Cinquantacinquesimo giorno
Ciò che mi irrita di più nella norma che consente di andare a trovare un parente rispetto a un amico, un fidanzato stabile rispetto a uno occasionale, é lo stigma morale che sta sotto a questa ratio, che di ratio ha ben poco.
Siamo tornati in un medioevo senza chiesa, dove ci viene detto cosa è giusto e sbagliato non in base alla pericolosità dell’azione compiuta (che differenza di contagio può esserci tra un amico o un parente per un virus?), ma in base alla sua accezione morale, alla sua condotta conforme al moralismo beghino;
le leggi morali sono adesso stabilite da sua Sanità anziché da sua Santità e divulgate dai medici e dai tecnici anziché dai preti e in tal modo non si limitano neppure piu a restare morali, ma diventano leggi civili, norme sociali legiferate e quindi punibili e sanzionabili, esattamente come nel medioevo.
Ottima evoluzione della Scienza che si trasforma in Religione.
Siamo in una botte di ferro, chiodata all’interno... il cilicio in effetti era troppo limitato come campo d’azione sul corpo e la sua azione chiedeva troppa autonomia al soggetto che si deve fustigare.
7 commenti:
Con il massimo rispetto Monja se ti stupisci solo di tale contraddizione non oso immaginare quando ti accorgerai del resto che nel tempo verrà fuori da sotto il tappeto.
Che tra un po, dato l'accumularsi, diventerà volante.
A te mica frega di queste situazioni, a te frega solo il mercato
La palese contraddizione qui, più che nella forzatura di alcuni stigmi sociali (non li scomoderei e non mi appassiona in epoca pandemica),sta piu' nella ratio del contenimento del contagio:la differenza tra amici e coppie di amanti è sostanziale!Infatti in un momento come questo sarebbero stati paradossalmente meno pericolosi i congiungimenti amicali,perché tutti sappiamo che nell'incontro fra due amanti il minimo che può succedere è uno scambio di lingue e saliva!Dovevano iniziare col semplice ricongiungimento dei parenti stretti e lasciare che gli altri legami sublimassero ancora per un po'.
E beh c'è una logica....come l'obbligo del bavaglio se cammini e niente se sei un corridore.
O la non obbligatorietà per i tati sotto i 6 anni, chissà cosa gli succede dopo quella età da renderli di colpo a rischio.
Anonimo caro, mica lavori per una delle tante task force di geni che banchettano alla faccia degli italopitechi?
Monja ha ragione.
o liberi tutti, o nessuno.
12:34, "amici" si scambiano affettuosità quanto gli amanti. per esempio, come puoi distinguere una coppia gay, o uomo/donna, che si possono dichiarare amici, pur avendo rapporti intimi?
magari, la tua seconda soluzione è più logica.
entrare nella sfera dei sentimenti è qualcosa di veramente complicato.
io domani rivedrò finalmente mio figlio, ma per ora non ci abbracceremo,
non ancora..
Qual'è la posizione che preferite quando scopate?
Io in garage, lei in cucina.
E pensare che fino ad due mesi fa era una battuta.
Attimi,il mio era un discorso diciamo più pragmatico e meno delicato e sentimentale del tuo! Infatti io partivo da una distinzione tra coppie di amanti (ovviamente anche gay) e coppie di amici. Sono d'accordo con te che nella vita quotidiana gli amici si scambino gesti affettuosi al pari delle coppie di amanti, ma sono altrettanto sicura che in una situazione ancora delicata e straordinaria come questa, sarebbero capaci di risparmiarsi e contenersi nelle dimostrazioni affettive anche per rispetto reciproco!La stessa cosa non credo avverrà tra gli amanti che decidono di rincontrarsi dopo due mesi di lontananza!La passione credo che vanifichera'qualsiasi intento sublimale! Contenimento e passione non vanno a braccetto!A questo punto sarebbe stato più lineare far incontrare anche gli amici oppure (è questa secondo me sarebbe stata la situazione più razionale ma evidentemente impopolare) tenere ancora un po',fatta eccezione per il ricongiungimento di parenti stretti (come nel tuo caso di genitori e figli),tutte le coppie ancora spaiate!
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