POESIA BANALE
Siamo tutti di passaggio, anche
di passeggio. Si cammina fino
a quando non si cammina più.
Nonostante i pruriti anali la vita
conserva una sua dignità, un suo
mistero inesplicabile. "Dispiace
tramontare" mi disse zio Vezio
in veranda, poco prima di morire.
"Rifarei tutto, la vita mi è sempre
piaciuta", sempre Vezio. Non l'ho
mai visto senza un sorriso e senza
un abbraccio. Era un uomo in
grado di togliersi il cappello e di
"attraventarlo" verso l'ignoto.
Dispiace tramontare, anche se
certi tramonti ti tolgono il fiato
da quanto sono belli. E se la morte
è quella cosa che ci lascia senza
fiato, non sarà mica bellissima
anche lei?
3 commenti:
😥
Non è banale...
Forse non si muore, nel senso che non si finisce definitivamente di vivere. Nel tramondo il Sole non scompare ma va da un altra parte. Siamo fatti di energia: i pensieri, i sentimenti, l'amore ecc... sono energia, chissà dove andranno...
Forse in una vita parallela se non possono morire definitivamente. Nulla si crea nulla si distrugge, tutto si trasforma diceva Lavoisier.
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