E'un mostro. Sa già tutto, pur non sapendo niente.
Ha la testa simile al cazzo e viceversa.
Alcuni potrebbero dire: testa di cazzo.
E questo significa: testa dura. Durissima.
Terribilmente fertile. Anche. Anzi, soprattutto.
Fertile. Come un fulmine d'erba.
Come una notte scavata con la lingua.
E l'orrore è il pane di chi accoglie la bellezza.
Quella vera. La bellezza del mostro.
Dello stupore carnivoro. Santi, peccati di
gola, perdono e redenzione. Fascino di chi
è solo per essere tutti, ogni cosa, anche un
gemito di latta. Martire dell'orizzonte. Fiero.
Fuori. Fuori per essere dentro. Ricky.
26 commenti:
E vaffanculo. Chiaro che ogni poeta è un mostro. Esenin era un mostro. La poesia è buttare fuori i demoni in forma di una torta di mele
Vedi Riccardo, ora sarò seria.
Tu poni come esempio di bellezza estetica maschile uomini obiettivamente brutti fisicamente ma geniali, impareggiabili artisti che hanno segnato la storia, immortali. Parlando di belllezza puramente fisica, estetica.
Che senso ha?!
Se parlo di bellezza estetica femminile io parlo di Lollo, Brigitte, di Marylin, di Monica Bellucci, di Naomi, di Charlize Theron.. non parlo di Barbra Streisand o Nina Simone, o Virginia Woolf... se parlo di bellezza estetica, puramente fisica.
Poi però tu snoccioli le tue conquiste: tutte belle donne, persino le vent'enni, donne bellissime, sventolone.
Ora, non ti pare di essere un tantino contraddittorio? O forse un po' insicuro di te, del tuo poter essere attraente?
Com'è, la belleza fisica per una donna deve essere un "mostro" e per te una "sventola"?
Hai definito "sventola" la tua fidanzata, per rimarcare che tu sei bello e piaci alle belle donne. Fossi in lei... io ci starei male per questo. Perché le poche volte che hai parlato di lei hai subito rimarcato la sua bellezza esteriore. E se fosse stata brutta? Te ne saresti innamorato o no? L'avresti almeno considerata o no? A questo punto mi vien da dubitare che per te sia fondamentale che una donna, oltre ad essere ovviamente unica e speciale, per stare con te debba essere necessariamente anche una "sventola". E questo, per me, è triste.
Perché se mi innamoro di un uomo, personalmente, che sia più o meno bello, non è della sua bellezza esteriore che parlo agli altri, non è per essa che mi mostro orgogliosa che sia il mio uomo. Non lo pongo come esempio per dimostrare che sono bella in quanto lui, bello, ha scelto me.
E per quanto mi riguarda, i pochi uomini che ho amato, mi dicevano che ero bella fisicamente, e sessualmente meravigliosa, in privato.
Perché in pubblico era per loro già scontato che lo fossi... anche se ho sempre ritenuto di essere fisicamente molto molto meno bella di come loro mi vedevano. E perché ho sempre creduto, e continuò a credere, che il loro vedermi fisicamente bella derivasse dal fatto che bella mi rendeva ai loro occhi la mia anima.
Ed amandomi fisicamente mi esprimevano col corpo ciò che, con tutto l'impegno e l'abilità di cui erano dotati, le sole parole non riuscivano ad esprimere. E il loro corpo, quando mi amava, non mi parlava di bellezza estetica, anche certo, ma soprattutto di tutt'altro. Della mia anima, del mio Essere, del poter condividere con me la loro anima, il loro Essere, le passioni, idee, progetti creativi che spesso soltanto con me condividevano. Questo era il mio orgoglio! Erano "mostri", e a me del fatto che fossero fisicamente attraenti o meno per gli altri... non importava una minchia! Perché per me lo erano, sia che obiettivamente lo fossero o no!
Ed i bei "mostri" ... non sono solo splendidi, geniali, buoni... a volte sono crudeli, ingiusti, e stupidi come pochi.
E dopo un paio di "mostri" paranoici, ingiusti, crudeli... nell'Amore, il tanto sventolato Amore... non credo proprio più.
Ma credo nell'innamoramento e poi nel bene, nel bene immenso. Nella stima della tua anima. Nel tuo amarti per come sei, con tutti i tuoi limiti, la tua pochezza. Perché anche i "mostri" sono intrisi spesso di pochezza. Solo non se ne rendono conto. Troppo occupati a specchiarsi in loro stessi.
Altro? A quale prezzo?! No.
Non tutti i "mostri" meritano amore.
Non puoi dire obiettivamente brutti, non puoi dirlo. Se hai la mente traviata dal codice estetico di uno spot di profumi posso solo dirti di rivalutare altri codici. Ho tirato in ballo l'affascinante Katia per (di)mostrarti come ci siano punti di vista diversi, cosa banalissima, del resto, ne converrai. Per Katia sono fico, per te no. Dove sarebbe l'obiettività? Vedi? Non esiste. Esiste il gusto personale. Katia è imperfetta, non è da spot, questo la rende bellissima e affascinante. Anche Brody è imperfetto, vedi il nasone, ma è un finto imperfetto, in realtà il vero imperfetto sarebbe un Serge Gainsbourug. La Monroe oggi sarebbe considerata una grassottella, secondo il canone emaciato vigente, da anoressia. Anche la Venere di Milo o quella di Tiziano oggi farebbero ridere i portatori di codici estetici da spot.
Paoly, hai gusti banali, ammettilo! Non è grave. Gusti da adolescente con la casa tappezzata di poster. Ethel è una sventolona per me, è piena di meravigliose imperfezioni, ma anche qui siamo da capo: imperfezioni rispetto a che cosa? Al codice Belen o Brody di cui tu sei una portatrice più o meno sana.
Freddy, mi piace quello che hai scritto. 10 e lode.
Detto questo, anche io sono vittima degli spot, infatti voglio dimagrire!
Serge Gainsbourg. Così è corretto.
Paoly...: nella tua foto hai indossato gli occhiali XXL per nascondere il tuo naso obiettivamente molto pronunciato?
Brody è il prototipo di uno sfigato di successo e, siccome di sfigati in giro ce n'è un mare, rappresenta un punto di riferimento (se piace lui...).
La Monroe aveva (ha) una carica erotica che la Teron (per quanto bellissima) se la sogna. E questo un uomo lo sente a milioni di km, determinandone il successo (o la morte).
La Bellucci, la Lollo, la Loren... Non si sa dove comincino le loro doti fisiche e finisco le loro "amicizie". Ava Gardner non sapeva fare niente, e a guardarla bene non era manco bellissima, ma se entravi nel suo raggio d'azione ti si inzuppavano gli slip all'istante. Perché? Perché di sì. Io penso che a Farina piacciano queste donne qui: le bagnatrici di slip. Vale ovviamente lo stesso per alcuni uomini: Al Pacino non sarà mica bello, per caso. Eppure si dice che le donne non capiscano più niente per lui. E così Sinatra, e altri.
Cerchiamo di non dimenticarci mai lo Star Sistem, per favore.
Però, è indubbio che alcune persone abbiano una forte carica sensuale, alcune pure carnale. La sig.ra Nani, ad esempio, a me pare molto affascinante, da qui, e rappresenta un po' un prototipo, un certo tipo di donna, che dice molto. Ho avuto donne molto belle ma non sono state quelle con cui ho goduto di più. Dopo un po' ho imparato a riconoscere le donne sessualmente, eroticamente predisposte a piacere senza se ne ma. C'è qualcosa in loro che ti prende, piccoli particolari, anche imperfezioni, atteggiamenti, sguardi, cambiamenti nelle labbra e nel colore della pelle, perfino, forse, particolari secrezioni ormonali che il nostro naso non coglie ma il nostro cervello sì.
Femmine.
Come recentemente dimostrato, lo star sistem forza, impone modelli di riferimento. Un grandissimo talen scout, Mayer (quello che fondò la MGM) era bravissimo nel selezionare attrici con fortissima carica erotica innata. Al 90%, per difetto, provenivano dal mondo della prostituzione di alto bordo e, attenzione, dovevano continuare a prostituirsi anche dopo essere diventate famose, a meno che non trovassero un ricchissimo e potentissimo marito, o un amico, che le tirava fuori dal giro. Ma a gli occhi di noi spettatori, loro erano star inavvicinabili, miti. Poi, se le incontravi, e le incontri, per strada non le riconoscevi da quanto erano conciate. So di un'unica donna, attrice e modella, che non faceva marchette, e che per questo rinunciò a una brillante carriera in USA: Virna Lisi. A me sovviene solo lei. Le altre... lasciamo perdere va, che è meglio.
