martedì 18 settembre 2018

POSTILLA SUGLI ABBRACCI

Con uno sconosciuto, meglio se sconosciuta, posso fare l'amore.
Posso stringere una mano, sorridere, salutare, conversare.
Abbracciare no. L'abbraccio è selettivo. Se scrivo a qualcuno
"ti abbraccio" è perché ho avuto modo di sentire prima la sua
anima, anche solo scrivendo. L'abbraccio è dire: ti voglio bene.
L'abbraccio non deve essere indiscriminato e a ripetizione,
così perde solo il suo valore e la sua intensità. Non si abbraccia
un tanto al chilo. Così la penso. Chi la pensa diversamente
può donare abbracci a chi vuole, ma senza la mia approvazione
etica ed estetica. Sono stato abbastanza chiaro?

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Si,sei stato abbastanza chiaro.

attimiespazi ha detto...

@rickyfarina

sono del parere che tu non abbia assolutamente capito la portata simbolica di questa piccola iniziativa
messaggera di un tema ben preciso, e mi fa strana la cosa, davvero!
ti facevo mentalmente più aperto.
comunque, dato che l'argomento mi appassiona, ti spiego il mio sentire.
per me, un abbraccio è voler dire
- ti accolgo -
- ti proteggo -
quale gesto se non l'abbraccio può rappresentare questi sentimenti?
forse, essendo una mamma e avendo avuto tra le braccia quel fagottino di mio figlio mi è propria questa interpretazione al gesto dell'abbraccio.
e allora, sì. e sia un abbraccio
per ogni nazionalità,
per ogni credo,
per ogni idea,
per ogni età,
per ogni genere,
per abbattere simbolicamente i muri della diffidenza.

ora,
in virtù delle mie affermazioni
perdonami ma leggendoti, allora, dobbiamo forse considerare che non bisogna accogliere un tanto al chilo, indiscriminatamente, chi non conosciamo?
e dobbiamo forse considerare alcune manifestazioni (come il gay pride, per esempio) totalmente inutili senza un preciso messaggio?


al tuo contrario, invece, io considero il BACIO il gesto più intimo in assoluto.
quello attraverso il quale scambio i miei umori e comunico il mio amore.
secondo la mia sensibilità è il bacio a voler dire
- ti voglio bene -
- ti amo -
e non l'abbraccio.

che vuoi farci, siamo diametralmente opposti in queste concezioni (ed anche in altre, eh!)
w le differenze!

.attimi

marti64 ha detto...

"Non si abbraccia un tanto al chilo"
Parola del filosofetto Riky Farina
La filosofia può generare una visione più ampia del mondo
una migliore partecipazione alla vita sociale e più
attenzione alle sorti del pianeta.
L'abbraccio è il gesto più umano che ci sia proprio rivolto
a chi non conosci, per accogliere proteggere
certamente domenica era un evento mondiale come tante
altre manifestazioni

Ciao filosofetto Ricky

marti64 ha detto...

Il bello è che hanno detto che attimi è diffidente
Forse prima di parlare o scrivere si può anche pensare

Anonimo ha detto...

"Hanno detto"?
Martina Pieri, l'ha detto solo Farina, quindi parla al singolare.

Anonimo ha detto...

Martina Pieri... guarda che come al solito non hai capito un cazzo.

Impara a leggere, poi a scrivere, che forse impari pure a pensare.

Anonimo ha detto...

Non ne farei una questione etica ed estetica. Mi sembra evidente che qui ci troviamo di fronte a varietà caratteriali e sensibilità differenti con conseguenti scelte di comportamento. Tutte rispettabili.

attimiespazi ha detto...

sì, ognuno ha le proprie idee e nessuno obbliga nessuno a pensarla allo stesso modo. io cercherei solo uno scambio di vedute, offrendo anche le mie esperienze, senza imporre o convincere nessuno, per carità.
l'unica cosa che non condivido è il fatto che RF non abbia risposto nell'articolo dove è nata la discussione (Gli Abbracci e Attimi) visto che io avevo posto una domanda diversa, direi opposta, ed ho l'impressione che qui lui l'abbia reimpastata mostrandomi le motivazioni per cui lui scrive "un abbraccio" su internet.
ora,
non so se sono io che scrivo male
o è lui che non sa (o non vuole) "leggere".
mio malgrado - dato che non mi piace ripetermi - riporterò uno stralcio del mio intervento passato, per giustizia di dibattimento - che, a parer mio, sarebbe più utile sviluppare interamente dove si è creato.
ecco cosa ho scritto (oltre ad altre cose)

***
Ricky, ci tengo a precisarti che i ragazzi free hugs non
.chiedono.
ma
.offrono.
gli abbracci.
è una differenza notevole che la tua mente non ha percepito, purtroppo. chi porta nel cuore la gioia con naturalezza e non la nasconde forse è più propenso al vero ascolto di certi messaggi.
se non ti piacciono gli abbracci da sconosciuti non dovresti accettarli neppure su internet, nei blog su FB o quant'altro. anzi, ancor di più sul web dovresti rimandarli al mittente spiegando che certi atteggiamenti di cui hai detto di non aver bisogno non rientrano nelle tue esigenze, come da te esposto. non trovi?
mi aspetterei questa coerenza intellettuale da te..

(chissà se ha capito, bohhhh!!)

***

già, in finale avevo pure messo tra parentesi un mio dubbio.

un non saluto al dottor Farina.

un sorriso a chi vuole coglierlo nell'attimo fuggente.

ciao!

.attimi

attimiespazi ha detto...

sì, insomma questo trascinare e ripetere una discussione che si apre in un altro post non giova allo sviluppo di un dibattimento sano e logico, poiché perde in linearità ed il confronto risulta spezzettato e confusionario. almeno nei casi in cui si trattano argomenti seri o presunti tali.
se il blogger vuole continuare in altro post, per correttezza dovrebbe riportare tutti gli interventi di tutti i partecipanti e poi continuare con la sua ribattuta.
mia opinione, eh..

attimiespazi ha detto...

o sennò - altra alternativa - se RF desidera aprire un'altra finestra sullo stesso argomento, può immettere nel suo testo il link di riferimento alla discussione presa in esame. no?

(sono semplici suggerimenti, senza alcuna pretesa di alcunché, eh..)

Minomino ha detto...

Un difetto di @Martina Pieri è il copia e incolla... "La filosofia può generare “una visione più ampia del mondo, una migliore partecipazione alla vita sociale, più consapevolezza nell’uso delle tecnologie e più attenzione alle sorti del pianeta”, sostiene Francesco Perillo, dell’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. La condizione, però, è che venga “contagiata come una passione e non trasmessa come nozioni”.
(https://it.zenit.org/articles/la-filosofia-un-aiuto-a-pensare-con-la-propria-testa/)... Attenta @Martina che i nuovi decreti europei sul copyright impongono di riferire il link di provenienza di quello che scrivi su internet.