venerdì 28 settembre 2018

TRE POESIE SEMPLICI PER IL MIO AMICO DAVIDE

Siamo belli assieme.
Siamo belli da svegli e
anche quando si dorme.
Tu rendi più belli e puri
i miei cuscini, amore mio.
E mi rendi bello quando
le tue mani mi sfiorano.
Bellissimo è svegliarsi
perché non siamo morti.
Bellissimo portarti la
colazione ordinata, con
i biscottini in fila, nel
nostro letto disfatto
dall'amore.

*

C'è una mosca nel latte.
La vita non è perfetta.
O forse sì, se mi concentro
forse riesco a rendere
perfetta anche questa
mosca annegata nel succo
di mammella. In fondo
basta un cucchiaino pietoso
e non essere schizzinosi.

*

Davide entra in un centro commerciale.
Sente il consumismo sulla pelle.
Sulla sua pelle, la sua pelle che si consuma
ogni giorno, ogni santo attimo.
E Davide pensa: il mercato è sintesi di
ogni mia cellula viva. In fondo ci sto
bene in questo centro commerciale.
Anche il consumismo si consumerà!
Anche il Mercato finirà in un buco nero.
Davide sente una strana gioia nel cuore.
Nel suo cuore che si consuma, battito
dopo battito. Alla cassa ha voglia di fare
un passo di danza, poi ci ripensa.
Questa gioia vuole tenerla solo per sé.
Custodirla come un tesoro di stupore.
Davide, Davide, Davide ama la vita.


28 commenti:

Davide ha detto...

Oddio, siamo a livello ABC.
Puoi osare di più, tranquillo, diciamo che quelle di Nicolino erano una buona parte di partenza. Mi piacevano molto.
Comunque grazie.

Anonimo ha detto...

Fai senso.

Anonimo ha detto...

Ahahahha ma non vedi che ti sta prendendo per il culo?

attimiespazi ha detto...

ci sta una breve parentesi con tre poesie semplici per Davide, ok. Davide è Davide.
contribuisco anch'io con tre poesie catartiche di F.O.
XteDavide, con sorriso attimesco allegato

*
Nel mondo la povertà aumenta di continuo ma...
domani il sole sorgerà ancora.
Nel mondo le guerre mietono vittime ma...
domani il sole sorgerà ancora.
Nel mondo la fame di ricchezza distrugge ogni cosa ma... domani il sole sorgerà ancora.
Certo che il sole se ne sbatte i coglioni di quel che accade nel mondo!
*
Silenziosa, entri nella mia camera,
palpi il mio corpo nudo,
finchè trovi il posto più dolce e invitante,
e cominci a succhiare.
Zanzara di merda...!!!
*
Io e te seduti accanto in macchina
Sotto una pioggia battente
Parlare delle nostre incomprensioni
All'improvviso fuggire via da te
Senza dire una parola
Brividi freddi mi corrono lungo la schiena
E gocce di sudore mi imperlano la fronte
Il dolore mi fa contorcere
Come una foglia verde tra le fiamme
Mentre sto qui seduto tremante
L'universo intorno a me si espande.
Che brutta cosa la diarrea...
_______

comunque, Ricky, spero che ritornerai presto alle tue "carote psichiche del disorientamento roditore", altrimenti ti disconosco come Incredibile..

.

marti64 ha detto...

Davide
Per te una canzone più che mai attuale
https://www.youtube.com/watch?v=rPmcLzgnlo8
Perchè tutto ciò che siamo
tutto quello che ci rende chi siamo
è un grande, grande amore

Sono parole della song


Anonimo ha detto...

E dov'è la poesia? Solito decoupage.

Anonimo ha detto...

e sul fatto che sta facendo più freschino non dite niente? Io non voglio che venga il fresco

Anonimo ha detto...

Si riconosceva Oreglio.

Davide ha detto...