Serge è il papà di Charlotte, per caso? Ecco, un esempio perfetto di tutto quanto ho detto. Dico tutto.
Agnelli (Gianni) era considerato un bell'uomo. Perché? Era basso (diciamo non alto), il naso aquilino, un ricciolino del cazzo, un'espressione che non diceva nulla. Se te lo immagini con una tuta da lavoro passa a cazzo inosservato, o no? Eppure... "l'uomo più raffinato del mondo, l'orologio sulla camicia, la r moscia, i vestiti confezionati in Savile Road", oltre e un mare di bagasce e giornalisti pronti a dire che lui era il più figo, et voilà... Come si costruisce un mito. E la gente adora i miti, da sempre.
Farina è uno come tanti, anche se adesso s'è fatto il look alla Trentalance che può pure dire qualcosa a qualcuna, e se lo si conosce si scopre che fisicamente non è affatto mal messo, anzi: è alto e ben piantato, ha un bel fisico. E' un tipo, può piacere, ma è ovvio che il suo atout sia cosa, come e quel che dice. E questo, signore e signori è importantissimo: una donna ama ascoltare, e poi guadare. Un uomo guarda e solo poi ascolta, eventualmente.
Ho visto donne avere orgasmi sedute al ristorante mentre ascoltavano un uomo parlare, di tutto. Ci sono uomini così, e donne che vengono solo parlando loro insieme. So di donne che letteralmente dilagano solo a stare vicino a certi uomini. Perché? Perché di sì.
Nel tempo mi sono dato alcune spiegazioni ma è come dire perché la Terra gira: è così e basta, e dopo un po' smetti di chiedere, ma le cerchi quelle femmine lì, perché sai che il sesso con loro è una cosa che va dove non sai mai dare un limite, sebbene queste siano madri, solertissime funzionarie, insegnanti superiori... o semplici donne con una vita, la loro vita, vissuta in modo da portarle lì dove sono adesso. E Farina le sa riconoscere queste donne qui, e quelle donne sanno che Farina le ha riconosciute.
Ci sono donne che scopano (inconsciamente) coi loro padri, che visualizzano ideali ancestrali, che si vogliono sentire protette da una figura, o altre che sono state deluse da uomini belli che le hanno uccise dentro.
Ci sono madri e figlie, e sorelle. E ci sono uomini che sanno capire, o che le donne pensano che possano capire.
Ma non sono tanti gli uomini che si impegnano nel capire: gli stronzi idioti sono la stragrande maggioranza.
Ihihihihihih... uhuhuh...
Ricky... il mio codice estetico non è traviato da spot pubblicitari. Che per altro detesto. Non fare il furbo. È un codice estetico su cui si basano tutti. Da sempre. Con qualche variazione, dipendente dal tempo, ma in sostanza... la donna bella è bella, quella brutta è brutta. E viceversa per l'uomo.
Ed io appunto non mi baso sul codice estetico canonico, non fa per me, a me piace l'imperfezione, non ho fatto altro che ripeterlo.
Un culo brutto è brutto un culo bello è bello. Quante volte hai fatto apprezzamenti sui culi perfetti di donne che vedi per strada? Su quale codice estetico? Quello della Goldberg o della Theron? Fammi capire!
Katia è obiettivamente bella, molto bella, canonicamente bella. Da spot pubblicitario. Altro che palle! E allora? Come la mettiamo? Che male c'è?
Appunto si tratta di gusti. Solo che io non critico i tuoi, tu invece critichi i miei.
Adrien Brody è imperfetto, per il suo naso. Uomo non canonicamente bello. Per i più... brutto! Il suo successo sta nel fascino? A questo punto credo di sì. Per me è invece bellissimo. Il più bell' holliwoodiano attuale. E dei codici estetici canonici me ne fotto. E non è un falso imperfetto, è imperfetto. Perché tu per primo lo definisti "quel nasone". E quindi? Gainsbourg è imperfetto, con imperfezioni diverse. Tu preferisci uno io l'altro. Come tu stesso, ed io prima di te, ho detto: la bellezza è soggetta al tempo, ai canoni del tempo. E soprattutto al gusto personale. Hai la presunzione di decretare che i miei gusti sono banali ed i tuoi eccelsi. Bhe... cresci Ricky.
Parli a me di meravigliose imperfezioni? Non ho fatto che parlare di quanto siano meravigliose le imperfezioni! Del fatto che un uomo perfetto a me non trasmette NULLA! E tu appunto dicesti di Brody: paragoni me a quel nasone! E non era certo un complimento, un modo per dire che è un falso imperfetto, era il modo per dire che è... brutto! Brutto! Ora rigiri la frittata. Quindi... ti contraddici un pochino.
