Un caffè ristretto, ma senza angoscia. Cacca. Cacca
solida come il solido nulla di leopardiana memoria.
Esercizi fisici leggeri, basta un cuscino da passarsi
dietro la schiena con una mano e ripreso con l'altra.
Mutande nuove di zecca o appena lavate, mutande
fresche per lo scroto (si spera non ancora oscillante),
se avete il clitoride, mutandine di raso per una rasata
passerina. Allacciatevi le scarpe pensando a Dio, se
siete donne solo tacchi a spillo, sempre, mai ballerine.
Tacchi a spillo con cui spillare il desiderio bavoso o
cristallino dei maschi passanti o dei passanti maschi.
Se amate la libertà, tirate uno schiaffo improvviso al
vostro principale, se siete voi il principale, andate allo
specchio e sputatevi, poi licenziate tutti e prendete
un aereo per la Nuova Zelanda. In Nuova Zelanda
organizzate uno spettacolo con dei clowns a Milford
Sound. Donate sorrisi ai bambini neozelandesi.
State tre mesi pieni in Nuova Zelanda. Cercate un
libro intitolato Il gusto di vivere liberamente, se
non esiste, scrivetelo voi, imparate il maori. Dopo
la Nuova Zelanda andate a Buccinasco. Qui, a
Buccinasco, cercate un maestro di tango, se non
ci sono maestri di tango a Buccinasco, correte a
Vienna, non in Argentina, a Vienna, e qui fate di
tutto per trovare un maestro di tango. A Vienna
restate 23 anni. In questi 23 anni cercate di essere
felici e di diventare amici di Artura Crossolona.
Se non esiste una persona di nome Artura Crossolona
a Vienna, non so più cosa dirvi e fate il cazzo
che volete, porca di quella puttana! Avete capito?
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