Una bella intervista di Claudio Cervera a Silvano che
pur dicendo sempre le stesse cose, riesce a essere ogni
volta diverso, e questo solo i poeti, miei cari.
Mi cade pure sul "Sei bella come lei..." Ovvero come offendere una donna. Occhi di pirla poi... si sta rincoglionendo alla grande, o forse è sempre stato rincoglionito?
Fosca, parliamoci chiaro, ma francamente, ammettilo, andiamo, ma se capisci pirla per perla, ma dimmi che cosa puoi capire di Agosti? E pensa che tu sei il più intelligente degli altri idioti che hanno commentato. Figurati.
Rimango sempre nella non pungente curiosità di sapere chi t'avrebbe dato la patente per le misurazioni del q.i. Dai miei appunti, vedo che la vetta della scala Mercalli l'aveva raggiunta Martina. Ora mi segno che tra noi scrausi infognati su Agosti, hai decretato Freddy in vantaggio. Il che ha subito fatto accorrere col suo legittimo avatar la prima, seduta sul grado più alto. Scusa eh, ma appena c'hai un momento, potresti ributta' giù na classifica valida e certificata, ché a sto punto è l'unico campionato - tra superenalotto, estrazioni e otturazioni vietati - consentito.
Nessuna classifica. Tutti avete ottime capacità neuronali, a volte faccio una classifica per gioco o su ispirazione del momento, ma considero dementi o meglio "atteggiamenti e pensieri dementi" tutte le critiche senza ragionamento contro un regista e poeta come Agosti. I registi e poeti si meritano pensieri e non insulti, riflessioni e non etichettature...e non solo loro, tutti meritano intelligenza e comprensione.
Sul tappeto ci sono argomenti interessanti. La scuola e la sottomissione. Non siete d'accordo con Agosti? Argomentate, non limitatevi a dire "patetico bluff" altrimenti siete pezzenti e idioti. Le sembra chiara la mia posizione? Poi insomma...dare del patetico bluff a un uomo straordinariamente intelligente come Silvano, fa francamente ridere.
la scuola l'ho vissuta un pò come dice Silvano, come un gioco e si può lavorare molto per cambiare la scuola in chiave Agosti Sulla sottomissione per me dipende dall'ambiente in cui uno vive La famiglia è il sistema migliore perchè l'umanità possa svilupparsi ma non e detto che sia l'ottimale, molti scelgono di non sposarsi, e molti non fanno i figli almeno qui in occidente. In questi mesi che le persone non hanno lavorato per niente si è capito bene che basta lavorare 4 o 5 ore, si risolverebbero tanti problemi Sarebbe bello discuterne ma qui sarà impossibile
21:58 quello di Martina non è un avatar... è il simbolo di blogger che usa per scrivere anche riccardofarina69. Ti iscrivi a blogger e pure tu ce l'hai.
La più bella frittata della mia vita in Portogallo, al sole, sotto un albero, in una trattoria all'aperto, con un vino rosato Mateus fresco, e una donna con me, dai capelli corvini e dal sorriso smagliante.
Ma Silvano è Silvano, tu che lo dileggi, potresti raccontarmi di quando Bergman parlò con te per ore al festival di Montreal? Potresti raccontarmi delle tue passeggiate in motorino con Lea Massari che ti stringe da dietro? Lea, tra l'altro, attrice nel primo film di Silvano. Potresti raccontarmi di quando Bunuel vide Nel più alto dei cieli di Silvano e ne parlarono assieme? E tantissime altre cose, tu che dileggi, che cazzo hai da raccontarmi? Ma un minimo di autopercezione personale, taci, anzi: parla. Raccontaci la tua vita interessantissima.
Mai stato per l'insulto. Io sono per la libertà. Sta a voi usarla al meglio. E se insulto deve essere, che sia creativo e poetico e brillante. Questo ho sempre sostenuto, ma noto che è arduo capire. C'è tutta una letteratura di insulti favolosi tra scrittori che si detestavano, per esempio. Quindi anche l'insulto può essere una forma d'arte.