E non ho mai avuto un solo poster appeso in camera mia, nemmeno da adolescente. La mia cameretta era tapezzata di cartoline di mostre o luoghi vissuti da me o da persone a mE care che me ne facevano dono, e da fotografie. Prettamente mie.Tranne una di Majakovsckj, fotografia futurista di Rodcenko. Stupenda.
E dire che ho gusti da adolescente è piuttosto infantile, soltanto perché sono differenti dai tuoi. Quindi tu puoi dettare i canoni estetici, e quelli valgono, mentre gli altri sono banali se non la vedono come te.
Ma il bello viene ora!
La cosa davvero divertente, esilarante, è che Adrien Brody per me... non è affatto un uomo speciale!!!
È un attore bravo... si. A volte molto bravo. Potrebbe fare di molto meglio. Ma non lo fa. A volte è deludente. Peccato. Non è quindi il mio esempio di immenso attore! È soltanto un bellissimo uomo. Anche se dagli altri non è considerato tale. Fuori dai canoni, appunto. Un nasone! Brutto! Per te e per la maggior parte degli/delle altri/e!
Chi si basa sugli spot? Sullo star sistem? Sul bello canonico? Non io!!! A me piace il bruttone nasone che si decreta fantascientifico considerate bello!
Ma, tresor... lo strabello strabico viene ora:
il mio insistere su Brody... è stata prettamente una provocazione verso di te, verso il tuo essere vanitoso, e il tuo piccarti! E nemmeno te ne sei reso conto! E mi sono divertita un mondo! Un mondo! Alle tue spalle. Bambinone!
Che me ne fotte di Adrien Brody?!
Sei un bambino, Riccardo Farina... e abbocchi all'amo alla meraviglia, se ti si tocca nella vanità.
Come diversamente è invece per me sublime il canonicamente bruttissimo Cristiano Godano... che io vedo comunque bello. Già. Lui ha ben altro di bello da offrire. E tranquillo che tra tutti i belli belli e belli imperfetti e star e divi... io scapperei con lui. Solo un esempio, tanto per far capire cosa mi incanta in un uomo.
E il culo perfetto alla Belen... piace a te, non a me.
A me interessa altro in un uomo.
Pirla!
Bruttone!
Umpa Lumpa!
Anonimo
Il mio naso non mi piace un granché. In realtà ci sono molte cose esteticamente di me che non mi piacciono un granché. Anzi debbo ancora capire quali mi piacciono.
Ma no, io amo, amo, amo gli occhialoni da sole. E più grandi, improbabili e stravaganti sono più me ne innamoro. Ed i cappelli. Stessa cosa.
Occhialoni da sole vintage e cappelli sono i miei feticci.
sì, Anonimo, io per esempio sono una donna che ama con le orecchie.
il tuo intervento a 02:27 lo trovo molto esplicativo del pianeta femminile.
e quel "perché di sì" è La Risposta, semmai si sentisse la necessità di averne una.
.attimi
Attimi: la mia è (ed è stata) sincera volontà di capirvi.
Per me siete (e siete state) una passione profondissima, passione nel senso più ampio del termine. Per farlo ho dovuto ripercorre criticamente praticamente tutto di me, affrontare tutto ciò che sono stato e che ho fatto con tutte le donne della mia vita, e poi, quando mi sono sentito pronto, in quanto sincero con me stesso, sincero fino a starne male, ho cominciato a coltivare un'autentica passione per voi. Non è possibile formulare teorie o metodi, ma solo osservare e ascoltare. Non sono mai (o quasi) riuscito a fermarmi, cioè a non fare sesso con tutte le donne oggetto della mia passione (se loro ovviamente lo volevano). Questo inizialmente mi turbava dopo averlo fatto, ma poi col tempo ho capito che era una cosa che non dipendeva solo dalla mia volontà, non era una forzatura, e che ero stato uno sciocco. Le donne insegnano molto, e non intendo insegnare umiltà o comprensione verso di loro, la solita retorica, ma proprio insegnano la natura umana, che ha una valenza assoluta e che comprende tutto, dove ci sta tutto. E' stato (è) bello e terribile, anche perché scopri chi sei tu, scopri te stesso, e la cosa potrebbe non piacerti. Ma lo devi fare. Puoi aver letto e capito un milione di libri, ma se non hai capito le donne non sei nessuno, non vali un cazzo come uomo, non sei niente. Capire anche che non potrai mai sapere tutto di una donna, mai. Questa è una cosa che devi accettare ma che non ti deve fermare dall'andare avanti.
