giovedì 14 ottobre 2010

BELLISSIMA


per te, Valeria

Lei è. Lei era. Bellissima.

Un soffio di vento in un cuore
d'argilla.

Uno scrigno ardente, e un sorriso
bianco come l'oblio.

Nel suo corpo mi sentivo a casa,
universo intimo.

Una notte ho contato i suoi respiri
fino alle tenebre del sonno.

L'ho vista sciogliersi nel sogno,
poco a poco svanire.

Era solo un corpo che respirava,
purissima di vita.

Nera chioma di Medusa seducente
a mordere l'innocenza del cuscino.

E tutto il suo veleno sceso a infettare
il mio stupore mortale.

Nessun commento: