mercoledì 26 luglio 2017

LE TRE GRAZIE

7 commenti:

Anonimo ha detto...

perchè hai rallentato la mano di vecchia che tocca il palo a 5:03 ?

rickyfarina ha detto...


Perché ho intuito che era un luogo doloroso per lei, infatti al ritorno ha fatto un cenno di saluto allo stesso luogo, ma non avevo la videocamera accesa. E poi a parte la mia intuizione mi piaceva il gesto. Contento?

Anonimo ha detto...

Ma davvero? Ma lo "scultore" voleva prendervi per il culo a voi Milanesi dimmerda? Ahahahah. A Roma le Tre Grazie le conoscono tutti. Se chiameno Grazia, Graziella e Grazie ar cazzo!!! Aahahahhah mongoloidi di Milano. Lizzani lontanissimo! Ahaahahah che spiscio!

Anonimo ha detto...

Fattela spiegá da Nicolino...Quer mezzo romano de adozione. Non me ne voglia il Pompa...E rosicano tutti quelli che ce so venuti a Roma...ma Romano ce devi nasce. Sennó sei no stronzo!

Anonimo ha detto...

si ricky, abbastanza contento di questa tua risposta

attimiespazi ha detto...

oltre a questa versione di Salvatore Fiume, ce ne sono tante altre de
Le Tre Grazie. per chi fosse interessato ad approfondirne un pochino i
risvolti artistici e storici

http://www.didatticarte.it/Blog/?p=1932

è proprio vero, l'arte più antica è presente nel nostro quotidiano,
silenziosa.

comunque, io resto sul classico e scelgo la rappresentazione marmorea
dell'eccelso Canova. che straripante Bellezza, da sbandamento cosmico!!!

P.S. la musica di Gelo mi ricorda un'antica canzoncina per bambini,
con variazioni..

.attimi

attimiespazi ha detto...

ci sono! mi ricorda la canzoncina che suonavo con il flauto da bambina nei primi approcci con uno strumento musicale, come si usava allora, ma non so il titolo. praticamente è questa

https://youtu.be/Fkc5nDE0vHg

:-))