Anonimo 03:41
sai cosa diceva Wilde?
"Le donne non vanno capite, vanno amate"
al di là della citazione che contiene una verità esemplare, penso che la tua ricerca abbia intriso la tua anima di una sensibilità femminile che però si scontra con l'evidenza di un mondo che ti si è scaraventato addosso con tutta la sua crudezza. io vedo questo di te e nelle parole che esprimi. perché le parole esprimono la Persona e il suo micromondo, secondo me, ed io sto sempre in "ascolto" di ciò che leggo.
ti "vedo" anche un pochino prigioniero di quella tua spinta interiore a dare una spiegazione razionale a tutto, dimenticandoti forse che è l'irrazionale che fa girare l'Universo, e noi con lui. hai una forza vitale prorompente della quale senti il bisogno di incanalare nei binari concettuali a te utili per definirti essere imperfetto,
come lo siamo tutti.
scusami se mi sono permessa in questa immersione non autorizzata in un pezzetto di quel scampolo di personalità che mostri qui eche percepisco magari a torto.
è che sono interessata all'essere umano nella sua semplice complessità.
ciao..
.attimi
Ecco il mio Bello da spot pubblicitario. Alla Belen, insomma.
Già. Roba da urlo per la maggior parte delle donne schiave degli spot e dello star sistem.
(Ihihih)
https://m.youtube.com/watch?v=v5ft55vXU5Q
(e non è tra le mie predilette... ma obiettivamente... in tema d'amour)
Si, lui d'Amore può parlare. Lui si. Loro si.
Attimi: siccome hai ben capito, di pure tutto ciò che vuoi. Ciao.
Paoly, che gusti da snobbettina.
Ma per favore!
Ci sono Piero Ciampi e
LUI.
https://www.youtube.com/watch?v=SedL6aqUcT4
Canoni di bellezza, classici o meno, fascino innato o indotto dallo star system, carica erotica, talento, gusti e disgusti personali. Di cosa si parla? Un bel casino
Oh ma... Ricky!
Non ti va bene proprio un cazzo, eh!
Solo perché non ti dico che sei bello... e no, non sei bello, sto cazzo che mi pieghi!
Ma certo, anch'io amo da impazzire Piero e Rino... ma sono generi musicali molto diversi, non paragonabili.
Di fatto questi bruttimbusti li ho potuti ascoltare, vedere, rispecchiavano il mio modo di essere di sentire... li ho amati da subito. E da giovani non erano facili da digerire, erano duri, cattivi, a volte volutamente disarmonici... o li amavi o li odiavi. Ma poi infilavano anche pezzi lirici, delicati... e Godano... sarà pure brutto ma lo amo e lo amerò sempre. Ed è... un uomo stramegafichissimo! Bello bello in modo assurdo. Tiè.
Pure i suoi tre compari. Non sono tanto più vecchi di me... forse avranno più o meno la tua età.
Vedi... il Sig. Godano è un tipo eccentrico, egocentrico, vanitoso, che sostiene che il volersi dimostrare umili è in realtà falsa modestia e che quando sai di valere vali. Sei un "mostro", lo sai. Quindi perché fare i modesti? Gli altri sono soltanto invidiosi.
Mi ricorda tanto tanto tanto qualcuno... chissà chi poi...
EH, RICKY BOY?!
Giuggiolone!
https://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/abusi_sessuali_si_dimette_procuratore_new_york_causa_weinstein-3717529.html
Chi è il più bello (dentro e fuori) tra il perseguito Harvey e il persecutore Eric?
Émile
Anonimo 05:55
la Figa è la Nemesi più spietata che esista e che mai esisterà.
Anonimo 06:35
Ma anche Genesi. Non mi resta che concordare.
Émile
Anonimo 06:51
"E dio disse: che sia fatta la Figa... E Figa fu".
C'è un evidente errore di trascrizione, nella Bibbia.
(non l'unico).
Anonimo 06:59
Bene informati mi dicono che quella citazione l'hanno trovata in qualche libro apocrifo come incipit dell'Apocalisse. Sembra che Harvey Weinstein ed Eric Schneiderman approvino.
Émile
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