Sì ma tu non sei Agosti, che sbarca il lunario con qualche amico del giro ex PCI, che dice le stesse cose da anni a quelli come te che stanno lì a baciargli il culo perché se no gli crolla tutto l'impalcato psicologico politico esistenziale. Tutto sommato lo posso anche rispettare, anche se lo considero un furbo come tanti altri. Che poi tu non ne fai mica parte. Lo pensi tu, ma non è così. Agosti qualcosa l'ha combinata, l'ha pensata. E ancora ci campa sopra. Vada con Dio. Ma tu sei esentato dal pensare data la reversibile di tua mamma, quindi sei escluso da qualsiasi tentativo di ragionamento che richieda un ancoraggio minimi alla realtà e al contesto in cui il 99% della gente deve vivere. Intelligente? Certo, certo, come no.
La stronzata dell'insulto creativo poi, per favore, vedi di risparmiarla per tempi migliori. Non sei Agosti, che dice le stesse cose e vabbè. Tu non sei credibile.
Idolatrate sta gente ma ormai si capisce che questi non ci hanno mai creduto manco lori alle stronzate che vi hanno raccontato. Questi parlavano di eversione e poi si sono venduti al primo Fabio Fazio che gli garantiva una sovvenzione del comune. Ma di che cazzo vuol parlare adesso Agosti? Che s'è fatto Lea Massari? Ecco, al limite. Ma se mi viene a parlare di qualsiasi altra cosa gli rido faccia per mezz'ora. Che poi sia uno che sa come si sta al mondo non si discute.
Sarà, Silvano mi considera un poeta ed è orgoglioso di me. Io non faccio parte di nessuno schieramento politico, e Silvano nemmeno fa distinzioni, ma anche se non fossi amico di Agosti, anche se fossi semplicemente quello che sono, non sei certo tu che devi bollarmi, tu puoi esprimere un parere, bene, lo hai fatto, perché continuare a ripeterlo? Vuoi convincermi che sono un mediocre? Non ci riuscirai mai, non per altro, io conosco il mio valore, se fossi un mediocre potrei darti ragione, ma è appunto la Ragione che mi impedisce di darti ragione. Capito? Amicus Plato, sed magis amica veritas.
Che poi a te paia il Messia sono, giustamente, cazzi tuoi. Ma se solo provassi a capire cosa ha detto sopra, dice un sacco di cazzate già strasentite e già dette da altri da 200 anni minimo. Però, siccome a voi sta bene avere il Guru di riferimento, se no vi perdete, cercare di farlo sembrare un genio. Perché ha parlato mezz'oretta con Bergamann? E sto cazzo non c'è lo metti? Ma lo vedi come non ragioni? Idoli e icone, questo il pensiero tuo. Rotto il cazzo dai.
Io non voglio farti sentire niente. Non è assolutamente mia intenzione. Continui a infilarti in pensieri che poi inevitabilmente ti identificano impietosamente. Non farlo. Non mi devi venire a spiegare che tu pensi di essere unico e tutto il resto: non frega un cazzo di sta cosa. Così come ovviamente non dovrebbe fregare un cazzo a te, giustamente, di cosa io penso di te e di Agosti. Non funzionano così le cose. Ma tu questo non lo accetti. Fai finta. Ma ti tira il culo tremendamente. E ti riveli per il bimbominkia che sei. Ognuno dice la sua e basta.
Non dire cazzate. Però mi riconosco di saper scrivere ciò che penso in modo abbastanza preciso. Che poi pensi al 99% minchiate questo è un altro discorso. Ma niente, cosa vuoi mai: due lutti pesanti, più un altro un po' più distante, in attesa di sapere di altri. Non è tanto per me che alla morte ci sono stato sempre abbastanza prossimo, ma per i miei che stanno iniziando a non poterne più di sta situazione. Sarà per quello che mi sento più "tenero"? Boh. Comunque è così.
Poi me fa ride, quando parla del motorino, è fantastico girare per Roma col motorino... che manco c'avesse Pegaso porcoddio. Esalta le cose che fa LUI come fossero chissacché. Si autoincensa. Fa ride.
Vi agitate troppo voi, invece. Non è mica che me ne freghi qualcosa: non c'è nessun peso in ciò che viene scritto, e quindi si suppone prima pensato, qui. Se dico che non ho alcun interesse in nessuno voi troverete illogico il fatto che io comunque scriva qualcosa. Giusto. Ma, di fatto, e mi pare di averlo già scritto, voi potreste essere tutti morti. Non fa ne farebbe nessuna differenza per me. Anzi sì, se foste già morti sarebbe meglio. E magari non solo per me. Pensateci. Così come, se fossi morto io, lo sarebbe per voi. Non viene scritto più niente che valga la pena di essere letto, da anni ed anni. Allora non resta che provare a scrivere ciò che si pensa, nella maniera più netta, semplice, diretta, onesta, la meno ipocrita, che si può. L'unica cosa che valga la pena. Ho letto cose talmente stupide che mi hanno fatto scrivere che nutro un profondo disprezzo per tutti voi. Ed è semplicemente e onestamente ciò che penso. So per certo che è un sentimento reciproco, e va benissimo così. Se potessi non sapere da cosa nasce il mio disprezzo per voi sarebbe meglio. Invece purtroppo lo so.
