non sento il richiamo
dell'orizzonte, mi basta il sale sulla pelle.

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