venerdì 8 luglio 2022

PENSIERI DI IERI, DI OGGI E FORSE DI DOMANI

Quanto mi piace osservare i volti pensierosi al bar.
Non esistono solo le tazzine di caffè. L'anima esiste,
è persa in quello sguardo che sprofonda nel vuoto...

*

Una volta ho fatto sesso con due donne. 50 euro a testa,
Alla TV c'era un concerto di Ramazzotti. Erano distratte
da Eros, mentre io mi destreggiavo con 4 tette.

*

Bar. Spiffero tutto di me. Ho appena incontrato una vecchia
amica. Le ho fatto la sintesi della mia vita in due minuti.
"Scappo" "Ciao". E si è portatta via la mia vita!

*

E'bello vedere gli esseri umani vivere. Non mi stancano.
Non ancora. Guarda quello! Sembra un maniaco...ah...ma
sono io riflesso nello specchio!

*

Le mie mani su di te, e tu che mi dici: "Mi sento tra dita".

*

Finché puoi distrarti, sei vivo. E sei felice, anche se non lo sai.
Guardate fuori dalla finestra, ora!

*

Bar. Una mamma ha appena detto ai suoi tre figli: "Sediamoci
e capiamo che cosa vogliamo".  Ecco, mi sembra il senso di
tutto, di ogni vita.

*

Mi piace Enrico Letta. A 53 anni ho scoperto di essere piddino.
Ora Roberto Woland mi uccide. (Woland, segretario milanese
di Patria socialista).

*

Bar. Una donna davanti a me sta cercando di sedurmi, e non ha
nemmeno una quarta di seno. Quanta presunzione, le donne sono
matte!

*

Tutto è cambiato nella mia vita quando ho capito che è meglio avere
sensi di polpa, quelli di colpa non servono.

*

Nulla mi tange. Tutto mi squarcia. Ma sono tagli profondi nella
seta del mio vivere. Sanguino filamenti dorati.

*

Sole. Alberi in fiore. Mare. Bard. Macchiatone. Budino di riso.
E la prima pagina di repubblica che tenta di convincermi che
esiste un mondo oltre al mio...

*

"Terra!" disse la vedetta aliena sul pennone dell'astronave.

*

Le donne con me si lamentano tutte. Di piacere.
Che sbruffone!

*

Arrivava sempre in ritardo, ma il suo sorriso trasformava
quel ritardo in puntualità.

*

Respirare è l'atto più innaturale dell'universo. Basta capire
questo per essere felici.

*

Vivere è sempre un atto di fede. Una fede che sfocia in una frode.

*

Per chi ha fede la vita è un'esperienza unica e ripetibile. Noi atei siamo
molto più romantici, poniamo il sigillo dell'irripetibilità.

*

L'uomo non è mai così composto come quando inizia a decomporsi.

*

Sono un uomo frivolo: mi sono sempre dato per vanto.

*

Per amore potrei commettere anche delle ragionevolezze.

*

L'amore non è capire l'altro, quella è psicologia. L'amore è
trovare un complice per truffare la morte.

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La morte è una cosa troppo seria per lasciarla fare ai viventi.
Nessuno è mai morto veramente, siamo tutti tentativi.
Pallidi tentativi di morte.

*

Si dovrebbe bestemmiare solo in chiesa. Per rispetto.

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Non l'amore ma il sesso è emblema di pace. In quali altre attività
gli esseri umani sono felici di prenderlo nel sedere?

*

Le mie donne non mi hanno mai visto con l'uccello a riposo,
si tratta di semplice educazione.

*

Mi tocco, e mai per scaramanzia.

*

In definitiva tutto nasce dall'ascolto. Ascoltare è l'origine
di ogni atto creativo.

*

Vedere i poeti come assassini. Ed essere sempre sulle loro tracce.

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Sono stato un alunno "notevole", ho preso tante di quelle note, ero
una sinfonia. Anche il preside volle conoscermi. A tu per tu.

*

Ho raccolto una bugia per strada. L'ho messa sul comodino.
Il giorno dopo era già una verità.

*

Ci sono atei entusiasti, ne ho conosciuto uno, continuava a
ripetermi "Dio è incredibile!".

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Chi si lecca le ferite, poi trova insipide quelle degli altri.

*

Gli enigmi sono riposanti. Non devi risolverli. Ti metti
sull'amaca e li contempli.

*

Come sono belli gli innamorati.
Vanno sempre sulla luna, e non si
sognano di piantare bandiere.
Preferiscono baciarsi.

*

Ci siamo appestati, calpestati, impastati.
Alcuni lo chiamano amore.

*

Svegliarsi è sempre un tradimento. Per questo verremo
puniti col sonno eterno.

*

Promemoria del suicida distratto.
Ricordati di aprire il gas prima di andare
a letto.

*

Nella vita non tutti sono vitali. E nella morte
non tutti sono mortali.

*

La notte penetra nella mia testa e confabula con il vuoto.
Si dicono cose indecenti.


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