Non è reciproco. Per citare quasi alla lettera qialcuno: il disprezzo è ancora un sentimento "umanoide" profondo. (CB) La vera svolta è nell'indifferenza, differenziata. Insomma evolviti.
16:25 basta vedere come ci siamo comportati (la maggior parte di italioti) quando ci hanno privato anche delle libertà fondamentali , e si capisce perchè ci consideri già morti. morti camminanti, e cani parlanti
Il disprezzo determina poi indifferenza relativa. L'ho scritto, leggilo Fosca. Ma una persona non è un robot: una reazione la provi e c'è l'hai per forza. Poi qui puoi pure scrivere che sei indifferente a tutto a prescindere ma è una cazzata. Una delle tante che hai scritto. Sembra intelligente ma è solo una cazzata.
Un filosofo imbriacone, strabico e mezzo guercio, diceva che le reazioni verso l'altro, si alternano tra odio amore e indifferenza in ordine variabile. Diciamo che amore e odio li ho esauriti al momento. Trovo che l'indifferenza sia una forma di neutralità naturale. Insomma mi ci trovo bene. e stringendo: Non me ne frega un cazzo o niente degli altri, valuto solo i vantaggi e i gli svantaggi, partendo dal loro "coefficente di avversità" citando ancora l'imbriacone strabico. Se una reazione bisogna averla, è meglio scegliere a tavolino quale. Tu eri soldato dovresti capire.
Un soldato ha il relativo vantaggio di sapere prima cosa fare. Si chiamano ordini. Quindi imposta prima le eventuali reazioni da avere. Questo, di solito, fa dei militari quelli che si occupano dei casini quando tutti gli altri non riescono più a gestire le loro di reazioni. Attivano un protocollo. Che la cosa poi funzioni davvero è tutto da vedere.
68 commenti:
Pure i cazzari
Ma manco se m'incaprettano me rovino l'antivigilia. Con un video poi? Già leggerlo in diagonale ci vuole stomaco.
Questo si merita Chaplin: https://www.youtube.com/watch?v=6KlV4R1HfVs
Un grande patetico bluff
Patetico perché tutto il sinistrume l'ha mantenuto a galla, dandogli modo di rimanere in auge, come infatti dice meglio bluff, che non fregatura.
Mi cade pure sul "Sei bella come lei..." Ovvero come offendere una donna. Occhi di pirla poi... si sta rincoglionendo alla grande, o forse è sempre stato rincoglionito?
Occhi di perla, mi sa che tu sei ormai rinco.
Soliti commenti idioti, come volevasi dimostrare, non uno in grado di essere
interessante, nemmeno nella critica.
Poveri idioti.
Fosca, parliamoci chiaro, ma francamente, ammettilo, andiamo, ma se capisci pirla per perla,
ma dimmi che cosa puoi capire di Agosti? E pensa che tu sei il più intelligente degli altri idioti
che hanno commentato. Figurati.
Sei tanto genio, che non capisci manco l'ironia a livello 0!
Pirla!
Il pensiero di Silvano mi è sempre piaciuto, già dagli anni 2000
Sarebbe un bel mondo quello dipinto da Silvano
Mancano a rapporto Attimi e Davide, per Agosti
19:45
è un blog libero, quando uno interviene lo vedi
Era un invito
Ad Agosti alcuni hanno conferito il patentino dell'uomo saggio,senza accorgersi che si tratta solo di una tartaruga saccente col pedegree
Sei io sono rinco... Spiegami tu come sono gli occhi di perla? Tipo con la cataratta?
O Kat si è tenuta, oppure non ha ancora scritto. Agosti la manda fuori dai gangheri. Ahhaha!
Attimi a titolo precauzionale (per evitare il coro dei mavaffanzum) ha commentato su YT. Donna saggia.
Tanto c'è la vice della portinaia. La donna delle pulizie...
