Attimi, per chi non lo sapesse, è un'adorabile seguace di questo blog ormai
da parecchi anni. Preziosissima per vari motivi, riesce a scovare i refusi quando
scrivo e dato che io odio i refusi...poi...è una seguace creativa che mi ha
dedicato dei video di montaggio molto riusciti, divertenti e azzeccati.
Animo sensibile e poetico, mai passiva, dotata di intelligenza creativa.
Circa ogni due mesi mi dice addio, è una sua particolarità. Cerco di spiegare
a me stesso questo comportamento: Attimi in rete cerca un rapporto vero
con il prossimo, ama confrontarsi ma è attentissima alla forma, cosa per lei
essenziale, come ogni spirito poetico del resto. Attimi non rinuncia a un suo
mondo ideale, quindi è un'idealista, e lotta per questo suo ideale, lotta anche
dicendo addio, quasi volesse dare un segnale, una spia rossa che si accende,
una specie di avvertimento. Con il sottoscritto Attimi ha trovato la verità
che cercava, ma è pur sempre una verità mediata, filtrata dallo schermo di
un computer, è amore ma fatto col preservativo, per usare una metafora
sessuale(concedimelo). Per questo sente il bisogno periodico di ritrarsi,
perché nel suo ideale un rapporto deve essere vero, senza verità non c'è
nulla che valga la pena di essere vissuto. Quindi, secondo la mia personale
interpretazione, Attimi quando dice addio è come se criticasse il mezzo
stesso della rete, questa tendina che ci impedisce un contatto vero e proprio.
Oppure è vero il contrario, Attimi ha paura della verità, ha paura di un
dolore, di una sofferenza che anche il mondo virtuale può arrecarle.
Si è costruita una serenità e non vuole che questa serenità venga incrinata.
E' un'idealista molto sensibile. Quello che mi salva è la sua curiosità.
E il suo desiderio di dire la sua. Mi salva dalla sua assenza prolungata,
per me sarebbe una vera perdita, e lei ha bisogno come ogni essere umano
di conferme, e io le confermo il mio affetto e lo rifarò quando vuole.
La cura a questa malattia dell'addio? Forse accettare le imperfezioni
della vita, le sue infezioni anche. Fare l'amore senza preservativo.
Rischiare. La vita è rischio costante. Attimi può reggere questo rischio,
ha una famiglia che ama, una base affettiva solida. Noi le lasceremo
dire addio ogni volta che vorrà, tanto il suo addio è bucato, come ogni
preservativo che si rispetti e la fecondazione è già in atto, anzi: in Attimi.
Tutto questo per dirti che sei incinta, Attimi! Torna sulla Terra!
Torna tra di noi!
15 commenti:
Non vorrei che se l'è presa (sarebbe capace) perché ho dato della "Maschietta Lesbica" a Lady Oscar!!! Scusa Attimi. 'Annaggiah!Ahaha
Ricky, mi prendo una pausa.
grazie delle tue parole, per me è un onore averle in dedica, sei gentilissimo e sai quanto sia grande la stima che provo nei tuoi confronti.
Freddy, sì ci sono rimasta male perché quel Lady Oscar me l'avevi dato in battezzo in una nostra brevissima conversazione. forse non ricordi, anche se mi riferisco ad un episodio di poco tempo fa: ti dedicai la sigla di Capitan Harlock e tu contraccambiasti con quella di Lady Oscar. lo trovai geniale da parte tua, quell'Oscar lì rappresentava il mio alter ego e Lady è il mio essere. come vedi, mi nutro di piccole cose, di piccoli gesti e le incastono nel cuore, però, non devi scusarti di nulla, non sei certo la causa scatenante del mio bisogno di allontanarmi dal blog, ci mancherebbe.
sono stanca, sono solo un po' stanca..
.attimi
hahaha buon addio attimuccia...buon addio attimoso...e non eternoso..
Rugginoso
Personalmente mi sono sentita accolta in questo blog di Ricky soprattutto grazie benvenuto immediato di Attimi. Ed alla sua curiosità di conoscenza.
Leggerlo senza la sua presenza, tutta la caracica di passione che dedica a ciò che ama... il suo idealismo anche nella ricerca, sulla rete, di un rapporto pacifico e più palpabile, più vero tra esseri umani è nobile. Lo comprendo profondamente. Ma non saprei mai farlo in modo così... generoso? E sempre alla ricerca di pace, di armonia? Attimi è armoniosa! E questo è preziosissimo, è bello!
