giovedì 23 agosto 2018

L'odio è poesia

L'odio è poesia. Odi et amo.
I poeti si nutrono d'amore e
odio. Non è l'odio sanguinario.
L'odio dei poeti è luce.

L'odio fa male e purifica,
proprio come l'amore.

L'odio fa male a chi si nasconde,
a chi non sa distinguere i buoni
dai cattivi, a chi mette tutti nello
stesso calderone, a chi vive di
ambiguità morale.

I buoni sono quelli che lottano
contro le ingiustizie, i cattivi
sono quelli che lottano per favorire
le ingiustizie.

I buoni sono quelli che odiano
chi odia la libertà.

I cattivi sono quelli che amano
chi odia la libertà.

O stai con i cattivi o stai con i
buoni.




22 commenti:

Anonimo ha detto...

Peccato che l'odio non esiste. È solo amore andato a male. Gli odiatori, difatti fanno sempre un po' pena.

Anonimo ha detto...

Più poetico il commento qua sopra!

attimiespazi ha detto...

Ricky Farina,
lo so che questo messaggio è rivolto a me, in riferimento agli scambi avuti sul FQ.
se vuoi te lo ripeto anche qui il mio discorso.
vedi Ricky, per me non esiste che un amico mi scriva:
"Allora devi odiare i mandanti, altrimenti non ami Anna. Odiare chi uccide le persone coraggiose e libere è un atto d'amore."
per me non esiste che una persona amica mi "consigli" di odiare
perché è TOTALMENTE fuori dalle mie ragioni di vita
e, quindi, il tuo pensiero si discosta TOTALMENTE E PROFONDAMENTE
dai miei ideali di nonviolenza in cui credo fermamente,
per i quali lotto con i miei piccoli mezzi
e sui quali si impalca la mia intera esistenza.
non puoi immaginare i brividi che ho provato nel leggere la tua frase.
no, non puoi immaginarlo perché siamo diversi, ed è per questo motivo
che trovo davvero assurdo continuare ad interagire con una persona che
va contro uno dei miei principi fondamentali.
ripeto anche qui e copioeincollo il mio intervento ultimo sul FQ

ti sei proclamato più volte Gandhista ma, è evidente che usi le parole come fossero dei giocattoli, e non ti rendi conto di quello che hai scritto. ti lascio un'altra frase, o aforisma se vuoi chiamarlo così. una frase che però non è rimasta solo tale ma è stata seguita dall'azione. e con questa ti saluto definitivamente sperando tu possa farne tesoro, e con te tutte quelle persone che pensano che la soluzione sia rispondere all'odio con l'odio (raccapricciante):
"Il genere umano può liberarsi della violenza soltanto ricorrendo alla non-violenza. L’odio può essere sconfitto soltanto con l’amore. Rispondendo all’odio con l’odio non si fa altro che accrescere la grandezza e la profondità dell’odio stesso."

se tu credi in quello che affermi, sei liberissimo di seguire il tuo percorso.
per quanto mi riguarda, io non sono nata per odiare, e non voglio che nessuno
mi "insegni" a farlo per vie traverse.

l'Odi Et Amo che hai citato è riferibile all'amore romantico tra due persone,
al rapporto che può alternare amore è forse gelosia, possesso, rabbia
ma non è odio.
Catullo me lo sono letto ed è stupendo, sì, nella sua passionalità.
ma, Ricky, l'odio è una parola troppo grossa per scriverla al vento come
scrivere caramella.
così pure è una parola troppo grossa Amore, Amicizia, Fratellanza, Felicità.
non confondere l'Odi et Amo con faccende di sangue, Ricky, non puoi farlo,
capisci?

inoltre, Ricky, forse non ti rendi conto della potenza che possono avere le tue parole lanciate sul FQ. come ti ho scritto, e mi ripeto, non sei disarmato, le parole sono armi, a volte affilatissime, che si incuneano nella psiche.
come scegli di usare queste tue armi?
instillando l'idea che l'odio è la strada giusta
per amare chi ha subito un atto di odio?

detto ciò, mi pare evidente che l'enorme diversità che corre tra te e me possa essere
un invito a stare a debita distanza, per il bene reciproco.
tu segui pure quello che pulsa al centro del tuo essere, se il tuo essere è questo.
non voglio disturbarti oltre..


attimiespazi ha detto...

FF, sei un Grande!

attimiespazi ha detto...

troppo facile rifugiarsi nell'odio.
è più comodo, vero?

attimiespazi ha detto...

così, tanto per curiosità

https://it.wikipedia.org/wiki/Nonviolenza

Davide ha detto...

-L'odio fa male e purifica,
proprio come l'amore.-
Questa poi mi mancava proprio....e ti meravigli che non vivi un amore? Sei confuso, non sei in pace con te stesso mi sa. Ti mancano le basi per poter godere di un amore vero. Ormai sei vecchio e ho paura che farai fatica a recuperare. Spero di sbagliarmi.

-I buoni sono quelli che odiano chi odia la libertà.
I cattivi sono quelli che amano chi odia la libertà.-
Devi lasciarti andare, basta imitare Bergonzoni, sii meno celebrale e lascia stare le montagne russe delle frasi ad effetto solo perché hai l'aspetto e vivi come un poeta. Hai filmato le semplici carezze donate da Silvano o da Nicolino e non hai imparato nulla. Hai bisogno di avere veramente bisogno di affetto da scambiare. E se hai le capacità e non vuoi farlo perché ti ostini per orgoglio ti avviso che ti farai male. Molto male.