19:45 anche tu come tenutario non scherzi.
Rimango sempre nella non pungente curiosità di sapere chi t'avrebbe dato la patente per le misurazioni del q.i. Dai miei appunti, vedo che la vetta della scala Mercalli l'aveva raggiunta Martina. Ora mi segno che tra noi scrausi infognati su Agosti, hai decretato Freddy in vantaggio. Il che ha subito fatto accorrere col suo legittimo avatar la prima, seduta sul grado più alto. Scusa eh, ma appena c'hai un momento, potresti ributta' giù na classifica valida e certificata, ché a sto punto è l'unico campionato - tra superenalotto, estrazioni e otturazioni vietati - consentito.
19:40 Sì, come teoria se la cava. È un filo più scarso nella pratica.
Nessuna classifica. Tutti avete ottime capacità neuronali, a volte faccio una classifica per gioco o su ispirazione del momento, ma considero dementi o meglio "atteggiamenti e pensieri dementi" tutte le critiche senza ragionamento contro un regista e poeta come Agosti. I registi e poeti si meritano pensieri e non insulti, riflessioni e non etichettature...e non solo loro, tutti meritano intelligenza e comprensione.
Sul tappeto ci sono argomenti interessanti. La scuola e la sottomissione. Non siete d'accordo con Agosti? Argomentate, non limitatevi a dire "patetico bluff" altrimenti siete pezzenti e idioti. Le sembra chiara la mia posizione? Poi insomma...dare del patetico bluff a un uomo straordinariamente intelligente come Silvano, fa francamente ridere.
Perché non argomenti tu, su scuola e sottomissione.
Io non ne ho bisogno. Si sa che sono intelligente. Siete voi che dovete dimostrarlo ancora. Al limite vi rispondo punto su punto.
Tu nei avresti avuto un bisogno immane, invece, di imparare a pensare.
la scuola l'ho vissuta un pò come dice Silvano, come un gioco
e si può lavorare molto per cambiare la scuola in chiave Agosti
Sulla sottomissione per me dipende dall'ambiente in cui uno vive
La famiglia è il sistema migliore perchè l'umanità possa svilupparsi
ma non e detto che sia l'ottimale, molti scelgono di non sposarsi,
e molti non fanno i figli almeno qui in occidente.
In questi mesi che le persone non hanno lavorato per niente si è capito
bene che basta lavorare 4 o 5 ore, si risolverebbero tanti problemi
Sarebbe bello discuterne ma qui sarà impossibile
Non è impossibile: è inutile.
Allora è inutile anche insultare ed è inutile scrivere che è inutile. Quindi perché non fare qualcosa di utile? Fatevi una frittata.
Beh, di sicuro è più utile una frittata che un intervista di Agosti. E di gran lunga più interessante.
21:58 quello di Martina non è un avatar... è il simbolo di blogger che usa per scrivere anche riccardofarina69. Ti iscrivi a blogger e pure tu ce l'hai.
Cosa vuoi dire con "Allora è inutile anche insultare"?
Che non sei più per l'insulto, o che non lo sei quando riguarda te?
La più bella frittata della mia vita in Portogallo, al sole, sotto un albero,
in una trattoria all'aperto, con un vino rosato Mateus fresco, e una donna con
me, dai capelli corvini e dal sorriso smagliante.
Ma Silvano è Silvano, tu che lo dileggi, potresti raccontarmi di quando
Bergman parlò con te per ore al festival di Montreal? Potresti raccontarmi
delle tue passeggiate in motorino con Lea Massari che ti stringe da dietro?
Lea, tra l'altro, attrice nel primo film di Silvano.
Potresti raccontarmi di quando Bunuel vide Nel più alto dei cieli
di Silvano e ne parlarono assieme?
E tantissime altre cose, tu che dileggi, che cazzo hai da
raccontarmi? Ma un minimo di autopercezione personale,
taci, anzi: parla. Raccontaci la tua vita interessantissima.
Mai stato per l'insulto.
Io sono per la libertà.
Sta a voi usarla al meglio.
E se insulto deve essere, che sia
creativo e poetico e brillante.
Questo ho sempre
sostenuto, ma noto che
è arduo capire.
C'è tutta una letteratura
di insulti favolosi tra
scrittori che si
detestavano, per esempio.
Quindi anche l'insulto
può essere una forma
d'arte.
