sabato 20 agosto 2022

CRISTO BAGNINO

Armando e Paolo si vedevano ogni estate a fine agosto e cenavano sul mare
sempre al solito ristorante, era il loro appuntamento fisso, Paolo veniva da
Milano e Armando era il migliore bagnino della Versilia. Ogni anno misuravano
sui rispettivi volti i segni dell'inevitabile invecchiamento. Armando era
stato il bagnino storico dello stabilimento balneare di Paolo, poi per via
di incomprensioni con la moglie del proprietario, Armando aveva cambiato
stabilimento, ma con Paolo erano rimasti in contatto. Armando aveva
64 anni, un fisico ancora asciutto e muscoloso, ed era rimasto vedovo,
mentre Paolo era uno sceneggiatore cinematografico di 53 anni. Quella
sera il Paraflight era vuoto, c'erano solo loro due al tavolo e il mare in
sottofondo. "Angelo, portaci un vassoio di carpaccio di spada, poi le tue
meravigliose linguine alle vongole, come secondo un vassoio di gamberoni
alla griglia e un fritto misto, vino bianco fermo". L'appetito non mancava.
"Paolo, sono andato in buca con una milanese qualche giorno fa" "Ah,
raccontami tutto, come l'hai approcciata?" "Sai, non ho i capelli bianchi
per caso, lo vedi da come bagnano i piedi nell'acqua, era insieme al
marito ma in quel momento era sola sulla battigia, allora mi sono avvicinato
e le ho detto se potevo farle la corte" "Così all'improvviso?" "Certo,
mica stiamo a perdere tempo, l'albero lo devi scuotere subito" "E lei
che cosa ti ha detto?" "Mi ha detto -sono una donna sposata, non so se
è una buona idea- ma si vedeva che era incuriosita, poi le ho fatto un
complimento che l'ha colpita" "Che complimento?" "Le ho detto che
quando passava sulla spiaggia gli ombrelloni si giravano come girasoli
a contemplarla" "Cazzo Armando, sei un poeta!" "Allora ho scritto
il mio numero di telefono su un biglietto e le ho detto che era il mio
numero di cellulare ma doveva togliere l'ultima cifra, la prudenza non
è mai troppa, tra l'altro il marito è un tipo grosso" "E fammi indovinare:
ti ha scritto e vi siete visti, ma descrivimi questa milanese" "Esatto, è
una bella femmina, alta, elegante, belle cosce, acuta, non è una da
battaglia, questa mi piace, c'è un gioco sottile tra di noi, l'ho portata
a casa, e dopo qualche schermaglia, qualche punzecchiatura, me la
sono messa sulle gambe e le ho detto che se sentiva duro erano gli
occhiali che avevo in tasca, si è messa a ridere, poi è stato un attimo,
le ho sfilato le mutandine e sono andato in buca" "Da come ne parli
si vede che questa non è solo una delle tue avventure estive, questa
mi sa che ti prende, vero Armando? "Sì, ma le ho già detto di non
innamorarsi, purtroppo sono diventato vedovo, ma ora non voglio
certo perdere la mia libertà". Paolo voleva bene ad Armando, gli
piaceva la sua fanciullezza indomita, il suo modo di finire una frase
sempre con una risata, amava quell'appuntamento di fine estate
con il suo amico bagnino. Aveva sempre visto Armando come un
Cristo Salvatore, solo che al posto di una corona di spine il suo
Cristo aveva un fischietto al collo. Dopo l'amaro e il caffé fecero
un salto dal cocomeraio, altre chiacchiere, questa volta era il turno
di Paolo "Sì, con Elena fila ancora tutto liscio, pensa che quando
mi faccio le seghe penso a lei, non ad altre, e la nostra formula
funziona alla grande, lei a casa sua, io a casa mia e ci vediamo
solo nei fine settimana, non ci siamo ancora venuti a noia dopo
sette anni", Paolo capì che Armando era stanco, anche gli adulti
si sfregano gli occhi come i bambini quando hanno sonno, e si
salutarono con un abbraccio forte come il mare. Tornando a casa
in macchina Paolo ebbe un'idea per un film, Cristo che torna sulla
Terra ma decide di diventare un bagnino, salva i bagnanti in pericolo
camminando sulle acque, diventa una specie di star, si scopa
tutte e tutte gli dicono "scopi da Dio"...che bella commedia
sarebbe, propongo questo spunto a quel produttore americano
che alloggia all'Hilton, domani...Paolo sorrideva mentre guidava
la macchina, si fermò al semaforo rosso, sopra di lui la notte,
accanto a lui il mare, e l'amico Armando ormai a letto perché
la mattina dopo doveva pettinare e pulire la spiaggia per la sua
bella milanese, la sua ultima conquista. Scattò il verde.

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