Buona fortuna mon ami.

Anonimo ha detto...

Deve essere quella VC sul Fatto che gli confonde le idee... Da come scrive si capisce che è una guerrafondaia. Litiga con tutti... Povero Ricky, non riesce più a distinguere le belle persone e si fa incantare chissà da cosa... Auguri.

altrimentipresente ha detto...

L'odio rende ciechi.
L'odio è considerato intellettualmente l'eterna negazione.
A considerarlo da un punto di vista emotivo è una forma di atrofia,
che uccide ogni cosa a eccezione di se stesso.

Oscar

Anonimo ha detto...

Perché tante parole per interpretare il senso del post e per formulare giudizi più o meno fondati sul rapporto amore odio? La questione è più semplice di quanto sembri e riprende un tema già trattato: la patafisica.
Da qualche parte leggo che l'inventore della patafisica la definisce come «la scienza delle soluzioni immaginarie...» e il post ne è, indiscutibilmente, un chiaro esempio. Quindi, basta con le ciance banalmente fondate sulla discutibile logica dei singoli commentatori e avanti con i commenti filosofici che premino le soluzioni immaginarie del blogger.
09:44

Anonimo ha detto...

pietà....!

Anonimo ha detto...

Leonardo Sciascia

SEDICENTI ANTIFASCISTI
Il più bello esemplare di fascista in cui ci si possa oggi imbattere (e ne raccomandiamo agli esperti la più accurata descrizione e catalogazione) è quello del sedicente antifascista unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è.
(Nero su nero, Torino, Einaudi 1979 - Pag. 73)

attimiespazi ha detto...

09:44
qui ci sono in ballo cinque anni di scambi intensi tra me e Ricky. evidentemente, o lui non mi ha mai capita per come sono (domandarmi se sto con gli assassini come ha fatto sul FQ è stata una prova, perché se avesse capito come sono fatta non me lo avrebbe chiesto di punto in bianco tirando fuori dal cilindro Anna mentre avevo lanciato una critica al suo video)
oppure sono io che non ho capito chi è Ricky Farina veramente.
la situazione mi addolora ed ora cerco una cosa da condividere con Ricky un'ultima volta, anche se magari non gliene può fregare di meno. devo lasciarlo in pace perché non è più tempo per me di rimanere. è giusto che lui si contorni di persone che ritiene cartine tornasole dei suoi spazi e delle sue idee..

attimiespazi ha detto...

https://youtu.be/B62MqNGIaiU

Anonimo ha detto...

attimiespazi
il mio commento era esclusivamente riferito alla generalità di QUESTO post, e nelle intenzioni aveva un valore chiaramente ironico, forse sarcastico dal colore rosso nell'immaginaria cartina tornasole. Trattandosi di faccenda personale che solo la tua sensibilità può percepire non volevo, questione di stile, assolutamente entrare nel merito del tuo rapporto col blogger e delle vostre "incomprensioni" emerse in discussioni sotto altri post in questo e in altri spazi.
09:44

attimiespazi ha detto...

avevo capito il tuo tono, 09:44, e mi hai fatto pure sorridere,
e grazie della tua premura.
ho voluto specificarti da che cosa è scaturito questo post. RF, solitamente non scrive a caso, ma segue un suo percorso interiore e un suo filo logico legato a ciò che vive.

ciao 09:44

Anonimo ha detto...

Tutto questo per una giornalista. E per tutte le stragi del pianeta quanto odio senti e come ti muovi concretamente?

Anonimo ha detto...

Il punto è proprio questo, RF si fa i cazzi suoi, amica cara, e incistarsi sulle sue verità universali, sul suo fascismo radicale un tanto l'etto fa esattamente il suo gioco, così come ogni virgola scritta qui ovviamente. Buttarsi dalla finestra, a chiacchiere ci mancherebbe, per un tale articolo non è solo tempo sprecato, no, è proprio na cazzata, e lo dico non certo per offenderti, tutt'altro, solo per evitare che il genio continui a menare il can per l'aia. Poi, per carità, che tu voglia arrivare al bandolo della matassa - e qui finisco discorso e metafore - è giusto, ma sappi che al riguardo non esiste bandolo, esiste solo sto bertoldo che se la scrive cercando l'albero di suo gradimento. Ops avevo promesso stop metafore. Lee

Anonimo ha detto...

La risposta era per attimi. Lee

Anonimo ha detto...

E la parola giusta è antifascismo, ovviamente, non fascismo.

attimiespazi ha detto...

grazie Lee del tuo punto di vista.
accusare di ambiguità morale chi sceglie percorsi diversi da quelli decantati dal blogger mi sembra la dimostrazione di una forte difficoltà a comprendere realtà diverse dalle sue e un approccio negativo in sentimenti.
è scollato da ogni tentativo di andare oltre il sé, perché nella sua mente ha costruito un'immagine del suo ego che non va intaccato in nessun modo. seppur lo mostri in questo spazio, con tutte le luci e le ombre, non è in grado di affrontare critiche e discussioni. accetta solo consensi. penso che sia una forma di fragilità e senso di insicurezza questo suo non-distacco dal proprio sé.
così è e così sempre sarà..

.attimi

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.