Sì ma tu non sei Agosti, che sbarca il lunario con qualche amico del giro ex PCI, che dice le stesse cose da anni a quelli come te che stanno lì a baciargli il culo perché se no gli crolla tutto l'impalcato psicologico politico esistenziale. Tutto sommato lo posso anche rispettare, anche se lo considero un furbo come tanti altri. Che poi tu non ne fai mica parte. Lo pensi tu, ma non è così. Agosti qualcosa l'ha combinata, l'ha pensata. E ancora ci campa sopra. Vada con Dio.
Ma tu sei esentato dal pensare data la reversibile di tua mamma, quindi sei escluso da qualsiasi tentativo di ragionamento che richieda un ancoraggio minimi alla realtà e al contesto in cui il 99% della gente deve vivere.
Intelligente? Certo, certo, come no.
La stronzata dell'insulto creativo poi, per favore, vedi di risparmiarla per tempi migliori.
Non sei Agosti, che dice le stesse cose e vabbè.
Tu non sei credibile.
Ricky, il libero arbitrio, che ha tentato di spiegare INVANO anche attimuccia all'anonima C...
Idolatrate sta gente ma ormai si capisce che questi non ci hanno mai creduto manco lori alle stronzate che vi hanno raccontato. Questi parlavano di eversione e poi si sono venduti al primo Fabio Fazio che gli garantiva una sovvenzione del comune.
Ma di che cazzo vuol parlare adesso Agosti?
Che s'è fatto Lea Massari? Ecco, al limite.
Ma se mi viene a parlare di qualsiasi altra cosa gli rido faccia per mezz'ora.
Che poi sia uno che sa come si sta al mondo non si discute.
Sarà, Silvano mi considera un poeta ed è orgoglioso di me.
Io non faccio parte di nessuno schieramento politico, e Silvano
nemmeno fa distinzioni, ma anche se non fossi amico di
Agosti, anche se fossi semplicemente quello che sono,
non sei certo tu che devi bollarmi, tu puoi esprimere un
parere, bene, lo hai fatto, perché continuare a ripeterlo?
Vuoi convincermi che sono un mediocre? Non ci riuscirai
mai, non per altro, io conosco il mio valore, se fossi un
mediocre potrei darti ragione, ma è appunto la Ragione
che mi impedisce di darti ragione. Capito? Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
Che poi a te paia il Messia sono, giustamente, cazzi tuoi.
Ma se solo provassi a capire cosa ha detto sopra, dice un sacco di cazzate già strasentite e già dette da altri da 200 anni minimo.
Però, siccome a voi sta bene avere il Guru di riferimento, se no vi perdete, cercare di farlo sembrare un genio.
Perché ha parlato mezz'oretta con Bergamann? E sto cazzo non c'è lo metti?
Ma lo vedi come non ragioni?
Idoli e icone, questo il pensiero tuo. Rotto il cazzo dai.
E non è colpa della quarantena.
Nella tradizione ebraica ci sono anatemi meravigliosi, pura arte.
Tipo: Che ti cadano tutti i denti, tranne uno, per il mal di denti.
Come vedi: anatemi, insulti e maledizioni,
possono a buon diritto fare parte della letteratura.
Io non voglio farti sentire niente. Non è assolutamente mia intenzione.
Continui a infilarti in pensieri che poi inevitabilmente ti identificano impietosamente. Non farlo.
Non mi devi venire a spiegare che tu pensi di essere unico e tutto il resto: non frega un cazzo di sta cosa.
Così come ovviamente non dovrebbe fregare un cazzo a te, giustamente, di cosa io penso di te e di Agosti.
Non funzionano così le cose. Ma tu questo non lo accetti. Fai finta. Ma ti tira il culo tremendamente. E ti riveli per il bimbominkia che sei.
Ognuno dice la sua e basta.
Andrea...oggi sei particolarmente tenero, che cosa ti è successo
in questa quarantena? Raccontamela in sintesi, quando vuoi sai
scrivere come un dio.
Bah io dico solo che da uno che dice "occhi di perla" ti puoi aspettare qualunque stronzata.
Definizione calzante
Non dire cazzate.
Però mi riconosco di saper scrivere ciò che penso in modo abbastanza preciso. Che poi pensi al 99% minchiate questo è un altro discorso.
Ma niente, cosa vuoi mai: due lutti pesanti, più un altro un po' più distante, in attesa di sapere di altri. Non è tanto per me che alla morte ci sono stato sempre abbastanza prossimo, ma per i miei che stanno iniziando a non poterne più di sta situazione. Sarà per quello che mi sento più "tenero"? Boh.