E la sola idea di non leggerla più qui... mi crea un forte senso di vuoto. Lo sento già. E lo dico sinceramente.
E Attimi... tu sai che non mi riesce di non essere sincera.
Quindi, per favore, non privare questo blog di Riccardo e tutti noi della tua persona.
Torna.
Biglietto di ritorno immediato.
Per favore.
Vedi che se non torni subito mi incazzo come una punkabbestia in fase di premestruo!!!
So dove trovarti.
Non hai già paura? Dovresti.
... per favore.
Paoly
Neanche io riesco a immaginare il blog di Ricky Farina senza Attimi. È una istituzione.
È quello che la frega, la ricerca della pace e dell'armonia... Non sono cose di questo mondo. Probabilmente dell'altro....ahahaah! Amen.
Ps: Attimi invece di incacchiarti potevi ribattere che Capitan Harlock invece era un frocetto Emo. Mi sarei fatto 2 risate!
(Daje con gli invece)...
https://www.youtube.com/watch?v=4FgsnJ5siZs
Meglio Lady Sonia .......
Non oso immaginare
Paoly, tu sei stata il mio colpo di fulmine, lo sai.
:-*
frnmn, fai conto che mi spetti una meritata licenza. dopo quasi cinque anni di onorato servizio una pausa mi ci vuole proprio..
.attimi
Quando si sente il bisogno di allontanarsi è giusto farlo, quando ci si sente di tornare ....si torna. Questo vale per Attimi e per chiunque. Siamo tutti bambini ed Attimi con la sua mente vola spaziando in orizzonti di fantasia, spiritualismi, idealismi, passioni ed epoche diverse. Come una farfalla sbatte a volte sulle vetrate della realtà ...dove a volte il riflesso inganna l’occhio....e quando sbatte rimane stupita, ferita, cerca di arrampicarsi sulle vetrate della realtà per trovare conferma a ciò che pensava invece di aver visto. Una bimba a volte presente nella realtà ...a volte persa nei meandri di forme da rispettare, stereotipi da ricoprire e ....mulini a vento da difendere a spada tratta. Allontanarsi od andarsene è salutare....l’importante che non venga fatto con rimpianto e struggimento. Lo stesso discorso ...di allontanarsi ....è valido anche per Gdbn. Se non ho compreso male è un soldato a cui, forse, sta ormai stretta la divisa. Ho sempre pensato che il soldato sia una delle figure più traumatizzate. Sceglie l’indirizzo di vita, magari pieno di entusiasmo ed orgoglio per il fatto che l’esercito rappresenti per un popolo ...il difensore, dell’Inerme disarmato, dagli aggressori. Addestramenti, esercitazioni ....e poi si finisce in missioni di pace in territori di guerra altrui e lì ....si scopre che è impossibile stare in “missione di pace” e che per non diventare vittime bisogna diventare omicidi. Accumula accumula ....la coscienza ed il disagio non reggono più ...e disertano. Disertano dall’idealismo, dallo stereotipo, dall’indottrinamento dell’onore, dalla consapevolezza che non vi è fine all’orrore....e dicono basta. Ed è giusto dire basta ed allontanarsi se si sente che non si può più accettare e che gli indottrinamenti sull’onore e sull’eroe difensore non leniscono il disagio. Mio padre fu soldato e poi, disertando, partigiano (mite fino all’inverosimile non riesco ad immaginarmelo con un fucile in mano)....ne lui né mia madre hanno mai parlato del periodo della guerra, quando erano vivi io ero troppo giovane per porre loro domande in merito. Ora che sono consapevole, grazie alle letture di autobiografie, so cosa possono aver vissuto e capisco perché non ne parlavano. Penso che disertare non sia un disonore .....ma semplicemente un gridare “basta non ce la faccio più”. La guerra “legalizza” l’omicidio .....ma purtroppo, a meno che non si sia psicopatici anaffettivi, la coscienza prima o poi si ribella. Ed allora per me è giusto che un uomo si strappi la divisa ......ritorni ad essere un uomo che si difenderà solo per la propria incolumità e quella dei suoi cari. E se il disagio interiore non gli dà pace ....dovrà chiedere aiuto. Chicca
attimi rispondi anche a Chicca adesso ..e poi addio
PorKaddìo
ok
risponderò a Chicca con una citazione cinematografica. basta con le citazioni letterarie!!
https://youtu.be/P9SgQRctEh0
.attimichesonounpo'stanchina
Allora in tema Forrest Gump... pure questa: https://youtu.be/MgRWLhZXrFM
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