Grazie Attimi&Martina
Anonimo io odio il freddo... mettici poi che ho visto i primi pandori e panettoni in un supermercato e l'umore si è sfragnato.

Anonimo ha detto...

Se stai in itaglia e ti lamenti del freddo, sei un personaggio ridicolo.

Davide ha detto...

È una questione pratica, sotto zero non è piacevole girare in pantaloncini e maglietta, non puoi cenare in giardino, alle 16 é già buio e ti vien sonno, du palle a caricare la stufa di legna, ma soprattutto... i malanni di stagione sono na rogna. Preferisco da aprile a ottobre.

Anonimo ha detto...

Grazie Davide tu mi capisci.Quando arriva il momento di mettere maglia e calzoni lunghi mi viene una grande tristezza.

Freddy,mi meraviglio di te che ti sei lamentato sempre un po di tutto tranne che del caldo e del freddo,non rispettando così, la canzone città vecchia di de andrè, che dice: " li troverai là col tempo che fa,estate inverno, a stratracannar a stramaledir, le donne, il TEMPO, ed il governo"

attimiespazi

Anonimo ha detto...

Ma state scherzando? Il freddo fa venire voglia di starsene sotto le coperte con un bel puttanone caldo. E appoggiargli il cazzo al culo! Siete sei dei poveri farlocchi!

Anonimo ha detto...

Attimi non stramaledirò mai le donne. Mi fanno incazzare quelle come chicca. Ma sputerei in faccia pure a quelli che non amano leccare la fica.

Anonimo ha detto...

Però mi sa che ci sono fiche che puzzano perché non amano essere leccate. La natura è varia, ci sono pure fiori velenosi.

Anonimo ha detto...

Freddy,non sono la vera attimi.Sono un falsario di commenti d'autore

Anonimo ha detto...

E pure funghi velenosi.

Anonimo ha detto...

Testa di minchia.

Anonimo ha detto...

Freddy,perchè le donne devono fare quello che diceva Paladino,il lavaggio vaginale,possibilmente con la lavanda..perchè il mestruo rimane dentro se non viene lavato, e puzza.


Anonimo ha detto...

Paladino sta fa i vermi. La meglio cosa che fa!

Anonimo ha detto...

Non servono questi. Non si scappa alla disperazione.

Anonimo ha detto...

Chi ci prova è un miserabile.

Anonimo ha detto...

Più soldi e più elettricità non fanno il comunismo!

attimiespazi ha detto...

AnonimoFalsarioD'Autore,
mai potrai arrivare alla genialità particolare d.o.p. di attimiespazi, ma prenderò il tuo tentativo di imitazione come un complimento.
_
Freddy, Oreglio è pure aforista, oltre che poeta catartico, e mi sembra che sia pure musicante.
dedico a te aforismi e catarsi del suddetto.
*
Le donne sono le uniche creature che, quando lavorano al computer, sono in grado di premere tasti che neanche il computer sapeva di avere.
*
Quando ti poni tante domande è filosofia,
quando cerchi tante soluzioni è scienza,
quando hai una risposta per tutto è religione.
*
Un mio amico sostiene che la donna perfetta è quella che ha qualcosa in più delle altre... Ho cercato di spiegargli che quelli sono i trans.
_
e a proposito di stagioni di cui avete parlato ecco una poesia sul tema
*
è inverno e siamo qui...
è primavera e siamo qui...
sopraggiunge l'estate amore e siamo ancora qui...
infine l'autunno e siamo sempre qui...
CAZZO non avevo mai visto uno sciopero dei treni così lungo!!
*

riccardofarina69 ha detto...


Io trovo queste mie poesie di una bellezza assoluta!
Non riuscire ad apprezzare la semplicità, nulla di più
triste.

Anonimo ha detto...

Per forza, ogni shcarrafone è bello a mamma sua.

Davide ha detto...

C'è del genio Riccá, e per quello che ti piacciono.

Anonimo ha detto...

Sì, incompresso.