Comunque è così.
Poi me fa ride, quando parla del motorino, è fantastico girare per Roma col motorino... che manco c'avesse Pegaso porcoddio. Esalta le cose che fa LUI come fossero chissacché. Si autoincensa. Fa ride.
Beh, in effetti gli occhi effetto perla me li posso immaginare.
Ripeto: che Agosti sappia stare al mondo mi pare evidente.
Quando non c'è A, Andrea è più tenero... Quando c'è lei, si agita. Ah ah ah
https://youtu.be/H_oDhrBsVFA
13:10, Andrea si agita perché non sa giocare, non sa porsi con Att (come sa fare Freddy). È un suo limite.
Vi agitate troppo voi, invece.
Non è mica che me ne freghi qualcosa: non c'è nessun peso in ciò che viene scritto, e quindi si suppone prima pensato, qui. Se dico che non ho alcun interesse in nessuno voi troverete illogico il fatto che io comunque scriva qualcosa. Giusto. Ma, di fatto, e mi pare di averlo già scritto, voi potreste essere tutti morti. Non fa ne farebbe nessuna differenza per me. Anzi sì, se foste già morti sarebbe meglio. E magari non solo per me. Pensateci.
Così come, se fossi morto io, lo sarebbe per voi.
Non viene scritto più niente che valga la pena di essere letto, da anni ed anni. Allora non resta che provare a scrivere ciò che si pensa, nella maniera più netta, semplice, diretta, onesta, la meno ipocrita, che si può. L'unica cosa che valga la pena. Ho letto cose talmente stupide che mi hanno fatto scrivere che nutro un profondo disprezzo per tutti voi. Ed è semplicemente e onestamente ciò che penso.
So per certo che è un sentimento reciproco, e va benissimo così.
Se potessi non sapere da cosa nasce il mio disprezzo per voi sarebbe meglio. Invece purtroppo lo so.
Non è reciproco. Per citare quasi alla lettera qialcuno: il disprezzo è ancora un sentimento "umanoide" profondo. (CB) La vera svolta è nell'indifferenza, differenziata. Insomma evolviti.
Ma Silvia, la narcisista covert con disturbo di personalita' non scrive piu?
16:25 basta vedere come ci siamo comportati (la maggior parte di italioti) quando ci hanno privato anche delle libertà fondamentali , e si capisce perchè ci consideri già morti.
morti camminanti, e cani parlanti
Perfetto Freddy. Ce li capisco a Attimi e Ricky, che piaci a loro.
Il disprezzo determina poi indifferenza relativa. L'ho scritto, leggilo Fosca.
Ma una persona non è un robot: una reazione la provi e c'è l'hai per forza.
Poi qui puoi pure scrivere che sei indifferente a tutto a prescindere ma è una cazzata. Una delle tante che hai scritto.
Sembra intelligente ma è solo una cazzata.
Un filosofo imbriacone, strabico e mezzo guercio, diceva che le reazioni verso l'altro, si alternano tra odio amore e indifferenza in ordine variabile. Diciamo che amore e odio li ho esauriti al momento. Trovo che l'indifferenza sia una forma di neutralità naturale. Insomma mi ci trovo bene. e stringendo: Non me ne frega un cazzo o niente degli altri, valuto solo i vantaggi e i gli svantaggi, partendo dal loro "coefficente di avversità" citando ancora l'imbriacone strabico. Se una reazione bisogna averla, è meglio scegliere a tavolino quale. Tu eri soldato dovresti capire.
E un bel cazzo in culo che coefficiente di avversità ha per te?
Quello del tonno... 🐟https://youtu.be/_VcwS5fqmxQ
Ahah
Bella questa Freddy. 1 a 0 per te.
Il coefficiente non è quello di avversità ma di ipocrisia.
Quanto sei disposto a mentire per avere per poter avere il tuo spazio di conforto?
Un soldato ha il relativo vantaggio di sapere prima cosa fare. Si chiamano ordini.
Quindi imposta prima le eventuali reazioni da avere. Questo, di solito, fa dei militari quelli che si occupano dei casini quando tutti gli altri non riescono più a gestire le loro di reazioni. Attivano un protocollo. Che la cosa poi funzioni davvero è tutto da vedere.
Q.B.
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