venerdì 29 maggio 2009

SULL'ESISTENZA DI DIO

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Tu non hai 40 anni, hai milioni di anni. Sei la parte terminale di un essere, che se creato sulla terra, ha milioni di anni. Se viene dallo spazio forse miliardi. Se capisci come ha preso vita quell'essere capirai chi e' Dio.
L

Anonimo ha detto...

non mi ricordo che cosa ho mangiato ieri, figurati,
e figurati se ho voglia di capire un "essere" che ci
ha messo miliardi di anni per creare me! ma sai,
non si tratta tanto di capire, la comprensione non
aiuta a sopportare l'ingiustizia. il mio Dio si tinge
d'incomprensibile, e questo me lo rende sopportabile.

Anonimo ha detto...

Era inteso come l'origine della vita, che non ha altra spiegazione se non come creazione divina.
Il tuo Dio e' quello di tutti ed e' incomprensibile. Si conosce solo quello che ci e' stato svelato.
L

Anonimo ha detto...

perché l'origine della vita non ha altra spiegazione?
mi sembra un dogma, cioè una verita imposta, e
non svelata. svelata da chi? da Dio? ma questa è
fede, la tua, non ragione. la ragione non accetta
verità svelate, la ragione, così limitata come la
ragione umana, non può che accontentarsi di
mettersi sulla via della verità...e raccogliere le
briciole di verità...ma tu, caro L, hai trovato una
briciola grossa grossa e la chiami Dio, se questo
ti aiuta a vivere la tua vita in modo più completo
sono felice per te.

Anonimo ha detto...

un'altra cosa, mi è capitato nella vita di non
credere più a persone realmente esistenti, non
credevo più alle loro parole, così, anche se Dio
esistesse voglio essere libero di non credere
alle sue parole, anzi:al suo Verbo. Voglio essere
libero di essere ateo tra gli angeli. e di rifiutare
la vita eterna perché nella vita terrestre ho
visto troppe ingiustizie, e nessuna eternità è
in grado di compensare la morte di una ragazza
di sedici anni. Sono sicuro che Dio mi capirà.

Anonimo ha detto...

Credi veramente che sia possibile creare un essere vivente o meglio ancora tutto l'universo? Questa non e' solo fede e'pura ragione. Che poi ci si rifiuti di credere anche all'evidenza e' un'altro discorso. Nel mio caso Dio non mi aiuta a vivere meglio o nel modo piu' completo come dici tu, ma mi fa capire che la vita e' solo un lasso di tempo piu' o meno lungo nell'attesa di altro. Aggrapparsi e dare estrema importanza a cose materiali o ideali magari politici, e' un'anestetico ridicolo.
L

Anonimo ha detto...

anche io capisco che la vita è un lasso di tempo, e
senza bisogno di Dio, e l'attesa di altro spero per
te che non ti distragga dalla vita nella quale ti
trovi immerso sino ai capelli. Credere alla vita
dopo la morte a volte è un alibi per chi non riesce a credere alla vita prima della morte:questa che ci unisce ora. Ma non voglio ridicolizzare la tua fede perché ne ho profondo rispetto, così mi aspetto che tu non voglia ridicolizzare la mia "fede terrestre".

Fede e ragione non si possono estinguere in due parole. Il tuo è il famoso argomento dell'orologiaio, se c'è l'universo-orologio deve esserci per forza un
orologiaio, giusto? Non è un argomento stringente,
altrimenti tutti crederebbero. Poi bisogna intendersi
sulla natura dell'orologiaio, per esempio il Dio di
Spinoza immagino sia diverso dal tuo. Potrebbe
essere stata la Natura ha "creare" l'universo.

Sono consapevole che molti scienziati credono
in Dio, e allora? Molti altri no. Non osano
spingersi oltre i limiti dell'esperienza. Non so
quanti anni tu abbia, ma mi sembri giovane,
perché non coltivi il dubbio, sei troppo sicuro
della tua fede, personalmente preferisco un
atteggiamento religioso più problematico e
tormentato, alla Pascal, tanto per capirci.

Dio è tormento, non un porto sicuro.

Secondo me devi ancora gettare la tua bussola
nell'abisso...

un caro saluto affettuoso

ricky